Il progetto “COSMO” – acronimo di Condividere Spazi nelle Marche fra Organizzazioni – è stato premiato come vincitore del Premio “PA Aumentata” nell’ambito di FORUM PA 2025, nella sezione “Organizzazioni Intelligenti”.
Nato da una virtuosa sinergia tra l’Università di Camerino (Ateneo Capofila), l’Università di Macerata, l’Università di Urbino e l’Università Politecnica delle Marche, COSMO si propone di creare una rete capillare di postazioni di co-working distribuite su tutto il territorio regionale, tecnologicamente attrezzate e condivise tra le quattro Università marchigiane.
Il progetto in breve
Attraverso queste postazioni, il progetto promuove nuove modalità di lavoro che combinano socialità, innovazione e sostenibilità: si supera il tradizionale telelavoro mantenendo la prossimità al domicilio del lavoratore, con benefici significativi in termini di produttività, riduzione della mobilità e conciliazione vita-lavoro.
Le postazioni COSMO consentono alle dipendenti e ai dipendenti delle amministrazioni coinvolte di lavorare in sedi vicine alla propria residenza, contribuendo alla riduzione del pendolarismo e al miglioramento della qualità della vita, della produttività e della sostenibilità ambientale. Il progetto favorisce inoltre l’integrazione tra professionisti di enti diversi, valorizzando la dimensione sociale e relazionale del lavoro.
«COSMO rappresenta - ha dichiarato il Direttore Generale dell’Università di Urbino, Alessandro Perfetto - un cambio di paradigma nel modo in cui le università possono collaborare tra loro e con la Pubblica Amministrazione. Come Università di Urbino, crediamo fortemente nella forza dei territori e nella possibilità di innovare partendo dalle relazioni e dalle persone. Questo progetto dimostra che è possibile costruire una PA più accessibile, flessibile e vicina ai bisogni reali di chi lavora e studia.»
Il modello
È un modello replicabile di cooperazione tra amministrazioni pubbliche, capace di offrire servizi innovativi senza costi aggiuntivi, valorizzando il territorio e rendendolo attrattivo anche per i talenti più qualificati. Un approccio che consente di superare gli ostacoli legati al pendolarismo, aumentando così la propria competitività nel reclutamento del personale, e segnando un importante passo avanti verso una PA più moderna, attrattiva ed equa.
Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato durante FORUM PA 2025, evento di riferimento per l’innovazione nella Pubblica Amministrazione, che si è tenuto presso il Palazzo dei Congressi di Roma il 21 maggio 2025.
Il progetto è coordinato dai Direttori Generali delle quattro Università marchigiane: Andrea Braschi per Unicam, Alessandro Perfetto per Uniurb, Domenico Panetta per Unimc e Alessandro Iacopini per Univpm. È il frutto del lavoro congiunto di un team interdisciplinare, guidato dalla project manager Gisella Claudi (Unicam) insieme a Enrico Benagli per Uniurb, Silvia Mozzoni per Unimc e Giuseppe Marconi per Univpm.
