LINGUA CINESE III
A.A. | CFU |
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2013/2014 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Agnese Formica | dopo l'orario di lezione |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso intende approfondire, attraverso la lettura di testi di vario genere, le conoscenze dei costrutti grammaticali e sintattici più complessi della lingua cinese, per sviluppare le capacità interpretative ed espositive dello studente.
Programma
1. aspetto del verbo, particelle aspettuali e modali
2. complementi verbali (grado, durata, quantità, risultato, direzione, potenziale)
3. altre strutture sintattiche complesse (costruzioni passive, comparative)
4. lettura e analisi di articoli di periodici cinesi
Eventuali Propedeuticità
Le prove di Lingua cinese seguono la propedeuticità in relazione all’anno: la 2° annualità può essere sostenuta solo dopo aver completato l’esame di Lingua della 1° annualità; la 3° annualità può essere sostenuta solo dopo aver completato l’esame di Lingua della 1° e 2° annualità (per ulteriori informazioni vedi vademecum)
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente è messo in grado di comprendere e utilizzare la lingua (produzione orale e scritta) in maniera disinvolta su argomenti a lui familiari (liv B1 framework europeo). Acquisisce le competenze linguistiche e metalinguistiche di base per la descrizione e l’analisi di processi comunicativi e di testi scritti afferenti al livello soglia B1.
Attività di Supporto
Il corso prevede anche esercitazioni di lettura, composizione, ascolto e conversazione con un docente di madrelingua.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, laboratorio linguistico, esercitazioni
linguistiche.
- Obblighi
La frequenza del corso non è obbligatoria ma fortemente consigliata. Gli studenti che non abbiano la possibilità di frequentare le lezioni sono tenuti a contattare il docente all’inizio del semestre
- Testi di studio
Masini F. et al., Il cinese per gli italiani, Milano, Hoepli, 2006.
Abbiati M., Grammatica di cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 1998.
Biasco M., Mao Wen, Banfi E., Introduzione allo studio della lingua cinese, Roma, Carocci, 2003
Chinese-English Dictionary, Beijing, Foreign Teaching and Research Press, 1998.
- Modalità di
accertamento Esame scritto e orale. La prova scritta consiste di quattro prove (per maggiori dettagli si rimanda alle notizie contenute nella sezione esami scritti di lingua del vademecum). La prova orale si articola in due parti: una parte con il docente di madrelingua in cui lo studente dovrà sostenere una conversazione su argomenti affrontati durante l’anno, e una con il docente di grammatica che verterà sulla lettura, traduzione e analisi grammaticale di brani analizzati durante il corso.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
La frequenza del corso non è obbligatoria ma fortemente consigliata. Gli studenti che non abbiano la possibilità di frequentare le lezioni sono tenuti a contattare il docente all’inizio del semestre
- Obblighi
- Testi di studio
- Modalità di
accertamento
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 05/09/2013 |