LETTERATURA PER L'INFANZIA
A.A. | CFU |
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2013/2014 | 8 |
Docente | Ricevimento studenti | |
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Carlo Marini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di aiutare lo studente a prendere consapevolezza dell'importanza di educare i ragazzi alla lettura e al piacere di leggere, attraverso una coerente e ragionevole scelta di testi adatti alle varie età e ai diversi gusti del pubblico giovanile.
Programma
Parte generale
Il valore della lettura deve essere oggi riscoperto. Il leggere però non deve essere più solo inteso come atto passivo, di ascolto, ma come un processo attivo, veramente coinvolgente, sia a scuola, sia in famiglia, da proporsi come diletto, da cui trarre piacere e competenza.
Parte monografica
La lettura dovrebbe spaziare tra più generi letterari, passando dalla realtà alla finzione, dalla fantasia all'immaginazione, dalla verosimiglianza all'irrealtà, così da dare al giovane lettore più strutture narrative tra cui muoversi e addestrarsi, per arrivare a scegliere il genere più confacente ai propri gusti.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla disciplina lo studente deve mostrare il possesso:
- della padronanza delle conoscenze delle discipline specialistiche;
- della comprensione dei concetti avanzati della disciplina;
- della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare in maniera autonoma sulle problematiche della disciplina.
Attività di Supporto
Lezioni integrative;
In alternativa, le seguenti opzioni:
- Seminari integrativi;
- Esercitazioni;
- Lezioni di approfondimento o altro.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e seminari di approfondimento
- Testi di studio
Parte generale
D. Giancane, C. Marini, A. Nobile, Letteratura per l'infanzia e l'adolescenza. Storia e critica pedagogica, Editrice La Scuola, Brescia 2011, pp. 342.
C. Marini, Il fantastico, QuattroVenti, Urbino 2005, pp.162.Parte monografica
F. Sisti, Le avventure di Cesarino nel campo dei miracoli, Progedit, Bari 2012, pp.40.
- Modalità di
accertamento Prova scritta
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 24/07/2013 |