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FONDAMENTI DEL DIRITTO EUROPEO
ROMAN FOUNDATIONS OF EUROPEAN LAW

Roman Foundations of European Law
Roman Foundations of European Law

A.A. CFU
2017/2018 10
Docente Email Ricevimento studenti
Giuseppe Giliberti Mercoledì, ore 17-19. E' anche possibile prenotare incontri in date e orari diversi.
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese Francese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Giurisprudenza (LMG/01)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso è volto ad offrire allo studente un'introduzione storica alla cultura giuridica europea, partendo dai suoi fondamenti romanistici. In particolare, è caratterizzato dai seguenti obiettivi formativi specifici:

- acquisire consapevolezza della funzione sociale del diritto e della sua storicità 

- acquisire gli elementi del linguaggio tecnico-giuridico nell'ambito sia privatistico che pubblicistico 

- saper definire le caratteristiche essenziali dei diversi istituti giuridici

- sapere inquadrare gli istituti giuridici in un contesto storico e socio-economico

- essere disponibili a comporre i vari argomenti in un quadro interdisciplinare (nel quale figurano, soprattutto, Diritto costituzionale, Diritto privato, Teoria generale del diritto, Filosofia del diritto, Diritto penale, Diritto internazionale),  da arricchire con i successivi studi

- sapere comparare gli istituti antichi e moderni, cogliendo i motivi di continuità e quelli di radicale differenza

Programma

Il programma è articolato in una parte generale di carattere privatistico e in due approfondimenti storico-comparatistici di ambito pubblicistico. La parte generale (45 ore), volta allo studio istituzionale del diritto privato romano, tratta dei seguenti argomenti:

- Introduzione alle radici romanistiche sistemi giuridici europei

- La scienza giuridica

- L'interpretazione del diritto

- Il diritto romano e le sue fonti

- Il processo

- I negozi giuridici

- Le persone

- Le cose

- Le obbligazioni

- Le successioni.

Gli approfondimenti storico-comparatistici (15 ore complessive) riguardano:

- Il diritto pubblico romano e il problema della "Costituzione romana"

- L'ius gentium e il "diritto internazionale antico"

Eventuali Propedeuticità

Nessuna.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione: Al termine del corso, lo studente dovrà avere acquisito una buona padronanza degli istituti del diritto privato romano e familiarizzarsi con un approccio interdisciplinare ai fenomeni giuridici.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente dovrà essere in grado di interpretare autonomamente un caso giuridico semplice, evidenziandone la ratio.

Autonomia di giudizio: Lo studente dovà essere in grado di individuare i percorsi storici attraverso i quali alcune ideologie, istituti e tecniche d'interpretazione sono entrate a far parte di un linguaggio comune a tutti i giuristi europei.

Abilità comunicative: Lo studente dovrà essere capace di comunicare in forma scritta e orale i contenuti del corso, con proprietà di linguaggio e facendo uso di una terminologia disciplinare specifica. In particolare, dovrà essere in grado di argomentare definizioni coerenti delle istituzioni politiche, degli istituti giuridici e delle metodologie giurisprudenziali illustrate nel corso, proponendo - se necessario - esempi opportuni. 

Capacità di apprendere: Lo studente dovrà essere capace di studiare in maniera autonoma, avvalendosi del quadro concettuale acquisito. Dovrà avere acquisito consapevolezza del fatto che la norma non deriva dal solo enunciato normativo, ma che essa rinvia ad una complessiva cultura giuridica e al 'diritto vivente'. In questo modo, potrà sviluppare la capacità di utilizzare un approccio critico nello studio delle materie del Corso di laurea in Giurisprudenza.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

"Conferenze Francesco De Martino" (a cura di Jean Andreau, Marina Frunzio, Giovanni Luchetti, Aldo Petrucci). Si tratta di un ciclo di incontri seminariali, conclusi da una tavola rotonda, su temi riguardanti il diritto e i rapporti economico-sociali nel mondo antico. Agli studenti iscritti alle Conferenze verranno conferiti 2 CFU.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni, con esercitazioni sulle fonti. Gli studenti verranno stimolati ad intervenire, offrendo soprattutto definizioni e sintesi degli argomenti delle lezioni precedenti. Agli studenti verranno proposti anche semplici casi giurisprudenziali. Gli studenti potranno avvalersi anche di materiali pubblicati in Moodle.

Obblighi

Gli studenti doìvranno frequentare almeno 2/3 delle lezioni. Le conoscenze di base richieste allo studente sono in linea con quelle generali proposte dal corso di studi.

Testi di studio

1. M. MARRONE, Manuale di diritto privato romano, Giappichelli 2004, 396 pagine

2. G. GILIBERTI, Constitutio e Costituzione, in "Cultura giuridica e diritto vivente", 2014 (http://ojs.uniurb.it/index.php/cgdv/article/view/369/3613), p. 1-20 

3. G. GILIBERTI, L'ius gentium romano come ordinamento transnazionale, in "Cultura giuridica e diritto vivente", 2015 (http://ojs.uniurb.it/index.php/cgdv/article/view/485/468), p. 1-14.

Modalità di
accertamento

L'esame consiste in una prova orale, su tre o più argomenti. I criteri di valutazione sono: uso consapevole del linguaggio giuridico, precisione e articolazione della risposta, capacità di collocare gli argomenti nel loro contesto storico e sociale.

Gli studenti frequentanti possono, a metà corso, partecipare anche ad una verifica di apprendimento, consistente in un esercizio per il quale disporranno di un'ora. L'esercizio consiste nel rispondere a tre domande a risposte multiple su argomenti affrontati nel corso e nell'elaborare un breve testo, scegliendo fra tre temi proposti. La prima parte (prova strutturata) è orientata a a un accertamento preliminare di conoscenze e capacità di comprensione. La  seconda (saggio breve) all'accertamento della capacità di coordinare conoscenze complesse e alla loro applicazione. La valutazione dell'esercizio, espressa in decimi (da 0 a 3 per le risposte multiple, da 1 a 7 per l'elaborato), non fa media con l'esame finale. L'esercizio è volto a verificare il metodo di studio seguito e ad indurre lo studente ad un'autovalutazione sulle proprie capacità di sintesi e capacità espressive. I risultati dell'esercizio ed eventuali attività di recupero verranno discusse collettivamente ed individualmente con gli studenti.

 I risultati di apprendimento attesi saranno valutati attraverso un esame orale che si basa su almeno tre domande o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:

  • meno di 18/30: livello di competenza insufficiente. ll candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 18-20/30: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
  • 24-26/30: livello di competenza: buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
  • 27-29/30: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
  • 30-30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”. 
Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Modalità didattiche

Lo studio individuale potrà giovarsi anche di materiali pubblicati in Moodle ("Questionario", slides, ecc.). Agli studenti non frequentanti viene consigliato di consultare, durante tutto il percorso di preparazione, un semplice manuale di storia romana, per meglio inquadrare i vari argomenti.

Obblighi

Le conoscenze di base richieste allo studente sono in linea con quelle generali proposte dal corso di studi.

Testi di studio

1. M. MARRONE, Manuale di diritto privato romano, Giappichelli 2004, 396 pagine

2. G. GILIBERTI, Constitutio e Costituzione, in "Cultura giuridica e diritto vivente", 2014 (http://ojs.uniurb.it/index.php/cgdv/article/view/369/3613), p. 1-20

3. G. GILIBERTI, L'ius gentium romano come ordinamento transnazionale, in "Cultura giuridica e diritto vivente", 2015 (http://ojs.uniurb.it/index.php/cgdv/article/view/485/468), p. 1-14.

Modalità di
accertamento

L'esame consiste in una prova orale, su tre o più argomenti. L'esame consiste in una prova orale, su tre o più argomenti. I criteri di valutazione sono: uso consapevole del linguaggio giuridico, precisione e articolazione della risposta, capacità di collocare gli argomenti nel loro contesto storico e sociale.

 I risultati di apprendimento attesi saranno valutati attraverso un esame orale che si basa su almeno tre domande o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:

  • meno di 18/30: livello di competenza insufficiente. ll candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 18-20/30: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
  • 24-26/30: livello di competenza: buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
  • 27-29/30: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
  • 30-30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”. 
Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

The student can request to sit the final exam in English with alternative bibliography.

L'étudiant pourra demander de faire l'examen en français avec une bibliographie alternative.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 30/08/2017


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