Conferenza
La Conoscenza del Fenomeno Mafioso tra Esperienza e Diritto - La criminalità mafiosa e la Sacra Corona Unita
Programma
La Conferenza del Dottor Romolo Napoletano, Alto Dirigente della Polizia di Stato, già Questore di Pesaro e Urbino, esperto in materia di criminalità di stampo mafioso per aver condotto una dura ed efficace lotta investigativa contro i Capi dell’organizzazione mafiosa della Sacra Corona Unita negli ultimi decenni del secolo scorso nella Provincia di Lecce, vuol sottolineare la pericolosità di una delle organizzazioni criminali più attive nel territorio pugliese. La conferenza si inserisce nel quadro delle iniziative della Sezione ANPS di Pesaro e Urbino volto a diffondere la cultura della legalità e a fornire un valido spunto di riflessione e di studio nonché uno strumento, frutto di esperienza operativa, per l’approfondimento della materia agli studenti di Giurisprudenza che domani si troveranno a scegliere il proprio futuro lavorativo.
La “mafiosità” della malavita organizzata, italiana e mondiale, è un mostro pernicioso e devastante; è costantemente in crescita procurando allarme per la sicurezza dei cittadini e dello Stato.
La “mafiosità” non è la trama o il substrato di un romanzo giallo o giallo-rosa, anche se la pericolosità e la sanguinaria operatività vengono trattate dai mass-media come scoop ovvero proposte in termini raffreddati o possibili.
La conoscenza critica di tale mondo è sempre di fondamentale importanza per chiunque s’interessi di: criminologia; psicologia criminale; polizia di sicurezza e giudiziaria; giustizia inquirente e requirente; medicina legale; attività forense per l’esercizio del diritto alla difesa; legislazione anche amministrativa; cultura giuridica; economia locale, nazionale e internazionale.
Differente è il valore della conoscenza se questa è testimoniata da chi ha vissuto il problema sulla propria pelle specialmente in Sicilia, in Calabria, in Campania e in Puglia.
Dalla compiuta e corretta conoscenza può derivare la sicurezza dei cittadini, l’adeguamento della normativa oppure l’assoluzione del colpevole e la condanna di un innocente.
La conoscenza, quindi, in uno stato di diritto non può prescindere, anzi deve confrontarsi continuamente con il sistema giuridico e, in particolare, con il “principio di legalità” (art. 25 Cost. e art. 1 del c.p.) e con il Principio di eguaglianza formale e sostanziale (art. 3 Cost.)
Ecco perché la tematica, oggetto di approfondimento, deve essere affrontata, valorizzando il lavoro di gruppo, attraverso l’esame delle: tipicità delle condotte criminali (articoli 416 - 416/bis - 416/ter c,p.); cointeressenze a livello locale, nazionale e internazionale; relazioni istituzionali e personalizzate con i vari personaggi; attività di controllo e di gestione razionale del territorio; normativa de jure condito e de jure condendo; sentenze di diritto e di merito della magistratura.
In definitiva, tale ponderoso bagaglio di esperienza può consentire di cogliere con un certo anticipo, le mosse e le turbolenze criminali e l’evoluzione delle organizzazioni mafiose. Così, nel caso di specie, è stato possibile affrontare con positivi e martellanti risultati, nonostante i connaturati e immanenti rischi per l’incolumità soprattutto dei magistrati e degli investigatori di polizia, la c.d. “Quarta Mafia”, cioè la Sacra Corona Unita sviluppatasi nelle tre province salentine della Puglia: Lecce, Taranto e Brindisi, con proiezioni operative singole anche in altre regioni centro settentrionali, ed ottenere grandi effetti in termini di sicurezza per i cittadini.
Ecco in sintesi le varie forme mafiose quali emergono dalle norme penali, dalle investigazioni e dalle decisioni giudiziarie:
Mafia, Camorra, ‘Ndrangheta, Malavita Sarda, Banda della Magliana, Banda del Brenta e Nomadi Giostrai
- somiglianze e differenze
- pentiti e collaboratori di giustizia
- i camorristi ed il "caso giudiziario" di Enzo Tortora
- esportazione e importazione legale della malavita organizzata
Sacra Corona Unita
- nascita e caratteristiche
- struttura organizzativa
- collegamenti e rapporti con le altre organizzazioni similari
Relatori/Relatrici
Prof. Vilberto Stocchi
Prof. Gabriele Marra
Dott. Claudio Savarese
Dott. Romolo Napoletano
Dettagli sull'evento
Data e luogo
Inizio: 28/11/2018
alle ore 09:00
Fine: 28/11/2018
alle ore 13:00
Scuola Giurisprudenza (Urbino, Via Matteotti, 1) Aula Magna
Organizzato e promosso da:
Università degli Studi di Urbino
Dipartimento di Giurisprudenza
ANPS Associazione Nazionale della Polizia di Stato
Modalità di partecipazione
Altre informazioni utili
Agli studenti che parteciperanno verranno riconosciuti 0.25 CFU
Per maggiori informazioni rivolgersi al centralino del Dipartimento di Giurisprudenza 0722303250