Il corso introduce gli studenti alla conoscenza e all'utilizzo del metodo semiotico per l'analisi dei testi pubblicitari. Questo metodo consiste in un procedimento per fasi e in una "cassetta" di strumenti e concetti che la semiotica ha elaborato e continua a elaborare per spiegare e rendere comprensibili i testi che circolano in Occidente, in questo caso nell'ambito dell'advertising. 

Il corso è teorico e laboratoriale. Parte dall'osservazione sul campo di testi pubblicitari cartacei e digitali e insegna a descrivere come sono articolati al loro interno, quali relazioni intrattengono con il loro co-testo, con testi dello stesso brand prodotti in tempi diversi e con testi di brand concorrenti. Lavoreremo sulla semantica di questi testi e sulle strategie di comunicazione che vi sono sottese, correlando le loro forme dell'espressione con le loro forme del contenuto. 

Ogni lezione prevede l'analisi di una campagna pubblicitaria e l'estrapolazione di uno o più strumenti per descriverla. L'analisi sarà anche dedicata alla ricezione del pubblico per come i media la enfatizzano. Gli studenti impareranno a distinguere forme di interpretazione, di abuso, di consumo e di spreco.  

PROGRAMMA DIDATTICO. SVOLGIMENTO DEL CORSO LEZIONE PER LEZIONE:

Frequenza del corso di Semiotica.

Conoscenza e capacità di comprensione

- Gli studenti dovranno dimostrare di aver appreso il metodo semiotico, di conoscere il procedimento di descrizione, le categorie e gli strumenti utili all'analisi sia della significazione testuale sia dei processi di ricezione da parte del pubblico.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

-  Gli studenti saranno in grado di impiegare autonomamente il metodo semiotico per descrivere i testi pubblicitari. Riusciranno a procedere correttamente nella segmentazione e a individuare di volta in volta i livelli di pertinenza e i concetti adeguati. 

Autonomia di giudizio

- Gli studenti acquisiranno spirito critico e sagacia per riflettere sulle strategie comunicative dell'advertising, anche a fronte dello studio sulle reazioni del pubblico.

Abilità comunicative

- Gli studenti sapranno estrapolare dai testi i loro significati e argomentarli con chiarezza, mettendoli in relazione e mostrando i modi in cui sono stratificati. 

Capacità di apprendimento

- Alla fine del corso gli studenti avranno padronanza del metodo semiotico. Sapranno ripercorrere i casi studio esaminati ed estendere sia il procedimento sia la "cassetta" di strumenti e concetti all'analisi di testi pubblicitari di vario genere, valutando l’efficacia dei risultati che ottengono e formulando domande di autovalutazione.

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Oltre alle lezioni tenute dalla docente, è previsto un seminario di approfondimento (2 ore) a cura del CiSS,

Centro Internazionale di Scienze Semiotiche Umberto Eco dell'Università di Urbino, di cui la docente fa parte.

Modalità didattiche

Lezioni frontali e workshop.

Obblighi

Obbligo di frequenza, oltre che del corso, del seminario (2 ore) che sarà organizzato dal Centro Internazionale di Scienze Semiotiche Umberto Eco (CiSS), di cui la docente fa parte, nel periodo delle lezioni.

Testi di studio

Marrone G., Il discorso di marca. Modelli semiotici per il branding, Meltemi, Roma 2007 (integralmente).

Boero M., Linguaggi del consumo. Segni, luoghi, pratiche, identità, Aracne, Roma 2017 (integralmente).

Migliore T., Lo Spartacus della semiotica. Fabbri e la questione del pubblico, Versus, n.2/2021, a cura di G. Marrone (integralmente). 

Dispense e slide fornite dal docente durante il corso per ciascuna lezione.

Modalità di
accertamento

Prova finale scritta strutturata (domande a risposta multipla) e semi-strutturata (analisi di un testo sottoposto dalla docente)

volta ad accertare la padronanza di saperi teorici e pratici relativi al metodo semiotico per l'analisi dei testi pubblicitari. Voto espresso in trentesimi.

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento nella teoria e nell'analisi; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente nell'analisi rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Modalità didattiche

Gli studenti non frequentanti sono invitati a tenersi in contatto con la docente e a visionare il materiale didattico (dispense, slide, esempi di analisi testuale, Dizionario di semiotica) che sarà caricato su Moodle durante il corso.

Testi di studio

Marrone G., Il discorso di marca. Modelli semiotici per il branding, Meltemi, Roma 2007 (integralmente).

Boero M., Linguaggi del consumo. Segni, luoghi, pratiche, identità, Aracne, Roma 2017 (integralmente).

Migliore T., Lo Spartacus della semiotica. Fabbri e la questione del pubblico, Versus, n.2/2021, a cura di G. Marrone (integralmente). 

Dispense e slide fornite dal docente durante il corso per ciascuna lezione.

Modalità di
accertamento

Prova finale scritta strutturata (domande a risposta multipla) e semi-strutturata (analisi di un testo sottoposto dalla docente)

volta ad accertare la padronanza di saperi teorici e pratici relativi al metodo semiotico per l'analisi dei testi pubblicitari. Voto espresso in trentesimi.

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento nella teoria e nell'analisi; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati; l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente nell'analisi e rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.