LETTERATURA ITALIANA
A.A. | CFU |
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2009/2010 | 10 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Gualtiero De Santi | Venerdì ore 12,00 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
"Ladri di biciclette", il film realizzato nel 1948 da Vittorio De Sica (con il contributo essenziale di Cesare Zavattini), è una delle grandi opere, universali ed umanistiche, del Novecento. Il corso si propone di leggere e interpretare il film nel rapporto con il romanzo di Bartolini da cui deriva, ma anche nel richiamo a modelli di rappresentazione visuale e letteraria dell'infanzia (da Rossellini a Pasolini) e anche con un'attenzione alle forme di analisi antropologica del testo letterario.
Programma
1. L'Italia del dopoguerra: la crisi economica. la condizione operaia, la nascita di un'arte critica e riflessiva.
2. Il romanzo picaresco di Luigi Bartolini.
3. La collaborazione tra Vittorio De Sica e Cesare Zavattini.
4. Modelli antropologici di rappresentazione letteraria e cinematografica.
5. I bambini del cinema neo-realista.
6. I "ragazzi di vita" e i "bambini" pasoliniani.
Attività di Supporto
Proiezioni e analisi di film.
Presentazione dell'opera pittorica di Bartolini.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale.
Seminari.
Lezioni sulla letteratura del Novecento e sull'elaborazione di testi scritti condotte dal prof. Mirco Ballabene.
- Obblighi
Obbligo di frequenza di almeno una metà delle lezioni.
- Testi di studio
G. De Santi (a cura di), "Ladri di biciclette", Quaderni di Cinema Sud, 2009.
L. Bartolini, "Ladri di biciclette", Ancona, Il Lavoro Editoriale.
G. De Santi, "Vittorio De Sica", Milano, Il Castoro, 2003.
A. Gregorini (a cura di), "Infanzie. Modelli di rappresentazione visuale", Firenze, Edizioni Cusl, 2003.
G. Marotta, "L'oro di Napoli", Milano, Rizzoli, 1996.
P. P. Pasolini, "Ragazzi di vita", Torino, Einaudi, 2002.
G. Ferroni, A. Cortellessa, I. Pantani, S. Tatti, "Storia e testi della letteratura italiana", Vol. X, "Ricostruzione e sviluppo nel dopoguerra (1945-1968)", Milano, Mondadori Università, 2005, pp.3-9; 35-62; 65-74; 88-92; 107-125; 135-140; 143-145; 155-238; 250-254; 334-338; 441-490; 583- 588; 605-610.
- Modalità di
accertamento Esame orale con una prova scritta non propedeutica, che verterà su argomenti del corso e tematiche di attualità culturale.
Sono previste anche relazioni scritte.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Lezione frontale.
- Testi di studio
G. De Santi (a cura di), "Ladri di biciclette", Quaderni di Cinema Sud, 2009.
L. Bartolini, "Ladri di biciclette", Ancona, Il Lavoro Editoriale.
G. De Santi, "Vittorio De Sica", Milano, Il Castoro, 2003.
A. Gregorini (a cura di), "Infanzie. Modelli di rappresentazione visuale", Firenze, Edizioni Cusl, 2003.
G. Marotta, "L'oro di Napoli", Milano, Rizzoli, 1996.
P. P. Pasolini, "Ragazzi di vita", Torino, Einaudi, 2002.
Per i non frequentanti è richiesta inoltre la conoscenza di:
C. Zavattini, "Umberto D.", Parma, Mup;
G. De Santi, "Maria Mercader. Una catalana a Cinecittà", Napoli, Liguori, 2007.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 08/07/2009 |