Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


A.A.
2005/2006

Obiettivi formativi

Il programma del corso intende sviluppare, ampliare e approfondire le tematiche specifiche inerenti alla progettazione e all’articolazione della didattica delle attività espressive e narrative. A ciascuno di questi due aspetti corrisponde un distinto modulo:
a) la didattica delle attività espressive;
b) la didattica delle attività narrative.

Dalla pedagogia contemporanea sappiamo quanto la formazione del docente debba anche concentrarsi sullo studio di competenze didattiche “alternative” rispetto a quelle appartenenti alla didattica cosiddetta tradizionale: l’organizzazione dell’insegnamento va curata per facilitare una didattica modulare, stimolante una pluralità di competenze e abilità coinvolgenti di volta in volta una o più discipline, potenziabili qualora esse siano attraversate da trasversali attività espressive e narrative, soprattutto nell’ambito di specifici contesti didattico-relazionali e comunicativi come quelli laboratoriali (alternativi all’aula-madre), dove vige il principio dell’“imparare facendo”.
Lo sviluppo di queste attività linguistiche al contempo verbali e non-verbali è resa possibile incanalando in precisi percorsi didattico-comunicativi l’espressione di processi psicologici e stili individuali, legati in particolare a dati settori della personalità (quali la percezione, l’immaginazione, il linguaggio, la creatività etc.). Si tratta di media linguistici espressivo-narrativi riconducibili ad attività soprattutto immaginativo-creative, artigianali e tecnico-artistiche, la cui “logica comunicativa” (emotiva, collaborativa, inventiva, intuitiva, divergente) appare congrua a una didattica imperniata sul fare/costruire e sul conoscere facendo ricerca.
Questo percorso di studio e di analisi, che prende le mosse da un quadro teoretico di tipo soprattutto pedagogico-cognitivista, può delinearsi in due distinti itinerari modulari:
a) la didattica delle attività espressive, centrata sullo sviluppo delle capacità espressive (grafico-visuali, teatrali, gestuali, musicali etc.);
b) la didattica delle attività narrative, centrata sullo sviluppo delle capacità narrative (pluralità di giochi linguistici non diretti espressamente dal pensiero scientifico, ma ugualmente funzionali ai processi formativi, quali il racconto, la fiaba/favola, il fumetto etc.).

I destinatari del corso sono gli insegnanti laureati della scuola d’infanzia, elementare, media inferiore e superiore e coloro che abbiano conseguito la laurea in Scienze dell’educazione, Scienze della Formazione primaria, Pedagogia, e ogni altra che dia accesso all’insegnamento nelle classi di ogni ordine e grado.

Università Aperta

Dal 5 al 9 febbraio 2024 — L’incontro con le studentesse e gli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado costituisce da oltre venti anni uno degli appuntamenti più qualificanti dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Ti aspettiamo!

scopri il programma

Il corso si attiverà se verrà raggiunto un numero minimo di 15 iscritti e per un massimo di 60. Saranno ammessi al corso i primi 60 in ordine di presentazione della domanda di iscrizione considerando titolo preferenziale l’insegnamento in ruolo.

Il corso si svolgerà presso l’Istituto di Scienze filosofiche e pedagogiche “P. Salvucci” (via Bramante 16, Urbino, tel. 0722.303600) da gennaio a maggio per un totale di 100 ore di cui due terzi in presenza e un terzo a distanza. Sarà reso obbligatoria il 75% della frequenza delle ore in presenza. Le lezioni saranno il mercoledì pomeriggio tra gennaio e giugno 2006 (il calendario dettagliato delle lezioni sarà reso noto entro dicembre 2005).

Il corso prevede il riconoscimento di 4 crediti, così ripartiti: 3 per le discipline d'insegnamento, 1 per gli elaborati a distanza.
- La Facoltà di Scienze della Formazione promuove, per l’a.a. 2005/2006, un Corso di Perfezionamento post lauream in DIDATTICA DELLE ATTIVITÀ ESPRESSIVE E NARRATIVE in linea con le indicazioni promosse dal Ministero della Pubblica Istruzione relative ai Corsi di Perfezionamento post lauream. La crescita professionale si configura infatti, oggi più che mai, come un processo continuo nell'ambito del quale ogni insegnante può raggiungere livelli di competenza più elevati attraverso la frequenza a cicli medio-lunghi di formazione.
I corsi di perfezionamento e di specializzazione universitaria ubbidiscono a tale esigenza facendosi espressione, in tal modo, di una scelta personale ormai condivisa da molti docenti di individuare nell'Università la sede idonea per ampliare e approfondire le tematiche specifiche inerenti al loro ruolo. Tuttavia, la crescita del bisogno di formazione professionale non dipende soltanto da un'estensione qualitativa degli insegnanti che ne fanno richiesta, ma anche e, forse, soprattutto dalla consapevolezza che la trasformazione delle variabili che intervengono nei processi di insegnamento e apprendimento e nelle strategie didattiche, è talmente profonda e rapida da rendere indispensabile una preparazione continua per far fronte efficacemente alle mutate situazioni.
La programmazione di tali corsi di perfezionamento per insegnanti, finalizzati al miglioramento delle competenze professionali, è già in atto in alcuni Paesi e appare come una condizione importante per il miglioramento complessivo anche della scuola italiana.

- Per consentire la frequenza al Corso, gli insegnanti in servizio possono utilizzare i permessi di studio (150 ore) o i permessi relativi alla frequenza ai corsi di aggiornamento.

- Secondo quanto disposto dal decreto-legge n. 7 del 31 gennaio 2005, l’attestato rilasciato al termine del corso di perfezionamento post lauream consente il riconoscimento di punti 2 nella valutazione dei titoli per le graduatorie permanenti.

Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

15 22

Se sei vittima di violenza o stalking chiama il 1522, scarica l'app o chatta su www.1522.eu

Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top