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A.A. Classe
2009/2010 LM-85 - Classe delle lauree magistrali in scienze pedagogiche

Obiettivi formativi

Acquisizione di conoscenze avanzate e di solide competenze metodologiche inerenti saperi pedagogici e delle scienze dell'educazione, integrate da conoscenze e competenze relative a saperi psicologici, filosofici, sociologici, storico-geografici, diretti alla interpretazione dei contesti educativi e formativi e alla formulazione di giudizi autonomi pertinenti e coerenti rispetto ai dati disponibili.

Elaborazione originale delle conoscenze acquisite, finalizzata alla risoluzione di problemi educativi complessi caratteristici dei differenti ambienti formativi (formali, non formali e informali), attraverso l'applicazione delle diverse metodologie di ricerca delle scienze pedagogiche.

Approfondite conoscenze teoriche e metodologiche relative alla progettazione educativa (anche in relazione all'integrazione dei disabili), articolate nell'analisi delle situazioni da vari punti di vista (sociale, culturale, psicologico storico e geografico); nella definizione degli obiettivi generali e specifici; nella organizzazione e gestione dell'intervento educativo; nonché nel monitoraggio e nella valutazione degli esiti del progetto.

Buone competenze di gestione e comunicazione dell'informazione attraverso strumenti informatici.

Capacità d'uso della lingua inglese orale e scritta, declinata anche in senso disciplinare.

Università Aperta

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Associazioni ed enti di promozione sociale, fondazioni, organizzazioni di volontariato, progettazione coordinamento e direzione di sistemi formativi e di servizi educativi o di supporto alla formazione, strutture sociali a ciclo residenziale e semiresidenziale a gestione pubblica e privata.
Il corso prepara alle professioni di:
• Formatori ed esperti nella progettazione formativa e curriculare

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
In rapporto alle conoscenze e alla capacità di comprensione, il laureato nel corso di laurea magistrale è capace di estendere ed elaborare le conoscenze pedagogiche, integrandole con quelle psicologiche, filosofiche e sociologiche, acquisite nel corso di laurea e di utilizzarle in modo originale nella formulazione di idee o nella proposta di interventi educativi associati a contesti di ricerca teorica ed empirica. Pertanto, coerentemente con gli obiettivi specifici del corso e ai risultati attesi, il laureato magistrale è in grado di utilizzare in modo critico e consapevole un ampio repertorio di conoscenze pedagogiche e delle scienze dell'educazione, in attività di progettazione e gestione di interventi educativi e/o di ricerca connessi ai diversi servizi educativi e formativi.
Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno perseguiti consisteranno in: lezioni e seminari di approfondimento.
La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso prove scritte e/o orali, articolate tra prove diagnostiche, formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. Saranno proposte anche modalità di accertamento dell'apprendimento volte a stimolare un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di temi e problemi educativi e formativi, quali relazioni e/o progetti.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
In rapporto all'applicazione delle conoscenze nei contesti lavorativi, il laureato nel corso di laurea magistrale è in grado di utilizzare in modo critico e consapevole elementi di conoscenza teorica e metodologica avanzata, nel contesto di risoluzione di problemi educativi nuovi o non consueti. Pertanto, coerentemente con gli obiettivi specifici del corso e ai risultati attesi, il laureato magistrale è in grado di cogliere la problematicità e la complessità dei diversi contesti educativi in modo da formulare autonomamente giudizi ed originali ipotesi di intervento valutandone la portata sociale.
Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno perseguiti consisteranno in: attività laboratoriali, esercitazioni e attività di tirocinio sul campo.
La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso prove scritte e/o orali, articolate tra prove diagnostiche, formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. Saranno proposte anche modalità di accertamento dell'apprendimento volte a stimolare un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di temi e problemi educativi e formativi, quali relazioni e/o progetti.

Autonomia di giudizio (making judgements)
In rapporto all'autonomia di giudizio, il laureato nel corso di laurea magistrale è in grado di integrare le conoscenze possedute e le risorse esterne disponibili per gestire la complessità dei contesti educativi e formulare su di essi autonomi giudizi dei quali sa valutare la portata sociale. Pertanto, coerentemente con gli obiettivi specifici del corso e ai risultati attesi, il laureato magistrale è in grado di pianificare e gestire interventi educativi inerenti la risoluzione di problemi caratteristici dei vari contesti educativi, utilizzando le conoscenze avanzate e le competenze acquisite, garantendo coerenza e coesione alle ipotesi di lavoro formulate e di monitorare in maniera articolata l'intervento educativo stimando la coerenza del suo andamento rispetto al progetto formulato e alle dinamiche del contesto di attuazione. Inoltre è in grado di valutare in modo critico i risultati delle scelte formative in rapporto agli obiettivi stabiliti e alle ipotesi di lavoro determinate.
Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno perseguiti consisteranno in: seminari di approfondimento e di discussione, pratiche di simulazione, produzione di elaborati degli studenti, attività di tirocinio sul campo.
La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso prove scritte e/o orali, articolate tra prove diagnostiche, formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. Saranno proposte anche modalità di accertamento dell'apprendimento volte a stimolare un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di temi e problemi educativi e formativi, quali relazioni e/o progetti.

Abilità comunicative (communication skills)
In rapporto alle abilità comunicative, il laureato nel corso di laurea magistrale è in grado di comunicare in modo chiaro, ad interlocutori specialisti e non specialisti, idee, giudizi, ipotesi di lavoro, nonché le loro giustificazioni pedagogiche. Pertanto, coerentemente con gli obiettivi specifici del corso e ai risultati attesi, il laureato magistrale è in grado di comunicare in forma critica e motivata: analisi delle situazioni educative e dei bisogni formativi, ipotesi progettuali di intervento, esiti di processi di monitoraggio e risultati delle valutazioni critiche compiute.
Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno perseguiti consisteranno in: lezioni, seminari di approfondimento e di discussione, attività di esercitazione e di soluzione di problemi.
La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso prove scritte e/o orali, articolate tra prove diagnostiche, formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. Saranno proposte anche modalità di accertamento dell'apprendimento volte a stimolare un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di temi e problemi educativi e formativi, quali relazioni e/o progetti.

Capacità di apprendimento (learning skills)
In rapporto alle capacità di apprendimento il laureato nel corso di laurea magistrale ha acquisito strategie per imparare in modo altamente autonomo e auto-diretto ed è così in grado di ampliare il proprio repertorio di conoscenze e di rielaborarlo in modo flessibile e funzionale ad esigenze lavorative e di studio. Pertanto, coerentemente con gli obiettivi specifici del corso e ai risultati attesi, il laureato magistrale è in grado di acquisire conoscenze avanzate e nuove competenze attraverso la riflessione e la rielaborazione dei progetti educativi formulati e sperimentati, utilizzando a tal fine anche la letteratura specializzata del settore pedagogico-educativo.
Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno perseguiti consisteranno in: lezioni, seminari di approfondimento e di discussione, attività di esercitazione e di soluzione di problemi.
La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso prove scritte e/o orali, articolate tra prove diagnostiche, formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. Saranno proposte anche modalità di accertamento dell'apprendimento volte a stimolare un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di temi e problemi educativi e formativi, quali relazioni e/o progetti.

 

Prerequisiti consigliati/obbligatori, prove di ammissione e/o di orientamento

Per essere ammessi al corso di laurea in Pedagogia e progettazione educativa (classe L-M 85) occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Possono accedere al corso di laurea i laureati della Classe 19 (o equipollenti) e i laureati di altre Classi di laurea o di previgenti ordinamenti. 

La durata è di 2 anni nel corso dei quali si acquisiscono 120 crediti distribuiti tra esami ed altre attività formative.

La prova finale del corso di laurea magistrale consiste in una tesi inerente problematiche teoriche e/o metodologiche delle Scienze dell'educazione e della formazione affrontate sia in forma di ricognizione critica sia in modo sperimentale. La tesi dovrà essere elaborata in modo originale e coerente rispetto agli obiettivi specifici della LM, sotto la guida di un relatore. Alla prova si attribuisce un numero di CFU misurato sul tempo che lo studente deve effettivamente impiegare per redigerla tenuto conto che si prevede un elaborato di adeguata ampiezza, la cui stesura dovrà includere una circostanziata ed approfondita ricerca bibliografica.

Pedagogia e progettazione educativa (LM-85)

E' prevista una giornata, all'inizio dell'anno accademico, dedicata alla presentazione del corso di laurea.

Spono previsti corsi estivi nel mese di agosto.

E' previsto un accertamento del possesso dei requisiti curriculari e di un'adeguata preparazione personale che verrà verificata da una commissione nominata dalla Facoltà, attraverso una prova di verifica semi-strutturata (colloquio o domande a risposta aperta) inerente gli ambiti di conoscenza e competenza relativi al curricolo del corso di laurea.


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