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TUTELA E PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI mutuato
PROTECTION OF PERSONAL DATA

A.A. CFU
2022/2023 6
Docente Email Ricevimento studenti
Federico Galli Giovedì, dalle ore 16.00
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese Spagnolo
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Giurisprudenza (LMG/01)
Curriculum: Percorso comune
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il Corso di Tutela e protezione dei dati personali nel percorso di studi della laurea in Scienze giuridiche per la consulenza del lavoro e la sicurezza dei lavoratori è destinato a fornire allo studente gli strumenti essenziali alla comprensione del diritto fondamentale alla protezione dei dati personali sia dal punto di vista teorico e giurisprudenziale, in connessione con il diritto alla riservatezza e, più in generale con gli altri diritti della personalità, sia da quello applicativo.

Il Corso ha una impostazione di carattere teorico-pratico. Dopo un inquadramento delle fonti di rango sovranazionale e costituzionale, lo studente conoscerà la normativa europea ed italiana di settore, affiancando tale studio ad un'analisi ragionata di casi giurisprudenziali e della prassi decisoria del Garante per la protezione dei dati personali, anche tramite approfondimenti tematici in forma seminariale.

La metodologia del corso coniuga la didattica tradizionale (lezioni frontali) a tecniche innovativo-sperimentali (Debate, Flipped Learning e utilizzo della piattaforma Moodle-blended learning). Essa è finalizzata a sviluppare sia le conoscenze cognitive di base, sia le conoscenze cognitive superiori. Attraverso il confronto diretto con il docente e il lavoro in classe (Teaching Working Class), si vuole sollecitare il processo di apprendimento attraverso un più efficace coinvolgimento degli studenti e una migliore organizzazione del materiale, per agevolare i processi di conoscenza durante lo svolgimento del corso.

Programma

Il corso ha durata semestrale.

Il corso fornirà agli studenti gli strumenti di comprensione teorico-pratica relativi alle linee generali e ai fondamenti della materia della riservatezza e della protezione dei dati personali.

Verranno affrontate le seguenti tematiche, sviluppate su due parti:

Prima parte – La protezione dei dati personali: profili teorici

1)     Nozione di privacy, principali teorie sulla privacy (non intrusione, non interferenza, controllo e accesso), privacy e nuove tecnologie

2)     Protezione dei dati personali nel quadro costituzionale italiano ed europeo, con particolare attenzione all’evoluzione e positivizzazione dei cd. diritti della personalità, del diritto alla riservatezza e, infine, all’affermazione del diritto alla protezione dei dati personali come posizione giuridica soggettiva autonomamente tutelata.

3)     Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (regolamento UE 2016/679): la scelta dello strumento self executing e l’iter di approvazione; ambito materiale e territoriale di applicazione; i principi generali del trattamento; i presupposti di liceità del trattamento; il ruolo del consenso e dell’interesse legittimo; le particolari categorie di dati personali; i soggetti del trattamento; i diritti dell’interessato; gli strumenti di tutela e le sanzioni;

4)     L’impatto del Regolamento europeo sul sistema delle fonti italiano e la normativa di adeguamento che ha modificato il Codice in materia di protezione dei dati personali (D. lgs. n. 196/2003 così come modificato dal D. lgs. n. 101/218).

Seconda parte – La protezione dei dati personali: profili pratici e applicativi

-  la responsabilizzazione del titolare e principali istituti (privacy by design e privacy by default, le misure di sicurezza, la valutazione di impatto privacy, il data protection officer (DPO)); il dialogo con le Autorità di controllo indipendenti, i meccanismi di cooperazione e coerenza tra le Autorità di controllo.

-  profili di privacy digitale e sfide per la democrazia: il dato personale su Internet, la profilazione e le comunicazioni elettroniche, i big data, l’intelligenza artificiale e il processo decisionale automatizzato.

-  trattamento dei dati da parte di soggetti pubblici e di soggetti che svolgono compiti di interesse pubblico; focus sulla tema della trasparenza amministrativa alla luce del nuovo Freedom Of Information Act (FOIA);

-  trattamento delle categorie particolari di dati; i dati biometrici, i dati genetici e focus sulla questione del diritto all’anonimato della madre naturale;

Eventuali Propedeuticità

Diritto costituzionale

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

a)     conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito una buona conoscenza della disciplina in materia di protezione dei dati personali, nel contesto europeo e italiano e una particolare capacità di comprendere, a partire dal dato normativo, le principali prassi decisionali, anche tramite il supporto dei libri di testo e degli approfondimenti svolti nel corso delle lezioni. Dimostrerà una approfondita conoscenza delle norme interne ed europee cogliendole nella dimensione letterale, storica e sistematica. (knowledge and understanding). 

b)     conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente dovrà dimostrare di avere la capacità di elaborare e argomentare adeguatamente su vari aspetti della protezione dei dati personali, interpretando ed applicando le norme dell'ordinamento, anche con riferimenti a contesti e casi concreti e specifici, individuando, interpretando ed applicando le norme che, di volta in volta, concorrono a caratterizzare il caso di specie (applying knowledge and understanding). 

c)     autonomia di giudizio: Lo studente dovrà dimostrare capacità di integrare le conoscenze acquisite e, interpretando i dati rilevanti raccolti nell'ambito della ricerca giurisprudenziale,  normativa e della prassi decisoria dell’Autorità di protezione dati, deve essere capace di assumere una chiara posizione, argomentarla con efficacia e individuare le aree critiche della tutela del diritto, anche in relazione all’implementazione delle nuove disposizioni europee (making judgements). 

d)     abilità comunicative: Lo studente dimostrerà di saper comunicare in modo tecnicamente chiaro ed appropriato le proprie considerazioni e conclusioni nell'ambito del dibattito che potrebbe sorgere nel corso delle lezioni frontali, negli incontri di approfondimento, e nelle esercitazioni, dimostrando di aver acquisito la necessaria sensibilità giuridica per elaborare testi e documenti giuridici in contesti giudiziali ed extragiudiziali. Lo studente deve interloquire ed argomentare in modo chiaro, coerente e pertinente al linguaggio giuridico, sia con la docente che con i propri colleghi (communication skills). 

e)     capacità di apprendere: Lo studente dovrà dimostrare di aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che gli permetteranno di proseguire lo studio con un alto grado di autonomia, con particolare riferimento all'approfondimento della conoscenza di ulteriori ambiti della tutela dei diritti fondamentali. Lo studente dovrà altresì dimostrare di aver acquisito la capacità di interpretare ed applicare le norme dell'ordinamento interno anche in relazione agli ordinamenti sovranazionali; di reperire autonomamente e tramite banche dati le norme, la giurisprudenza e le decisioni del Garante per la protezione dei dati personali (learning skills).

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Per gli studenti frequentanti possono essere organizzati degli incontri di approfondimento e di tutorato.

Eventuale ulteriore materiale didattico potrebbe essere segnalato a lezione.

Per la giurisprudenza della Corte costituzionale, si consiglia agli studenti la consultazione dei seguenti siti:

-  www.cortecostituzionale.it

-  www.giurcost.org

Per i provvedimenti del Garante per la protezione dei dati personali:

-  www.gpdp.it

Per la giurisprudenza della Corte di giustizia europea:

-  https://curia.europa.eu

Per le prassi e le Linee guida delle Autorità di protezione dati europee e del Comitato europeo per la protezione dei dati:

-  www.edpb.europa.eu

Il materiale didattico messo a disposizione dalla docente è reperibile, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it. Ulteriore materiale potrà essere indicato dalla docente nel corso delle lezioni.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Per la parte generale: Lezioni frontali

Per la parte speciale: Lezioni frontali; seminari di approfondimento tematici ed eventuali interventi/conferenze di docenti italiani e stranieri; didattica innovativa-sperimentale, in particolare debate (almeno 3 incontri) e filpped learning (almeno 3 incontri). Le lezioni di didattica innovativa-sperimentale sono organizzate con l’obiettivo di fornire agli studenti un’occasione di approfondimento e spunti di riflessione rispetto ad alcuni temi di interesse relativi ai profili applicativi del GDPR, alla casistica giurisprudenziale e alla prassi decisoria del Garante per la protezione dei dati personali, declinati sulla base di una prospettiva pratica.

Il ricevimento delle studentesse e degli studenti è finalizzato a fornire chiarimenti e a svolgere un eventuale ripasso degli argomenti-chiave del programma affrontato a lezione. Il ricevimento si terrà in modalità mista il mercoledì pomeriggio a partire dalle ore 16.00. Gli studenti devono informare il docente in anticipo della volontà di avvalersi del ricevimento online.

Per informazioni e ulteriori comunicazioni è possibile contattare il docente tramite l'indirizzo di posta elettronica istituzionale: federico.galli@uniurb.it 

Didattica innovativa

Debate, Flipped Learning e utilizzo della piattaforma Moodle-blended learning

Obblighi

Il corso non prevede una frequenza obbligatoria.

Testi di studio

Lo studio dei seguenti testi è obbligatorio:

  • L. Califano, Privacy: affermazione e pratica di un diritto fondamentale, Editoriale Scientifica, Napoli,2016 (limitatamente al primo capitolo caricato sulla piattaforma blended) 
  • L. Califano, Il Regolamento UE 2016/679 e la costruzione di un modello uniforme di diritto europeo alla riservatezza e alla protezione dati personali, in L. Califano, C. Colapietro (a cura di), Innovazione tecnologica e valore della persona. Il diritto alla protezione dei dati personali nel Regolamento UE 2016/679, Editoriale Scientifica, Napoli, 2017, pp. 3-56. (caricato sulla piattaforma blended). 
  • V. Fiorillo, Il principio di proporzionalità da parametro di validità a fondamento del diritto alla protezione dei dati personali, in Federalismi.it, n. 15/2017 (caricato sulla piattaforma blended)

Eventuale materiale integrativo di studio e di approfondimento verrà segnalato a lezione dalla docente e reso disponibile tramite piattaforma Moodle-blended learning. 

 

Modalità di
accertamento

Per accertare la preparazione al termine del corso, lo studente sosterrà una prova orale. Tale modalità di accertamento è stata scelta perché ritenuta dal docente più confacente alla piena valutazione delle capacità e conoscenze acquisite nell’ambito del corso di Tutela e protezione dei dati personali. In questo modo il docente potrà valutare la capacità comunicativa e l’abilità linguistica dello studente in relazione al peculiare lessico dell’insegnamento in oggetto.

Per gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di svolgere delle verifiche tramite elaborati dedicati, in particolare, ai profili applicativi del GDPR e alla casistica giurisprudenziale e della prassi decisoria del Garante per la protezione dei dati personali, con modalità stabilite durante le lezioni. Resta salva in ogni caso la possibilità e la scelta dello studente di sostenere l'esame integralmente, a partire dalla conclusione integrale del corso.

I risultati di apprendimento attesi saranno valutati mediante la formulazione di tre o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:

  • meno di 18/30 - livello insufficiente: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 18-20/30 - livello sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 21-23/30 - livello pienamente sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
  • 24-26/30 - livello buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
  • 27-29/30 - livello molto buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
  • 30-30 e lode - livello eccellente: il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Modalità didattiche

Il docente è contattabile tramite l'indirizzo di posta elettronica istituzionale federico.galli@uniurb.it.

Obblighi

Il corso non prevede una frequenza obbligatoria. 

Testi di studio

Lo studio dei seguenti testi è obbligatorio:

  • L. Califano, Privacy: affermazione e pratica di un diritto fondamentale, Editoriale Scientifica, Napoli,2016 (limitatamente al primo capitolo caricato sulla piattaforma blended) 
  • L. Califano, Il Regolamento UE 2016/679 e la costruzione di un modello uniforme di diritto europeo alla riservatezza e alla protezione dati personali, in L. Califano, C. Colapietro (a cura di), Innovazione tecnologica e valore della persona. Il diritto alla protezione dei dati personali nel Regolamento UE 2016/679, Editoriale Scientifica, Napoli, 2017, pp. 3-56. (caricato sulla piattaforma blended). 
  • V. Fiorillo, Il principio di proporzionalità da parametro di validità a fondamento del diritto alla protezione dei dati personali, in Federalismi.it, n. 15/2017 (caricato sulla piattaforma blended)

Eventuale materiale integrativo di studio e di approfondimento verrà segnalato a lezione dalla docente e reso disponibile agli studenti non frequentanti tramite piattaforma Moodle-blended learning. 

 

Modalità di
accertamento

Per accertare la preparazione al termine del corso, lo studente sosterrà una prova orale, Tale modalità di accertamento è stata scelta perché ritenuta dal docente più confacente alla piena valutazione delle capacità e conoscenze acquisite nell’ambito del corso di Tutela e protezione dei dati personali. In questo modo il docente potrà valutare la capacità comunicativa e l’abilità linguistica dello studente in relazione al peculiare lessico dell’insegnamento in oggetto.

Per gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di svolgere delle verifiche tramite elaborati dedicati, in particolare, ai profili applicativi del GDPR e alla casistica giurisprudenziale e della prassi decisoria del Garante per la protezione dei dati personali, con modalità stabilite durante le lezioni. Resta salva in ogni caso la possibilità e la scelta dello studente di sostenere l'esame integralmente, a partire dalla conclusione integrale del corso.

I risultati di apprendimento attesi saranno valutati mediante la formulazione di tre o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:

  • meno di 18/30 - livello insufficiente: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 18-20/30 - livello sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 21-23/30 - livello pienamente sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
  • 24-26/30 - livello buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
  • 27-29/30 - livello molto buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
  • 30-30 e lode - livello eccellente: il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

L'esame potrà essere sostenuto in lingua inglese o spagnola su richiesta dello studente.

Nel Dipartimento è attivo l'Osservatorio Olympus per il monitoraggio permanente della legislazione e della giurisprudenza in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Svolge varie attività tra cui, in particolare:

  • la gestione di un sito web con banche dati legislative, giurisprudenziali e contrattuali in materia di sicurezza sul lavoro,
  • approfondimenti e articoli, rassegne specialistiche e "focus" tematici;
  • la gestione di una rivista scientifica online - "I Working Papers di Olympus", a breve destinata a mutare in "Diritto della sicurezza sul lavoro" (DSL) - in materia di diritto della sicurezza nei luoghi di lavoro, dotata di codice ISSN, che si avvale di un'ampio comitato scientifico internazionale e di procedure di referaggio per la individuazione dei saggi da pubblicare;
  • l'organizzazione di eventi convegnistici e seminariali anche di carattere internazionale.

Tale Osservatorio, il cui sito web è liberamente accessibile a tutti in una logica di servizio pubblico, consente agli studenti del CdS di reperire materiali e documentazione utili al proprio percorso di studio ed alla redazione delle tesi di laurea. Offre, altresì, tramite i menzionati incontri convegnistici e seminariali, la possibilità di confrontarsi con i maggiori esperti della materia e di analizzare approfonditamente le questioni più delicate attinenti ad essa. http://olympus.uniurb.it/

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 18/01/2023


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