DIRITTO ROMANO
ROMAN LAW
A.A. | CFU |
---|---|
2015/2016 | 9 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Anna Maria Giomaro | Venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00; accertarsi telefonicamente allo 0722/303250 a scanso di eventuali indisponiblità |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Nella consapevolezza del ruolo che il Diritto Romano ha avuto nella storia del diritto, e di quello che ora ha o può avere, e considerando la collocazione dell’Insegnamento nel piano dell’Offerta Formativa di Urbino, il Corso si propone tre obiettivi:
Programma
Il programma del corso (che ha una durata annuale) avrà il seguente andamento:
- In premessa, con la metodologia tradizionale di lezione frontale = si terrà una riflessione sull’insieme del diritto privato romano e sulla sua sistematica, partendo dalla valutazione dell’apporto degli studi ottocenteschi e del Primo Novecento sul negozio giuridico, per poi proseguire, da un lato verso la prospettazione della sistematica come strumento di sapere, e dall’altro verso la individuazione e/o costruzione dei “principi generali” dell’ordinamento giuridico (prima settimana = ore 6)
Conseguentemente, con metodologia di analisi casistica ed esegetica, saranno considerate tre serie di casi desunti dalle fonti romane e articolati sulla base della partizione dogmatica tradizionale del diritto privato (la sistematica appunto), considerando in particolare le materie in cui ancora oggi possa rilevarsi la derivazione romanistica, e specificamente
- casi relativi alla materia delle obbligazioni e dei contratti (indicativamente seconda, terza e quarta settimana = ore 18);
- casi relativi alla materia dei diritti reali, a cominciare dalla proprietà, nel suo valore storico e nella sua rilevanza sociale, e dalla sua tutela (indicativamente quinta, sesta e settima settimana = ore 18);
- casi relativi alla materia dell’economia e dell’attività dei mercati (indicativamente ottava, nona e decima settimana = ore 12).
Il programma di esame per coloro che avessero sostenuto l'esame di Diritto commerciale romano non comprenderà la Sezione dedicata all'Economia, al Commercio, all'Impresa e alle Società (Quadernoni di Diritto romano, 2).
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
I risultati che il Corso si propone di far conseguire agli studenti (sulla base dei Descrittori di Dublino) sono di seguito riportati:
- a) knowledge and under standing, cioè conoscenza delle nozioni di base della materia e capacità di lettura autonoma di testi di dottrina relativi alle materie del corso, anche oltre quelli consigliati per la prova d’esame;
- b) applying knowledge andunderstanding, cioè capacità di applicare le conoscenze acquisite sui testi originari dei giuristi romani e di sviluppare autonomamente il percorso di pensiero da quelli esposto, per giungere a comprenderne concretamente il valore e l’apporto teorico;
- c) making judgements, cioè capacità di elaborare un proprio discorso giuridico su diverse materie in particolare relativamente a obbligazioni e contratti, diritti reali, esperienze commerciali, che tenga conto della loro proiezione storica e dell’evoluzione avuta nei secoli;
- d) communication skills, cioè capacità di esporre in modo chiaro e argomentato il pensiero altrui (esplicazione e rielaborazione del caso attraverso l’analisi degli istituti correlati) e capacità di proporre in forma giuridicamente efficace il pensiero proprio con particolare attenzione alle modalità argomentative;
- e) learning skills, cioè capacità di procedere anche autonomamente nell'apprendimento eventualmente finalizzato allo sviluppo di ricerche autonome di impostazione romanistica, o più latamente storica.
In definitiva, in estrema, ma ponderata e chiara sintesi: il corso si propone di condurre lo studente all’acquisizione degli strumenti di base e delle metodologie iniziali per un lavoro di ricerca, di approfondimento, di esegesi giuridica, non esclusivamente romanistica, anche in un confronto dialettico
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
- Si prevedono alcune conferenze di taluni docenti di altri Atenei. Si terranno seminari specifici, in particolare in tema di Storia della letteratura romanistica dell'Ottocento e del Novecento.
- Il docente non utilizza la piattaforma Moodle - Eventuale materiale didattico ulteriore, di consultazione approfondimento e studio, sarà reso disponibile di volta in volta mediante inserimento nel SITO DOCENTE (Giomaro Anna Maria) del Dipartimento, alla voce Curriculum: Interessi e ricerche
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
- lezioni frontali;
- periodicamente si farà ricorso a “esercitazioni”, consistenti nella redazione di “pareri scritti” da parte degli studenti su casi ancora non analizzati, in "lezioni"; ovvero "anticipo di lezione" congiuntamente col docente; in "prove d'esame", soprattutto in immediata coincidenza con gli appelli.
- Obblighi
Nessuno
- Testi di studio
- R. MARTINI, Appunti di diritto romano privato, Cedam, Padova, 2000 (il testo vuole sviluppare gli aspetti sistematici d’insieme del diritto privato romano)
- A.M. GIOMARO, Quadernoni di diritto romano 1. Problematiche generali su obbligazioni e contratti nell'antica Roma. arasedizioni 2014.
- A.M. GIOMARO, Quadernoni di diritto romano 2. Impresa commercio economia nel diritto romano. arasedizioni 2014.- A.M. GIOMARO, Quadernoni di diritto romano 3. Sui diritti reali. arasedizioni 2014.
- Modalità di
accertamento Verifica orale.
Si precisa che le “prove di lezione” o le “prove d’esame” o eventuali “pareri scritti” hanno una finalità soltanto preparatoria e non incidono in alcun modo sull'esito finale dell'esame.
L'esame finale sarà condotto in forma orale, modalità che consente di valutare meglio le capacità dialettiche tecniche dell’esaminando e di misurarne la capacità di reazione sui diversi temi in generale e sulla tecnica del discorso giuridico.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Agli studenti non frequentanti, in sostituzione della metodologia didattica più ampia e fondata sulla critica storica prevista per i frequentanti, si consiglia di utilizzare al meglio gli strumenti di approfondimento di base offerti attraverso il "CD" e i collegamenti ipertestuali (che sono segnalati anche nel testo).
- Obblighi
Nessuno
- Testi di studio
- R. MARTINI, Appunti di diritto romano privato, Cedam, Padova, 2000 (il testo vuole sviluppare gli aspetti sistematici d’insieme del diritto privato romano)
- A.M. GIOMARO, Quadernoni di diritto romano 1. Problematiche generali su obbligazioni e contratti nell'antica Roma. arasedizioni 2014.
- A.M. GIOMARO, Quadernoni di diritto romano 2. Impresa commercio economia nel diritto romano. arasedizioni 2014.
- A.M. GIOMARO, Quadernoni di diritto romano 3. Sui diritti reali. arasedizioni 2014.
- Modalità di
accertamento Verifica orale.
L'esame finale sarà condotto in forma orale, modalità che consente di valutare meglio le capacità dialettiche tecniche dell’esaminando e di misurarne la capacità di reazione sui diversi temi in generale e sulla tecnica del discorso giuridico.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
L'esame e la bibliografia potranno essere in lingua francese e spagnola su richiesta dello studente.
The student can request to sit the final exam in French and Spanish with an alternative bibliography.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 05/07/2016 |