Consulenza grafologica
Master di primo livello
Scienze dell'Uomo
| A.A. | ||
|---|---|---|
| 2014/2015 |
Obiettivi formativi
Tematiche
Il Master ha l’obiettivo di consentire ai partecipanti di acquisire la preparazione tecnico-professionale necessaria per esercitare l’attività in due primari settori di impiego delle tecniche grafologiche di analisi della scrittura.
Università Aperta
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Prospettive occupazionali
Obiettivi
Il Master, del quale viene proposta per l'a.a. 2014-2015 la nona edizione, ha l'obiettivo di consentire ai partecipanti di acquisire la competenza necessaria per svolgere attività professionale in due primari settori di impiego delle tecniche grafologiche, quello peritale-giudiziario e quello professionale. Gli ambiti occupazionali ai quali si riferiscono prioritariamente gli obiettivi formativi del corso sono quelli concernenti l'analisi della scrittura a fini di perizia in ambito giudiziario e per l'orientamento e la selezione professionali
Struttura didattica del corso
Tipologia di attività svolta dai Dottorandi
Il piano formativo del Master si articola in un'area di base, in due aree specifiche e in una serie di seminari. L'area di base, che comporta 112 ore di attività didattica d'aula (pari a 14 Crediti Formativi Universitari), comprende i seguenti corsi: Storia della grafologia e elementi di storia della scrittura, Grafologia generale, Tecnica e metodologia grafologica, Fondamenti di epistemologia grafologica, La prima area specifica (152 ore, 19 CFU), inerente la Consulenza grafologica professionale, comprende Grafologia della consulenza professionale, Analisi grafologiche per la consulenza professionale, Metodologia della consulenza grafologica professionale, Psicologia dell'orientamento scolastico-professionale e delle risorse umane, Elementi di counseling grafologico.
La seconda area specifica (152 ore, 19 CFU) riguarda la Consulenza grafologica peritale-giudiziaria e comprende Grafologia peritale, Perizie su scritture, Tecniche peritali, Legislazione peritale. Ad integrazione delle due aree, sono previsti tre moduli seminariali (32 ore, 4 CFU).
Il completamento del monte-crediti richiesto dalla normativa (60 CFU) è assicurato dalle prove finali, alle quali sono attribuiti 4 CFU. Le attività formative si svolgono di norma consecutivamente nei fine-settimana (Novembre-Gennaio per l'area di base; Febbraio-Ottobre per le altre aree, i seminari e le prove finali).
I fine settimana (tutta la giornata del venerdì e la mattina del sabato) sono distribuiti in più periodi intervallati da sospensioni, inclusa una interruzione estiva.
Possono essere organizzate settimane intensive. Le attività didattiche sono tenute da docenti delle tre Facoltà e da qualificati esperti delle diverse discipline previste nel piano formativo del Master. Il titolo di Master in "Consulenza grafologica" si intende conseguito (con la relativa attribuzione dei 60 crediti) mediante il superamento di prove specifiche per ciascuna area, in itinere, e delle seguenti prove finali: a) esame di un caso di consulenza peritale; b) esame di un caso di consulenza professionale.
Una delle due prove finali potrà essere sostituita dalla presentazione e dalla discussione di un lavoro di ricerca (con relazione scritta) su un argomento pertinente ad una delle due aree e previamente concordato con i docenti della medesima.
Le lezioni avranno inizio a novembre 2014 presso la sede dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo –Palazzo Albani –Via Bramante, 17 –Urbino.
La frequenza del Master, obbligatoria per almeno i 2/3 di ciascuna delle differenti attività, il superamento delle prove, consente l’acquisizione di 60 crediti formativi universitari (CFU), con il relativo rilascio, a superamento della prova finale, del titolo di Diploma di Master di Primo Livello in “Consulenza grafologica”.
Informazioni sulla Prova Finale
Offerta formativa / Attività di formazione alla Ricerca
Prove finali: a) esame di un caso di consulenza peritale; b) esame di un caso di consulenza professionale.
Una delle due prove finali potrà essere sostituita dalla presentazione e dalla discussione di un lavoro di ricerca (con relazione scritta) su un argomento pertinente ad una delle due aree e previamente concordato con i docenti della medesima.
