Incontro annuale della Community Sebina-ReteINDACO
SebinaCamp
Programma
Il SebinaCAMP è l’appuntamento annuale della Community Sebina-ReteINDACO. Una straordinaria occasione di incontro per condividere novità, esperienze e buone pratiche, nello spirito di collaborazione che è alla base della storia di Sebina.
L’edizione del 26 febbraio 2019 è il tredicesimo appuntamento e la terza edizione con la denominazione SebinaCAMP.
È organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Urbino e 42 Istituzioni Culturali (Sedi Periferiche).
I temi del convegno
La biblioteca, riprendendo Ranganathan, è un organismo vivente che cresce non solo attraverso l’ampliamento delle raccolte. Cresce, infatti, anche grazie ai suoi utenti (ad ogni libro il suo lettore) e alla sua capacità di creare coinvolgimento.
Il territorio
La biblioteca può essere un punto di riferimento per il territorio facilitando il dialogo con le altre realtà istituzionali, le strutture educative, le organizzazioni culturali, il tessuto imprenditoriale locale. Il risultato a cui tendere è la realizzazione di una sempre maggiore integrazione da attuare attraverso i processi di cooperazione e l’eventuale ripensamento degli assetti organizzativi.
Integrazione e digitale
A questo si aggiungono le dinamiche della società digitale in cui, come dice Roncaglia nel suo libro, dominano granularità e frammentazione. Anche in questo ambito la biblioteca può esercitare un ruolo sinergico, di sintesi e di supporto al cambiamento. “Il problema da affrontare non è la contrapposizione fra carta e digitale, ma l’integrazione fra granularità e complessità, che va ricercata e garantita anche nel nuovo ecosistema comunicativo” [G. Roncaglia, “L’età della frammentazione”]. Ritorna, quindi, il tema dell’integrazione che, per quanto riguarda il digitale, si realizza lungo due direttrici principali: l’approccio strategico e quello tecnico-strumentale.
Il digital marketing culturale
Le strategie di digital marketing culturali sono alla base del nuovo ecosistema comunicativo e facilitano l’integrazione fra granularità e complessità. L’uso congiunto dei diversi strumenti, insieme ad un cambiamento di mentalità, rinnova il rapporto con gli utenti. Utenti da coinvolgere, motivare, fidelizzare e per i quali l’esperienza di incontro con la biblioteca deve essere sempre più personalizzata e unica.
L’approccio tecnico-strumentale
Questo è l’ambito delle piattaforme software. L’adozione di standard che consentono un’adeguata interoperabilità si completano con l’accoglienza delle regole semantiche e delle ontologie descrittive che rendono possibile la realizzazione di progetti come i linked open data. L’interoperabilità porta all’ottimizzazione dei tempi, all’arricchimento e semplificazione dei processi, alla fidelizzazione dell’utente. L’integrazione, all’arricchimento dei contenuti e al miglioramento della proposta.
Le biblioteche per i Ragazzi
Integrazione come superamento di granularità e frammentazione anche per le biblioteche Ragazzi. I più giovani, infatti, hanno bisogno di nuove competenze e di conoscenze organizzate. Un compito essenziale quello delle biblioteche, vere e proprie “fucine di servizi e di iniziative” per i piccoli utenti e per gli adolescenti. Dal convegno #nonsololibri, testimonianze per scoprire insieme nuovi strumenti e nuove proposte.
Dettagli sull'evento
Data e luogo
Inizio: 26/02/2019
alle ore 09:00
Fine: 26/02/2019
alle ore 15:00
Area Scientifico Didattica Paolo Volponi (Urbino, Via Saffi, 15) Aula E1 - Aula Magna
Organizzato e promosso da: