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LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI II

A.A. CFU
2012/2013 12
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Carlo Magnani

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso di "Legislazione dei beni culturali II" è diviso in due parti (moduli).
La prima parte, mutuata dall'insegnamento di “Diritto amministrativo” impartito dal Prof. Matteo Gnes presso la Facoltà di Scienze politiche, ha ad oggetto gli aspetti generali del diritto amministrativo e si propone di fornire agli studenti sia i concetti teorici fondamentali relativi all’organizzazione ed all’azione dei pubblici poteri, sia un quadro aggiornato del loro operato e dei corrispondenti rimedi esperibili da parte dei soggetti interessati.

La seconda parte, mutuata dal corso di “Legislazione dei beni culturali” tenuta dal Prof. Carlo Magnani presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, ha ad oggetto l'ordinamento della cultura nel sistema costituzionale e legislativo.

Programma

Programma della prima parte (parte generale, relativa agli aspetti di diritto amministrativo): 1. il diritto amministrativo: nascita, sviluppo, principi e funzioni; 2. l'organizzazione; 3. il personale; 4. il procedimento; 5. il provvedimento; 6. la giustizia; 7. i beni e la finanza pubblica (cenni). Gli studenti devono dimostrare di possedere un’adeguata conoscenza della Costituzione, delle principali norme europee e delle principali leggi amministrative. La materia della finanza pubblica va studiata per sommi capi: in particolare, devono essere studiati i concetti fondamentali relativi alla nozione di finanza pubblica, alle fonti (in particolare europee e costituzionali), al bilancio di previsione ed alla manovra finanziaria.

Programma relativo alla seconda parte (parte speciale, relativa alla legislazione dei beni culturali): Arte e costituzione. Le libertà culturali e il diritto. La libertà dell'arte e della scienza. I beni culturali: fonti del diritto, evoluzione del concetto, la disciplina giuridica. Governo e sistema delle competenze territoriali sulle attività e sui beni culturali. Il paesaggio.Diritto e cultura: il valore dei simboli per i principi supremi dell'ordinamento costituzionale.

Eventuali Propedeuticità

Si suggerisce di sostenere prima l'esame di Istituzioni di diritto pubblico (se previsto nel piano di studi). 

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Obiettivo del corso è di fornire le conoscenze di base (teoriche ed applicate) del diritto amministrativo (anche attraverso l'esame critico dei materiali che verranno discussi durante la lezione) e della normativa in materia di beni culturali.

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Prima parte del corso: lezione frontale ed esercitazioni in aula. In particolare, verrà richiesto agli studenti che frequentino il corso di esaminare e discutere in aula casi e materiali (norme, sentenze, documenti vari), selezionati dal docente, idonei ad abituarli all'uso dei documenti relativi al diritto delle pubbliche amministrazioni. Della partecipazione degli studenti si terrà conto in sede di esame di profitto.

 

Seconda parte del corso: lezioni frontali.

Obblighi

Si suggerisce una frequenza assidua alle lezioni.

Testi di studio

Prima parte del corso. Testo di studio consigliato: S. Cassese (a cura di), Istituzioni di diritto amministrativo, Milano, Giuffrè, 2012 (4a edizione). È inoltre consigliato l’uso di un “codice amministrativo” aggiornato, in cui siano raccolte le principali norme della materia (come quelli pubblicati dagli editori Simone e Giuffrè). Agli studenti frequentanti saranno forniti materiali normativi e giurisprudenziali.

Seconda parte del corso.Testi di studio

- C. Barbati, M. Cammelli, G. Sciullo, Diritto e gestione dei beni culturali, Il Mulino, Bologna, 2006.

Testi normativi di riferimento:

-Costituzione della Repubblica italiana 

-Codice dei beni culturali e del Paesaggio  D.lgs. 22 gennaio 2004, n 42 e successive modificazioni 

-D.lgs 20 ottobre 1998 n 368 ( istituzione del Ministero per i beni e le Attività per i i beni e le attività culturali).

Le suddette normative sono scaricabili da internet.

Modalità di
accertamento

Prima parte del corso: verifica scritta di fine corso (per i soli frequentanti) ed esame orale.
Seconda parte del corso: esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità di
accertamento

Esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

La prima parte del corso è mutuata dall'insegnamento di “Diritto amministrativo” impartito dal Prof. Matteo Gnes presso la Facoltà di Scienze politiche (Piazza Gherardi): ulteriori informazioni ed il calendario del corso saranno disponibili, prima dell'avvio delle lezioni, sul sito web della Facoltà di Scienze politiche, all'indirizzo www.uniurb.it/scipol/da.htm.

La seconda parte del Corso è mutuata  da Legislazione dei beni culturali 6 cfu

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 19/10/2012


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