LETTERATURA PER L'INFANZIA (3°ANNO)
A.A. | CFU |
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2008/2009 | 3 |
Docente | Ricevimento studenti | |
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Carlo Marini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di presentare le tipologie testuali più adatte al pubblico giovanile, affinché la pratica di scrittura sia un'eredità che si tramandi di generazione in generazione.
Programma
Nell'odierna società postmoderna, dominata dall'uso imperante della tecnologia e dalla proliferazione di nuovi media, si parla sempre più spesso di analfabetismo di ritorno. Anche la pratica della scrittura risulta un'attività sempre più compromessa. Ecco allora la necessità di invogliare i giovani a scrivere, una pratica questa che richiede, da parte dell'insegnante, la conoscenza di precise tecniche e procedure.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
lezioni frontali e seminari di approfondimento
- Testi di studio
parte generale
C. Marini, Itinerari di lettura, QuattroVenti, Urbino 1993
parte monografica
C. Marini, Scrivere per imparare a scrivere (dispensa)
T. Sisti, Due ragazzi a cavallo degli anni '30, Neftasia, Pesaro 2008
- Modalità di
accertamento progetto di lavoro ed esame scritto.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 08/07/2008 |