Convegno Internazionale
Il medioevo fra noi. Quinta edizione. Percorsi di frontiera
Programma
Perché siamo incantati dal medioevo? Quali sono i rapporti tra quel millennio lontano e le sue reinterpretazioni nel mondo di oggi? Nelle affascinanti cornici di Urbino e Gradara, studiosi e pubblico dialogano tra loro nel segno e nel sogno del medioevo.
7 giugno, h. 15.30, Urbino, palazzo ducale, Sala del Giardino d’Inverno
Presiede Umberto Longo
Indirizzi di saluto
- Peter Aufreiter (direttore della Galleria nazionale e del Polo museale delle Marche)
- Vilberto Stocchi (rettore dell’Università di Urbino)
- Massimo Miglio (presidente dell’Istituto storico italiano per il medio evo)
- Maria Elisa Micheli (direttore del Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Urbino)
- Tommaso di Carpegna Falconieri (Università di Urbino), Percorsi di frontiera: introduzione all’incontro
- Maria Giuseppina Muzzarelli (Università di Bologna), Tra medicina e magia: quando è il genere a segnare il confine
- Alison L. Perchuk (California State University – Channel Islands), California medievale: cartoline dall’orlo del mondo
- Franco Cardini (Istituto storico italiano per il medio evo), Per farla finita col Santo Graal
8 giugno, h. 9.30, Urbino, palazzo Albani, aula Clemente XI
Presiede Francesca Roversi Monaco
- Marina Montesano (Università di Messina), L’oscuro medioevo delle streghe
- Paolo Cova (Università di Bologna), Le testimonianze artistiche medievali della Rocchetta Mattei: tra mito, riutilizzo e falsificazione
- Davide Iacono (Sapienza Università di Roma) e Riccardo Facchini (Università Europea, Roma) presentano il libro Medievalismi italiani (secoli XIX-XXI), Roma, Gangemi, 2018
8 giugno, h. 16.00, rocca di Gradara
Presiede Tommaso di Carpegna Falconieri
Indirizzo di saluto
- Isabella Di Cicco (direttore della Rocca demaniale di Gradara)
- Salvatore Ritrovato (Università di Urbino), Un «Milione» di viaggi. La strana fortuna di un libro che abolì le frontiere
- Daniela Rando (Università di Pavia), Marco Polo e il colonnello Henry Yule (1871). Una traduzione di successo sulla frontiera degli studi coloniali
- Geraldine Leardi (MIBACT, Galleria Borghese), Frontiere come metodo. Esperienze di ricerca sul bizantinismo
9 giugno, h. 10,00, rocca di Gradara
Presiede Maria Claudia Caldari
- Daniele Sacco (Università di Urbino): Archeologia cognitiva e archeologia sperimentale: mente e braccio della ricerca
- Martina Corona (Sapienza Università di Roma), Maleficent: il nuovo confine tra immaginario e mercato
- Federico Fioravanti (Festival del Medioevo, Gubbio) e Giuseppe Maria Bianchi (Associazione «Italia medievale») conversano sul tema Aspettando il Festival
- Francesca Roversi Monaco (Università di Bologna), Umberto Longo (Sapienza Università di Roma), Conclusioni
Dettagli sull'evento
Data e luogo
Inizio: 07/06/2018
alle ore 15:30
Fine: 07/06/2018
alle ore 19:30
Palazzo Ducale di Urbino
Organizzato e promosso da:
Università degli studi di Urbino Carlo Bo, Dipartimento di Studi umanistici; Polo museale delle Marche; Galleria nazionale delle Marche; Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Dipartimento di Storia Culture Civiltà; Istituto storico italiano per il medio evo; Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Storia, culture, religioni, Master in Digital Heritage. Con il patrocinio de Il Resto del Carlino.
Modalità di partecipazione
Altre informazioni utili
La partecipazione al convegno è riconosciuta per le attività di tirocinio e formative per gli studenti della Scuola di Lettere dell’Università di Urbino, a cui verrà rilasciato un certificato su richiesta. Prima dell’inizio di ogni sessione saranno prese le firme dei partecipanti. Per informazioni: flaviamarottesi@gmail.com; tommaso.dicarpegnagabriellifalconieri@uniurb.it