Affrontare questioni di metodo della ricerca storica nel campo degli studi bibliografici e biblioteconomici.
Esaminare per linee generali il profilo storico, lo statuto disciplinare e l'evoluzione della bibliografia, della biblioteconomia e delle altre discipline del libro e del documento attraverso lo studio di figure, periodi e snodi teorici di particolare rilevanza.
Esaminare per linee generali la storia delle biblioteche in età moderna e contemporanea sotto il profilo sociale, istituzionale e organizzativo.

Rassegna critica di alcuni contributi riguardanti il rapporto tra bibliografia, biblioteconomia e storia delle biblioteche.
La storia della bibliografia: competenze, metodo e strumenti. Linee di storia della bibliografia e della biblioteconomia dal Cinquecento al Novecento. Alcuni profili: Tritheim, Gesner, Possevino, Hottinger, Naudé, Audiffredi, Della Santa e Follini, Fumagalli, Panizzi, Ranganathan, Shera.
La storia delle biblioteche: offerta documentaria, ordinamento delle raccolte, apparati catalografici, tipologie di servizio.

- Approfondita conoscenza e capacità di comprensione delle basi storiche, teoriche e metodologiche della bibliografia

- Applicazione di conoscenze e capacità di comprensione al lavoro di ricerca bibliografica all'interno di specifici campi disciplinari, in contesti interdisciplinari (gruppi di ricerca, di progetto ecc.), nelle biblioteche storiche

- Capacità di contestualizzazione e di valutazione storico/critica e teorico/metodologica di costruzioni bibliografiche e biblioteconomiche complesse

- Sviluppo di abilità comunicative in ordine alle problematiche storiche, teoriche e metodologiche della bibliografia e delle biblioteche

Visite di studio.

Modalità didattiche

Lezioni frontali, attività didattica online mediante la messa a disposizione di materiali di approfondimento, esercitazioni, seminari.

Testi di studio

Antonella Orlandi-Marco Santoro, *Avviamento alla bibliografia: materiali di studio e di lavoro*. Milano: Editrice Bibliografica, 2006, parte I.
Alfredo Serrai, *Breve storia delle biblioteche in Italia*. Milano: Sylvestre Bonnard, 2006.

 *La storia delle biblioteche: temi, esperienze di ricerca, problemi storiografici*, a cura di Alberto Petrucciani e Paolo Traniello. Roma: Associazione italiana biblioteche, 2003.

A corredo delle lezioni verranno forniti altri suggerimenti di lettura, finalizzati all'approfondimento di singoli argomenti.

Modalità di
accertamento

Esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Modalità didattiche

 Attività didattica online mediante la messa a disposizione di materiali di approfondimento.

Testi di studio

Antonella Orlandi-Marco Santoro, *Avviamento alla bibliografia: materiali di studio e di lavoro*. Milano: Editrice Bibliografica, 2006, parte I.
Alfredo Serrai, *Breve storia delle biblioteche in Italia*. Milano: Sylvestre Bonnard, 2006.
*La storia delle biblioteche: temi, esperienze di ricerca, problemi storiografici*, a cura di Alberto Petrucciani e Paolo Traniello. Roma: Associazione italiana biblioteche, 2003.

Agli studenti non frequentanti si richiede anche la conoscenza del seguente testo: Alfredo Serrai-Fiammetta Sabba, *Profilo di storia della bibliografia*. Milano: Sylvestre Bonnard, 2005, p. 7-87, 306-312, 341-357.

Modalità di
accertamento

Esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.