Argomento del corso

Dal punto di vista filosofico, l'inquietante scenario futuristico magistralmente evocato dal film Matrix, dei fratelli Wachowski, va ben oltre al mero intrattenimento. Grazie ai recenti sviluppi tecnologici, è oggi possibile interagire con mondi e personaggi virtuali generati da un computer. Questa possibilità ha riportato in primo piano due temi classici della filosofia moderna. Il primo è il cosiddetto problema del mondo esterno. Il quotidiano commercio col mondo sensibile che ci circonda solleva infatti problemi epistemologici molto profondi. Secondo lo scettico, ad esempio, non vi è alcun modo di giustificare razionalmente la nostra credenza di avere due mani. Se le cose stanno davvero così, allora la nostra vita, tutto sommato, non differisce granché da quella delle pile umane che Neo, l'eroe di Matrix, si propone di liberare dalla schiavitù. Il secondo tema è invece rappresentato dal cosiddetto problema delle altre menti. Riflettendo sulle implicazioni teoriche dell'intelligenza artificiale, la filosofia della mente ci ha infatti abbondantemente mostrato che la nozione ordinaria di "mente", sulla quale facciano continuo affidamento nella vita di tutti i giorni, è irrimediabilmente esposta a un tenace pregiudizio antropocentrico. L'oracolo al quale si rivolge Neo in cerca di risposte sul senso ultimo della sua vicenda non è altro che un software. Ciononostante, chi trovasse ridicola l'idea di attribuirgli una vita mentale del tutto simile alla nostra, coscienza compresa, andrebbe invitato a riflettere sulla domanda seguente: è possibile stabilire in maniera conclusiva che i nostri simili possiedono realmente una vita mentale e non sono piuttosto delle macchine sapientemente programmate ma del tutto prive di coscienza? A partire da simili interrogativi, e avvalendosi di risultati provenienti da vari settori della ricerca empirica, il corso si propone di sviluppare una riflessione critica sui due temi indicati. Il fine resta quello suggerito nel film da Morpheus: rendersi conto di quanto è profonda la tana del Bianconiglio!

Letture per frequentanti

Il materiale bibliografico verrà indicato a lezione.

Letture per non frequentanti

Per i non frequentanti è obbligatorio lo studio dei seguenti testi:

Maldonado, T. (2007), Reale e Virtuale, Feltrinelli.

Lévy, P. (1997), Il Virtuale, Raffaello Cortina.

Cappuccio, M. (ed.) (2004) Dentro la matrice. Filosofia, scienza e spiritualità in Matrix, Alboversorio.

Coliva A. (2012) Scetticismo. Dubbio, Paradosso e Conoscenza, Laterza.

Modalità didattiche