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DIDATTICA SPECIALE
SPECIAL DIDACTICS

A.A. CFU
2018/2019 8
Docente Email Ricevimento studenti
Francesca Salis al termine delle lezioni, o per appuntamento concordato via mail
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Scienze della Formazione Primaria (LM-85bis)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso intende promuovere la riflessione teorico-pratica e la conoscenza degli studenti circa il problema della diversità riferita alla condizione di disabilità e ai BES, secondo la prospettiva inclusiva. L'ottica d'approccio ai temi di studio sarà quella della didattica speciale, ossia di una disciplina che ha come campo di ricerca e di studio teorico e pratico il processo d'insegnamento e formativo di coloro che in età evolutiva e adulta si segnalano per situazione di disabilità. A partire da alcuni indispensabili riferimenti storici che segnano l'evoluzione della didattica speciale il corso orienterà la riflessione sul valore formativo intrinseco ed estrinseco delle attività scolastiche ed extrascolastiche, all'interno del progetto di vita, quale riferimento olistico e dinamico del processo inclusivo. In tal senso, saranno oggetto di studio i principi della didattica costruttivista, della didattica inclusiva e cooperativo-laboratoriale, con gli obiettivi e gli approcci caratterizzanti, anche in riferimento a esperienze nazionali e internazionali.

La didattica Speciale si caratterizza come accesso all’universo culturale della persona disabile, nelle varie fasi della vita, perché acquisisca identità e maturi adeguate competenze che consentano di esercitare il diritto di cittadinanza in modo da fruire attivamente della vita di relazione  e promuovere processi di cambiamento delle dinamiche socio-culturali. La bibliografia proposta vuole contribuire a stimolare percorsi personali di ricerca e di studio sia in ambito teorico che pratico-operativo, nel contempo sollecita l’acquisizione di conoscenze e competenze educative e metodologico didattiche utili a caratterizzare il profilo culturale e professionale del futuro professionista dell’educazione e della formazione, sia che esso operi nella scuola o nell’extrascuola.

Programma

Parte istituzionale
L'epistemologia e la pratica operativa della Didattica speciale.
La Didattica speciale come riferimento dei processi inclusivi nell'intero ciclo esistenziale.
Complessità e diversità.
I BES, nuove frontiere dei processi inclusivi.
Deficit e disturbi sensoriali e motori.
Sindrome di Down e disabilità cognitiva.
Alterazioni e patologie dello sviluppo.
Difficoltà e Disturbi dell'apprendimento, del linguaggio e della relazione.
Diagnosi funzionale, Profilo dinamico funzionale, Piano Educativo Personalizzato.
La relazione d'aiuto e la cura nei processi di apprendimento inclusivi.
Modello antropologico ICF, riflessioni critiche e prospettive educative.
Competenze trasversali e resilienza.
Modelli progettuali e logiche di rete.
Inclusione e diritti di cittadinanza e di appartenenza.
Gli indicatori del processo d'inclusione scolastica e sociale.
Pratiche educative per l'inclusione sociale.
Il progetto di vita e accompagnamento competente.
Il P.E.I e il P.A.I
Il progetto di vita.
L'accessibilità nei contesti formativi.

Parte monografica

Il ruolo della didattica costruttivista nei processi inclusivi.
Dall'inserimento all'inclusione, una responsabilità diffusa: L'ICF un nuovo modo di guardare alla disabilità.
Progettare l'inclusione: contesto e sinergie. L'organizzazione del gruppo-classe e le risorse.
Gli indicatori di qualità dell'inclusione scolastica e sociale.
L'approccio narrativo in Didattica speciale.
Le competenza emotive nella relazione d'aiuto.
La complessità delle competenze dell'insegnante specializzato-a.
La personalizzazione dei percorsi didattici.
Narrazione e inclusione.
L'orientamento formativo un problema educativo e didattico: famiglia, scuola, società. 
Lavoro di team e collaborazioni/Obiettivi di lavoro e valutazione.
Riflessioni conclusive, questioni aperte.

Eventuali Propedeuticità

Conoscenze psicopedagogiche e didattiche  di base e delle principali correnti filosofiche e pedagogiche del pensiero occidentale

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

In rapporto alla disciplina lo studente deve mostrare il possesso:
- della padronanza delle conoscenze delle discipline specialistiche;
- della comprensione dei concetti avanzati della disciplina;
- della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare in maniera autonoma sulle problematiche della disciplina.

Al termine del corso, lo studente avrà acquisito le competenze di base che sono necessarie per progettare , attuare e coordinare interventi didattico/formativi volti all’inclusione:

-  Conoscenza e capacità di comprensione dei contenuti proposti (knowledge and understanding) gli sviluppi storici della didattica; i principi dell’apprendimento, le teorie dell’istruzione, il curriculum e la pianificazione, le strategie didattiche, le tecnologie didattiche,  la gestione dei gruppi di apprendimento, la motivazione, la valutazione. 
;

-   Capacità di applicazione e comprensione (applying knowledge and understanding);

 

Saper individuare possibilità di cooperazione interistituzionale - tra scuola ed extrascuola per la realizzazione di percorsi formativi attivi e personalizzati a favore delle persone con bisogni speciali.

Essere in grado di proporre e valutare soluzioni organizzative e didattiche per la differenziazione scolastica: individualizzazione e personalizzazione tramite cooperative  learning, classi aperte, laboratori e atelier, attività negli ambienti naturali e nelle istituzioni culturali locali (biblioteche, musei, mediateche, ludoteche, associazioni culturali e di volontariato,ecc.).

Saper attivare procedure e richiedere/sollecitare interventi di varia natura (diagnostici, riabilitativi, formativi, ecc.),a vantaggio di persone interessate da disabilità e BES, avvalendosi della normativa vigente e delle risorse istituzionali disponibili.

-  Abilità comunicative (communication skills);

Conoscere le tecnologie che possono potenziare le capacità comunicative, intellettive e di apprendimento delle persone con bisogni speciali.

Conoscere i siti, le sedi e le pubblicazioni delle principali associazioni e delle istituzioni che offrono informazioni, consulenza, aiuti e servizi ai disabili, ai soggetti

-  Autonomia di giudizio (making judgements) Gli studenti saranno in grado di: valutare esperienze di apprendimento, selezionare le strategie didattiche più appropriate, valutare eventi e individuare le questioni chiave rilevanti per il successo formativo. 

-  Capacità di apprendere (learning skills) Gli studenti impareranno a ricercare nuove risorse educative in ottica inclusiva e a collaborare nella progettazione e gestione di eventi formativi.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

lezione dialogata e partecipata, supportata da esemplificazioni didattiche ; esercitazioni; lavori di gruppo, proiezione di filmati; dibattiti su tematiche specifiche, produzione di oggetti didattici in itinere, individuali e di gruppo

Obblighi

non è previsto obbligo di frequenza.

Testi di studio

F. Salis, La persona con Sindrome di Down. Riflessioni di Pedagogia e Didattica Speciale per una presa in carico globale nella prospettiva inclusiva. Anicia, Roma, 2017.( pp.191)

P. Gaspari, Pedagogia speciale e “Bes”. Spunti per una riflessione critica verso la scuola inclusiva, Anicia, Roma, 2014. (pp. 246)

F. Salis, Disabilità cognitiva e narrazione. Il contributo in Pedagogia speciale, Anicia, Roma, 2016.  (pp.140)

D. Milito, F. Salis, Processi e strumenti per una didattica inclusiva, Anicia, Roma, 2017. (pp.285)

Modalità di
accertamento

Prova scritta di fine corso, con domande aperte e quesiti a risposta multipla. lo studente che accetta l'esito della valutazione puo registrare il vooto al primo appello successivo. in caso cntrario sosterrà la prova orale.

Nella valutazione della prova si terrà conto di:

1. Adeguatezza del lessico disciplinare e precisione terminologica; 
2. Efficacia comunicativa nella riformulazione delle conoscenze; 
3. Rigore nell'esplicazione di teorie e nozioni; 
4. Correttezza dei riferimenti alla letteratura scientifica; 
5. Pregnanza interpretativa dei contenuti; 
6. Originalità nella rielaborazione delle conoscenze; 
7. Ricchezza e articolazione dei collegamenti; 
8. Pertinenza nell'applicazione di metodologie, tecniche, strumenti; 
9. Riflessività e prospettiva nella costruzione delle risposte; 
10.Rilevanza degli approfondimenti personali.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Modalità didattiche

possibilità di contatti via mail e per appuntamento.

Testi di studio

i testi sono i medesimi dei frequentanti

Modalità di
accertamento

colloquio orale per i non frequentanti.

i criteri di valutazione sono i medesimi indicati per i frequentanti.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

gli studenti dovranno presentarsi all'esame muniti di libretto e testi di studio.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 25/07/2018


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