PEDAGOGIA DELLA MEDIAZIONE CULTURALE
PEDAGOGY OF CULTURAL MEDIATION
A.A. | CFU |
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2020/2021 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Paola D'Ignazi | Colloquio online, previo appuntamento |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
- Saper riconoscere i bisogni educativi in contesti multiculturali
- Saper progettare interventi educativi con adolescenti e adulti di diversa provenienza culturale
- Saper attivare processi di trasformazione dei conflitti
Programma
Il programma di studio intende approfondire il significato e il ruolo della mediazione culturale in contesti socio educativi nei quali possono crearsi possibili conflitti dovuti alle diversità dei soggetti in relazione, pertanto saranno affrontati i seguenti temi:
- La formazione interculturale degli educatori
- La costruzione di nuove identità tra culture di provenienza e di accoglienza
- Gli adolescenti immigrati di prima e seconda generazione
- Le diversità e gli ostacoli della comunicazione interculturale
- Teorie e classificazione generale dei conflitti
- Il potenziale trasformativo del conflitto
- Ruolo e competenze del mediatore culturale nei contesti socio-educativi
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla Pedagogia della mediazione culturale lo studente deve mostrare di aver conseguito:
- la conoscenza e capacità di comprensione: padronanza dei contenuti proposti attraverso i testi di studio in adozione;
- la padronanza e capacità di comprensione applicate: l'attitudine/competenza a sostenere argomentazioni e affrontare problemi sia sul piano teorico che didattico-educativo;
- l'autonomia di giudizio: capacità di acquisire informazioni nell'ambito delle problematiche interculturali, utili per la riflessione, la formulazione di ipotesi e la determinazione di giudizi autonomi;
- le abilità comunicative: capacità di comunicare in modo chiaro conoscenze, idee, problemi riguardanti l'educazione a interlocutori specialisti e non specialisti;
- la capacità di apprendere: capacità di utilizzare conoscenze e concetti per ragionare in maniera autonoma sulle problematiche della disciplina e ad essa trasversali.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Oltre alle lezioni frontali svolte dal docente, ci si avvarrà di seminari di approfondimento tenuti da esperti e/o professionisti che operano in contesti formativi multiculturali e multietnici. Le lezioni, inoltre, saranno affiancate da esercitazioni e lavori di gruppo svolti in aula individualmente o in ferme cooperative.
ll materiale didattico e le comunicazioni specifiche del docente sono reperibili, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
- Lezione frontale
- Dispositivi didattici di tipo partecipativo
- Utilizzo di supporti audiovisivi ed informatici
- Lezioni di supporto
- Seminari di approfondimento
- Obblighi
Non vi sono obblighi di frequenza
- Testi di studio
Ariellli E., Scotto G., Conflitti e mediazione. Introduzione a una teoria generale, Bruno Mondadori, Milano 2007.*
D'Ignazi P., Educazione e comunicazione interculturale, Carocci, Roma 2005.
D'Ignazi P., Ripensare l'intercultura tra conflitti, antinomie e utopie, Aracne, Roma 2020 *
NOTE: *Ariellli E., Scotto G., Conflitti e mediazione. Introduzione a una teoria generale ( Capitoli: 1 - Alcuni cenni storici; 2 - Teorie del conflitto: aspetti generali; 4 - Percezioni e interpretazioni; 9 - Comunicazione e conflitto).
* D'Ignazi P., Ripensare l'intercultura tra conflitti, antinomie e utopie ( capitoli: II - Natura e attualità del conflitto; VI - Il multiculturalismo sotto il segno della divisione e del conflitto).
- Modalità di
accertamento Modalità di accertamento: prova orale
Criteri di valutazione:
- pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;
- livello di articolazione della risposta;
- adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Non vi sono obblighi di frequenza
- Testi di studio
Ariellli E., Scotto G., Conflitti e mediazione. Introduzione a una teoria generale, Bruno Mondadori, Milano 2007. *
D'Ignazi P., Educazione e comunicazione interculturale, Carocci, Roma 2005.
D'Ignazi P., Ripensare l'intercultura tra conflitti, antinomie e utopie, Aracne, Roma 2020 *
NOTE: :*Ariellli E., Scotto G., Conflitti e mediazione. Introduzione a una teoria generale ( Capitoli: 1 - Alcuni cenni storici; 2 - Teorie del conflitto: aspetti generali; 4 - Percezioni e interpretazioni; 9 - Comunicazione e conflitto)
* D, Ignazi P. , Ripensare l'intercultura tra conflitti, antinomie e utopie, capitoli: II - Natura e attualità del conflitto; VI - Il multiculturalismo sotto il segno della divisione e del conflitto)
- Modalità di
accertamento Modalità di accertamento: prova orale
Criteri di valutazione:
- pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;
- livello di articolazione della risposta;
- adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
NOTE: Dei seguenti volumi di seguito indicati, i capitoli da approfondire sono:
Ariellli E., Scotto G., Conflitti e mediazione. Introduzione a una teoria generale ( Capitoli: 1 - Alcuni cenni storici; 2 - Teorie del conflitto: aspetti generali; 4 - Percezioni e interpretazioni; 9 - Comunicazione e conflitto).
D'Ignazi P., Ripensare l'intercultura tra conflitti, antinomie e utopie ( capitoli: II - Natura e attualità del conflitto; VI - Il multiculturalismo sotto il segno della divisione e del conflitto).
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 30/10/2020 |