STORIA DEL DIRITTO DEL LAVORO
A.A. | CFU |
---|---|
2007/2008 | 9 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Victor Crescenzi |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire le conoscenze di base dei concetti giuridici, visti nella loro dimensione storica e istituzionale, sia in generale sia con specifico riferimento al lavoro e alla sua configurazione giuridica; di conseguenza, il corso si propone di far acquisire la cognizione della storicità dell’esperienza giuridica sia nella sua configurazione di diritto pubblico sia in quella di diritto privato. La parte generale è dedicata allo svolgimento dei punti salienti della storia del diritto in età premoderna, nell’età moderna e nell’età delle costituzioni e delle codificazioni. Nella parte speciale è data particolare attenzione alla formazione del diritto commerciale come diritto dell’attività produttiva. La storicità dell’esperienza del lavoro e della sua dimensione giuridica costituisce la parte qualificante del corso, che ripercorrerà il modo nel quale si è sviluppato il fenomeno del lavoro come struttura sociale e come struttura giuridica e come questo si sia venuno via via degradando nella schiavitù, ma anche come dalla schiavitù si sia venuto enucleando, divenendo oggetto di contratto. Il corso prosegue con lo studio del rapporto che il lavoro come diritto intrattiene con la libertà del contratto nella vita economico-produttiva conseguente alla rivoluzione industriale, messa in rapporto con la struttura produttiva preindustriale e manifatturiera, e la sua determinante influenza nella forma che ha assunto il lavoro e il relativo regime giuridico in età contemporanea. L’esperienza del contratto collettivo e, in genere, della dimensione collettiva del diritto del lavoro e dei suoi istituti costituisce argomento significativo del corso, con riferimento anche all'esperienza post-liberale e fascista. Particolare attenzione sarà prestata all’importanza che nella storia del diritto del lavoro ha svolto la fondamentale esperienza dei Collegi dei Probiviri. Pari attenzione, infine, sarà data alla problematica della sicurezza del lavoro e del processo storico che ha portato alla determinazione delle varie figure della responsabilità per gli infortuni sul lavoro.
Programma
Parte generale: Storia e diritto. L'esperienza giuridica come esperienza storica. La storia del diritto e la storia degli ordinamenti giuridici, dei rapporti giuridici e dei relativi istituti. Il concetto di ordinamento giuridico. Il concetto delle fonti del diritto. Storicità delle fonti del diritto. Le fonti del diritto nella storia italiana e europea. La funzione dell'interpretazione del diritto e della legge. La storia degli ordinamenti in Europa e in Italia. Il pluralismo giuridico nel diritto pubblico e nel diritto privato nell'esperienza giuridica di antico regime. Pluralismo giuridico e struttura economica dell’età del diritto comune. La formazione dello Stato moderno. Dimensione concettuale e dimensione storica dello Stato. La codificazione del diritto privato. Lo Stato di diritto e lo Stato costituzionale. Stato e amministrazione pubblica. L’amministrazione centrale e periferica nella storia dello Stato italiano. Il diritto privato come strumento dell'autonomia dei soggetti in un sistema di diritto codificato. Il contratto come strumento dell’autonomia privata. Parte speciale: Il problema storico del diritto commerciale come diritto dell’attività di produzione e di scambio. Introduzione al concetto di lavoro e identificazione della sua dimensione storica. Il lavoro come struttura fondamentale dell'essere sociale e del diritto. Dal lavoro alla schiavitù. Dalla schiavitù al lavoro come oggetto del contratto. Lavoro e subordinazione nella locatio operarum. La locatio operis. Il lavoro nell'età preindustriale. La struttura produttiva nella società preindustriale. L’impresa in età medievale e moderna. Lavoro e impresa nell’età di antico regime e nell’età moderna. La centralità della famiglia nell’organizzazione dell’impresa. La figura dell’imprenditore. L’artigiano. Il lavoratore dipendente. Forme giuridiche di lavoro dipendente. Le strutture giuridiche dell’impresa collettiva. La nascita del diritto del lavoro in età moderna e contemporanea. La rivoluzione industriale e la struttura del lavoro dipendente. Il diritto del lavoro e il contratto. Il diritto del lavoro nell’esperienza della codificazione. Struttura del contratto di lavoro nel sistema del codice civile del 1865. Il diritto del lavoro e la tutela del lavoratore. Il problema storico del processo del lavoro. Origine e ordinamento delle magistrature industriali. L’esperienza dei collegi dei probiviri. La legge 15 giugno 1893, n.295 istitutiva dei collegi dei probiviri nell’ordinamento italiano. La struttura e le funzioni dei collegi dei probiviri. Gli effetti della giurisprudenza probivirale sull’esperienza del diritto del lavoro. Il contratto collettivo. L’incidenza delle consuetudini nel rapporto di lavoro. Le consuetudini nella giurisprudenza probivirale. Consuetudine e usi normativi. Consuetudine e usi negoziali. Il problema storico degli infortuni sul lavoro. La struttura della responsabilità dell’imprenditore e i processi di industrializzazione. La teoria della responsabilità fondata sulla colpa extra contrattuale. La teoria della responsabilità contrattuale. Il caso fortuito e la forza maggiore. La responsabilità del prestatore d’opera. L’assicurazione facoltativa. La legge 17 marzo 1898 sugli infortuni sul lavoro e l’assicurazione obbligatoria.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
lezione frontale nell'anno con seminari sugli argomenti del corso.
- Obblighi
frequenza alle lezioni secondo una percentuale che sarà indicata all'inizio delle lezioni
- Testi di studio
Studenti frequentanti:
Parte generale:
1) P. GROSSI, Prima lezione di diritto, Roma-Bari, Laterza, 2003.
2) E. GENTA - G. S. PENE VIDARI, Storia del diritto contemporaneo, Torino, Giappichelli, 2005: i capitoli 1, 2 e 6 (pp.3-60 e le pp. 131-166).
Parte speciale:
3) V. CRESCENZI, La formazione storica del capitalismo commerciale, in Diritto romano attuale, 9, giugno 2003, pp. 45-93.
4) V. CRESCENZI, Libertà, lavoro diritto. Per una fenomenologia storica del lavoro come oggetto di considerazione giuridica, Diritto romano attuale, 15, giugno 2006, pp.7-66.
5) G. CAZZETTA, Una consapevole linea di confine. Diritto del lavoro e libertà di contratto, Diritto romano attuale, 15, giugno 2006, pp.67-96.
6) F. ALUNNO-ROSSETTI, Libertà e lavoro. Dalla giurisprudenza dell'età liberale alle leggi fasciste, Diritto romano attuale, 15, giugno 2006, pp.97-116.
7) L. GAETA Infortuni sul lavoro e responsabilità civile. Alle origini del diritto del lavoro, Napoli, Edizioni scientifiche italiane (E.S.I.), 1986: Introduzione, capitoli 1, 2 (pp. 9-63).
- Modalità di
accertamento Esame orale. Per i frequentanti sono previste una verifica scritta al termine del primo semestre e una verifica scritta finale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
lezione frontale con seminari sugli argomenti del corso.
- Testi di studio
Parte generale:
1) P. GROSSI, Prima lezione di diritto, Roma-Bari, Laterza, 2003.
2) E. GENTA - G. S. PENE VIDARI, Storia del diritto contemporaneo, Torino, Giappichelli, 2005: i capitoli 1, 2, 6, 7 e 9 (pp.3-60 e le 131-186, nonché le 205-222).
Parte speciale:
3) Lorenzo GAETA, Infortuni sul lavoro e responsabilità civile. Alle origini del diritto del lavoro, Napoli, Edizioni scientifiche italiane (E.S.I.), 1986: Introduzione, nonché i capitoli 1, 2, 3 e 5 (pp. 9-89 e le 123-146).
4) Enrico REDENTI, Massimario della giurisprudenza dei probiviri, Torino, Giappichelli, 1992; le pp.3-114.
N. B. in alternativa al testo del REDENTI è possibile preparare l'esame sul seguente testo:
4) L. CASTELVETRI, Il diritto del lavoro delle origini, Milano, Giuffrè: i capitoli 1, 3 e 4 (pp.1-51 e le pp. 109-215).
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 15/07/2014 |