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DIDATTICA SPECIALE

A.A. CFU
2013/2014 6
Docente Email Ricevimento studenti
Francesca Salis Al termine delle lezioni previo appuntamento via mail

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso intende approfondire le riflessioni e le conoscenze degli studenti sul tema della diversità, con particolare riferimento alla condizione di disabilità. A tal proposito si studierà il ruolo, la professionalità e la responsabilità dei professionisti dell'educazione nella logica della rete dei servizi e delle politiche per l'inclusione privilegiando l'approccio narrativo, qualitativo, come elemento di consapevolezza e cittadinanza. In particolare, si presterà attenzione al ruolo e alla funzione finora svolto dalla scuola. Sulla base di tali premesse il corso vuole essere un momento formativo di avvio alla ricerca da parte degli studenti, nello studio e nell'individuazione delle possibili evoluzioni del concetto di "inclusione" sia sul versante epistemologico che pratico operativo.
La bibliografia proposta vuole contribuire a stimolare percorsi personali di ricerca e di studio sia in ambito teorico che pratico-operativo, nel contempo sollecita l'acquisizione di conoscenze e competenze educative e metodologico didattiche utili a caratterizzare il profilo culturale e professionale del futuro professionista dell'educazione e della formazione, sia che esso operi nella scuola o nell'extrascuola.

Obbligatori, ai sensi del doc 7/07 ("Descrittore di trasparenza") del Comitato Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario (CNVSU).*
Al termine del Corso, lo studente conoscerà nelle linee essenziali:
1. la tipologia delle principali disabilità psicofisiche e del ritardo mentale;
2. lineamenti della Didattica Speciale e degli interventi normativi, educativi e sociali
rivolti ai disabili;
3. la tipologia delle strategie organizzative e didattiche per l'inclusione scolastica e
sociale dei disabili;
4. la tipologia della certificazione e della documentazione che accompagna l'iter scolastico e sociale del disabile;
5. le indicazioni fornite dall'ONU, dall'OMS, dall'ICF, per la diagnosi e gli interventi relativi alla disabilità;
6. la mappa delle associazioni che si occupano delle problematiche della disabilità;
7. il riconoscimento delle differenze e la conoscenza dei BES;
8.l'efficacia relazionale e cognitiva nel processo di insegnamento/apprendimento, la peer cooperation;
9. la progettualità individualizzata e aperta alla vita adulta con particolare attenzione al contributo dell'area emotiva;
10. la progettazione e la dimensione metodologica ;
11. Evoluzione del concetto di integrazione: verso la definizione di progetto di vita.

Programma

La didattica speciale.
La Progettazione integrata .
Gli indicatori di qualità del processo d'integrazione.
La complessità delle competenze pedagogiche.
La personalizzazione dei percorsi didattici.
Deficit e disturbi sensoriali e motori.
Sindrome di Down e ritardo mentale.
Alterazioni e patologie dello sviluppo.
Difficoltà e Disturbi dell'apprendimento, del linguaggio e della relazione.
Diagnosi funzionale, Profilo dinamico funzionale, Piano Educativo Personalizzato
Strategie organizzative e didattiche per l'inclusione scolastica e sociale della disabilità
Metodologia didattica strategie di integrazione tra scuola e territorio
Parte Monografica
L'approccio narrativo nella disabilità cognitiva.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Al termine del corso, lo studente avrà acquisito le competenze di base che sono necessarie per progettare , attuare e coordinare interventi didattico/formativi volti all'inclusione:
- Conoscenza e capacità di comprensione dei contenuti proposti (knowledge and understanding);
- Capacità di applicazione e comprensione (applying knowledge and understanding);

Saper individuare possibilità di cooperazione interistituzionale - tra scuola ed extrascuola per la realizzazione di percorsi formativi attivi e personalizzati a favore delle persone con bisogni speciali.
Essere in grado di proporre e valutare soluzioni organizzative e didattiche per la differenziazione scolastica: individualizzazione e personalizzazione tramite mastery learning, classi aperte, laboratori e atelier, attività negli ambienti naturali e nelle istituzioni culturali locali (biblioteche, musei, mediateche, ludoteche, associazioni culturali e di volontariato,ecc.).
Saper attivare procedure e richiedere/sollecitare interventi di varia natura (diagnostici, riabilitativi, formativi, ecc.),a vantaggio di persone interessate da disabilità e svantaggio, avvalendosi della normativa vigente e delle risorse istituzionali disponibili.
- Abilità comunicative (communication skills);
Conoscere le tecnologie che possono potenziare le capacità comunicative, intellettive e di apprendimento delle persone con bisogni speciali.
Conoscere i siti, le sedi e le pubblicazioni delle principali associazioni e delle istituzioni che offrono informazioni, consulenza, aiuti e servizi ai disabili, ai soggetti
- Autonomia di giudizio (making judgements);
- Capacità di apprendere (learning skills).

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezione frontale e lezione attiva partecipata; esercitazioni; lavori di piccolo gruppo, proiezione di filmati; dibattiti su tematiche specifiche, produzione di tesine in itinere.

Testi di studio

Testi di studio (pp. 450 circa in totale):
Gaspari P.( 2008),Narrazione e diversità. L'approccio narrativo in pedagogia e didattica speciale. Anicia, Roma.
Gaspari P.( 2012),la pedagogia speciale e l'educatore professionale in prospettiva inclusiva. Anicia, Roma.
Salis F. (2013, in corso di Stampa) Teorie e pratiche narrative nell'educazione inclusiva.
Trame narrative e disabilità cognitiva. Anicia, Roma.
F. Salis, Progettazione integrata e responsabilità sociali. In ( a cura di ) Pedagogia Speciale oltre la scuola. Dimensioni emergenti nel processo di integrazione, Franco Angeli, ,Milano, 2011 ,pp.62-74.

F. Salis, Una esperienza transdisciplinare laboratoriale inclusiva. Educazione emotiva. In (a cura di) P. Gaspari,Inclusione e diversità. Teorie e itinerari progettuali per una rinnovata didattica speciale, Ed Franco Angeli, 2010.

Modalità di
accertamento

Valutazioni in itinere, prove di verifica scritte simulate di progetti, colloquio orale. Gli studenti per poter sostenere l'esame dovranno presentarsi muniti di libretto e dei testi d'esame.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 09/10/2013


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