Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


Uniurb: presentato il video conclusivo del progetto Prevenzione e contrasto al bullismo e cyberbullismo

Comunicato stampa pubblicato il giorno 22/02/2024

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, 21 febbraio 2024 - E’ stato presentato questa mattina nell’Aula magna del Rettorato, a Palazzo Bonaventura, il risultato del progetto Prevenzione e contrasto al bullismo e cyberbullismo coordinato dall’Università di Urbino e finanziato dalla Regione Marche.

Protagonisti gli alunni e le alunne di cinque diversi istituti, che hanno partecipato ai laboratori di teatro sociale per la costruzione di consapevolezza e conoscenza condivisa sul tema del bullismo. Nell’ambito delle attività di co-ricerca sono stati realizzati 10 pannelli che raccolgono disegni e frasi per una mostra che sarà presente nelle scuole coinvolte a partire da marzo. I lavori svolti sono stati raccolti in un video della durata di circa 2 minuti. Un ulteriore video raccoglie invece il percorso e i risultati della ricerca a completamento dei pannelli. 

“La nostra vicinanza al mondo dell’istruzione e al territorio - ha detto il rettore dell'Università di Urbino, Giorgio Calcagnini - si rafforza con queste iniziative che si pongono alla testa di un percorso di sensibilizzazione e di crescita basato sulla conoscenza e sull'apporto scientifico dei nostri docenti”.

“Il video - ha commentato la professoressa Angela Genova, docente in sociologia generale e responsabile del progetto - raccoglie una parte dei risultati dell’attività di co-ricerca degli studenti e delle studentesse delle classi seconde degli istituti secondari di primo grado 'G.Galilei' di Pesaro, 'Marco Polo' di Lucrezia, 'Matteo Ricci' di Polverigi, 'Caio Giulio Cesare' di Offagna e 'Montefeltro' di Sassocorvaro. Le scuole sono state individuate dagli Ambiti Territoriali Sociali a partire dalle esigenze emergenti nei territori, frutto della consolidata collaborazione tra Università di Urbino e servizi sociali territoriali. Attraverso l’attività di ricerca-azione abbiamo sviluppato una consapevolezza e una cultura condivise nella scuola su un tema così complesso e delicato, in collaborazione con tutti gli altri atenei delle Marche. Si tratta - ha ripreso la professoressa Genova - di un fenomeno numericamente non trascurabile. A livello nazionale i dati ci dicono che il 50 % dei giovani fra 11 e 17 anni incontra almeno una volta nella vita il bullismo. I dati raccolti nelle scuole delle Marche evidenziano che il 25% dei ragazzi subisce o agisce bullismo più di una volta al mese. Questo dato mostra la necessità di continuare a lavorare in rete con la Regione e con le altre Università per la salute e il benessere dei ragazzi e delle ragazze del nostro territorio”.

“Il compito vero di un’Università - ha commentato il professor Fabio Musso, prorettore alla Terza Missione - è quello di produrre conoscenza. Accanto a questo è altrettanto importante trasmettere la conoscenza agli studenti e alla società, soprattutto quando, come in questo caso, entriamo nelle scuole con argomenti che possono migliorare il benessere individuale e collettivo”.

Diverse le iniziative ricomprese nel progetto. Tra queste l’esperienza del laboratorio espressivo-teatrale guidato da Vito Minoia, che ha visto gli studenti delle scuole medie impegnati a fianco di alcuni colleghi del corso di laurea in Sociologia e servizio sociale.

“Il teatro forum -  ha aggiunto a questo proposito Rosella Persi, docente in Pedagogia Generale e Sociale - risponde a un bisogno educativo perché il teatro è luogo privilegiato di comunicazione e interazione: attraverso il gioco e la recitazione è possibile far emergere il vissuto personale, elaborandolo. Ci si immedesima nel personaggio e ci si confronta con l’altro, sviluppando a tutto tondo la pluralità delle intelligenze di cui parla Howard Gardner, consentendo di conoscersi, comprendere e imparare a saper gestire le proprie emozioni, acquisendo sempre più consapevolezza e senso di responsabilità critica verso il vivere insieme in forme rispettose e democratiche”.

« torna indietro

Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

15 22

Se sei vittima di violenza o stalking chiama il 1522, scarica l'app o chatta su www.1522.eu

Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top