TEORIA E METODOLOGIA OSTEOPATICA FINALIZZATA AL RIEQUILIBRIO DELLA POSTURA
| A.A. | CFU |
|---|---|
| 2011/2012 | 6 |
| Docente | Ricevimento studenti | |
|---|---|---|
| Filippo Mechelli | Dopo le lezioni |
Assegnato al Corso di Studio
| Giorno | Orario | Aula |
|---|
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire le basi teoriche e metodologiche dell'osteopatia in relazione alle attività motorie e all'equilibrio posturale attraverso un approfondimento delle conoscenze anatomo-fisiologiche, biomeccaniche e funzionali.
Programma
Storia, concetti, filosofia e principi di base dell'osteopatia
Campi di applicazione dell'osteopatia
Concetto di osteopatia in ambito strutturale, viscerale, craniale
Concetto di mobilizzazione neuro meningea in osteopatia
Concetto di disfunzione somatica
Concetto di macro e micro movimento in osteopatia
Biomeccanica osteopatica
Anatomia funzionale
Le catene miofasciali
Fondamenti di allungamento muscolare osteopatico
Applicazione funzionale della filosofia osteopatica nell'allungamento muscolare
Principi di posturologia e di integrazione dei sistemi
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Testi di studio
Busquet Leopold, Le catene muscolari Vol I, Il tronco, colonna cervicale ed arto superiore, Editore Marrapese
Busquet Leopold, Le catene muscolari Vol IV, Arti inferiori, Editore MarrapeseTesti per libero approfondimento:
Still Andrew Taylor, Filosofia e principi meccanici dell'osteopatia, Editore Castello
Korr Irvin, Fondamenti fisiologici della medicina osteopatica, Editore Futura Publishing Society
Kurt Tittel, Anatomia funzionale dell'uomo, Editore Edi Ermes
- Modalità di
accertamento Esame scritto e orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
| « torna indietro | Ultimo aggiornamento: 06/12/2009 |
