Dal 22 giugno a Urbino il convegno "Evaluating Biodiversity"
Comunicato stampa pubblicato il giorno 11/06/2015
Fin dalla sua comparsa nel 1986, negli Stati Uniti, il termine "biodiversità" ha suscitato discussioni sulla sua scientificità, che pure; d'altra parte, la necessità di conservare la biodiversità è ormai un imperativo. Temi che coinvolgono più discipline. A quelle relative alla valore economico della biodiversità, alla sua valutazione scientifica è dedicato il convegno. L'approccio è interdisciplinare, incoraggiando il dialogo tra gli studiosi provenienti di filosofia della scienza, biologia, ecologia, etica, scienze politiche, oltre ad artisti e esperti di alimentazione, proponendosi tuttavia di essere accessibile e interessante anche ai non esperti. Il Dipartimento di Scienze di Base e Fondamenti dell’Università di Urbino dedica a questi temi il convegno Internazionale “Evaluating Biodiversity”, che si svolgerà nell’Aula Magna del Collegio Raffaello, Piazza della Repubblica, 13, Urbino. Dettagli e contatti sul sito: https://sites.google.com/site/centroricerchecirfis/evaluating-biodiversity
Programma
22 Giugno
09.15- 09.45, Elena Casetta (Università di Lisbona, PT / Labont, IT )
Introduzione. Biodiversità e dei suoi discorsi
09.45 - 10.30, Marco Nathan (Università di Denver, CO, USA)
È la biodiversità un campo realmente interdisciplinare?
10,30-11,15, Julien Delord (IHPST (CNRS / Université Paris 1 Sorbonne), FR)
Biodiversità: un concetto senza teoria?
11,15-11,30 Coffee break
11,30-12,15 Philippe Huneman (IHPST (CNRS / Université Paris 1 Sorbonne), FR)
Tra explanans e explanandum: biodiversità e l'unità teorica dell'ecologia
12,15-13,00 Silvia Caianiello (ISPF - CNR, IT)
Biodiversità in un'ecologia post-equilibrio: Storia e conseguenze di un cambiamento concettuale
Pranzo
15,00-15,45 Stefano Tiozzo (Observatoire Oceanologique de Villefranche-sur-Mer, FR)
Evoluzione delle strategie di sviluppo, e la diversità marina: lezioni da ascidie
15,45-16,30 Jorge Marques da Silva (Università di Lisbona, PT)
La fissazione di obiettivi di conservazione: un confronto basato sui valori tra il nucleo americano ed europeo della legislazione
16,30-16,45 Coffee break
16. 45-17,30 Anouk Barbarossa (Université Lille 1, FR)
Storia naturale nell'età di urgenza
Cena
23 giugno
10,00-10,45 Ludovica Lorusso (Università di Sassari, IT)
La diversità umana e razza: ciò che rende gara una realtà biologica?
10,45-11,30 Andrea Borghini (Università della Santa Croce, MA, USA)
Diete umane e la creazione, cooptazione, e la conservazione della biodiversità
11,30-11,45 Coffee break
11,45-12,30 Chris Haufe (Case Western Reserve University, OH, USA)
Biologici Gerarchia e conservazione etica
12,30-13,15 Helena Siipi (Università di Turku, FI)
Biodiversità Innaturale?
13,15-13,30 Considerazioni conclusive
Pranzo
Pomeriggio
Ascoltare Session at SPACE
Conservatorio "G. Rossini" (Pesaro)
David Monacchi : Frammenti di estinzione
Main sponsor: Università di Urbino
Istituzioni partecipanti:
CFCUL (Centro de Filosofia das Ciências da Universidade de Lisboa)
HES (Hesam Université. Hautes études Sorbonne Arts et Métiers)
IHPST (Institut d'Histoire et de Philosophie des Sciences et des Techniques)
ISPF (Istituto per la Storia del Pensiero Filosofico e scientifico moderno, CNR)
Labont (Laboratorio di Ontologia, Università di Torino)
Centro Orto Botanico di Urbino
SPACE, Conservatorio Rossini
Direttore scientifico: Prof. Vincenzo Fano
Comitato esecutivo: Andrea Borghini, Claudio Calosi, Elena Casetta, Pierluigi Graziani
Comitato scientifico: Gian Italo Bischi (Università degli Studi di Urbino), Andrea Borghini (Università della Santa Croce), Claudio Calosi (Università degli Studi di Urbino), Elena Casetta (Università di Lisbona, PT / Università di Torino) , Vincenzo Fano (Università degli Studi di Urbino), Almo Farina ( Università degli Studi di Urbino), Pierluigi Graziani (Università G. D'Annunzio di Chieti-Pescara), Sara Matera (Università degli Studi di Urbino), Gino Tarozzi (Università degli studi di Urbino).
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