Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


STORIA DELLA LINGUA ITALIANA I
HISTORY OF ITALIAN LANGUAGE I

Storia linguistica italiana attraverso autori: la lingua di Galileo e di Machiavelli.
Italian linguistic history through authors: Galileo and Machiavelli's language

A.A. CFU
2015/2016 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Anna Maria Mancini Primo semestre: mercoledì e giovedì, ore 9-11; secondo semestre: martedì e mercoledì, ore 9-11.

Assegnato al Corso di Studio

Lettere classiche e moderne (LM-14 / LM-15)
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di allargare e approfondire, soprattutto attraverso la lettura e l’analisi linguistica di testi, le conoscenze storico-linguistiche già acquisite dallo studente nel triennio. In particolare, il corso mira a fornire adeguate competenze in tre distinti ambiti: a) nella grammatica storica, illustrando gli sviluppi fonetici e morfologici più significativi nel passaggio dal latino all'italiano; b) nell’analisi e interpretazione storica dei tratti linguistici peculiari (a livello grafico, fonetico, morfologico e sintattico) della lingua di Galileo e di Machiavelli, attraverso un campione di testi tratti dalle loro opere; c) nella storia della lingua italiana, ripercorrendo le tappe più importanti del suo percorso, con riferimento ad aspetti e momenti salienti del dibattito linguistico sull’italiano attraverso i secoli.

Il possesso di una solida formazione di base negli studi di storia linguistica italiana, e la conoscenza sia del dibattito sulla lingua nel corso dei secoli, sia dell’evoluzione da cui l’italiano è stato interessato costituiscono elementi formativi essenziali e qualificanti per la classe di laurea magistrale del Corso di Studio, oltreché imprescindibili requisiti per tutti coloro che aspirano ad un successivo inserimento professionale nel mondo della scuola.

Programma

Il programma è costituito da tre parti, ognuna delle quali affronterà i seguenti argomenti, secondo l’ordine indicato.

1) Elementi di grammatica storica: i mutamenti fonetici e morfologici dal latino all’italiano

Mutamenti fonetici: vocali latine e vocali italiane; vocalismo tonico e atono; la regola del dittongo mobile; esito dei dittonghi latini; anafonesi; chiusura di e e di in protonia; caduta di consonanti finali; assimilazione consonantica; nessi di consonante + iod; nessi di consonante + l; sonorizzazione delle consonanti; fenomeni generali: prostesi, epitesi, epentesi, aferesi, discrezione e concrezione dell'articolo, sincope, apocope, raddoppiamento fonosintattico; trafila popolare e dotta; allotropi; le fonti del latino parlato.

Mutamenti morfologici: la scomparsa del neutro; la scomparsa del sistema dei casi; la semplificazione del sistema delle declinazioni; metaplasmi di genere e di numero; la derivazione dei nomi italiani dal caso accusativo; la formazione degli articoli; morfologia verbale: le principali innovazioni nel passaggio dal latino all’italiano; la formazione di presente indicativo, futuro, passato remoto, tempi composti, passivo perifrastico; la formazione del participio passato, e accordo del participio passato in prospettiva diacronica.

2) La lingua di Galileo e di Machiavelli: lettura e analisi linguistica di brani tratti dalle loro opere

Galileo: la scelta della lingua italiana; Sidereus Nuncius: le ragioni della scelta del latino; Lettere copernicane: lettura e analisi linguistica della prima lettera; Il Saggiatore: lettura e analisi linguistica di 4 passi relativi alla polemica contro i filosofi in libris; il lungo percorso verso la pubblicazione del Dialogo; ragioni e vantaggi della scelta del genere dialogo; struttura e personaggi del Dialogo; dal Dialogo: lettura e analisi linguistica del Proemio Al discreto lettore, della parte finale e di una selezione di altri passi; la lingua di Galileo: peculiarità a livello grafico, morfologico e sintattico; la modernità di Galileo in relazione alla questione della terminologia scientifica.

Machiavelli:  Machiavelli e la lingua delle cancellerie; la lingua delle "consulte e pratiche": il peso e la presenza di forme della lingua parlata; lettura e analisi linguistica di passi tratti dal Principe: peculiarità a livello grafico, morfologico e sintattico.

3) Il percorso dell’italiano e il dibattito sulla lingua attraverso i secoli

Gli snodi principali dello sviluppo storico della lingua italiana, attraverso i momenti e le questioni più importanti del dibattito linguistico, dalla fase medievale alle problematiche attuali.

Questa parte, che riprende tematiche in parte già note a quanti hanno sostenuto l’esame di Storia della lingua italiana nel corso di laurea triennale, sarà essenzialmente affidata alla preparazione individuale, attraverso il testo indicato nella bibliografia al n. 3. 

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Al termine del corso lo studente

- dovrà conoscere e utilizzare in maniera appropriata la terminologia e i concetti-base della grammatica storica dell’italiano;

- dovrà conoscere ed essere capace di illustrare i più rilevanti mutamenti fonetici e morfologici nel passaggio dal latino all’italiano;

- dovrà conoscere la figura e l’opera di Galileo, le ragioni della sua importanza dal punto di vista della storia della lingua italiana, e dovrà essere in grado di analizzarne la lingua, cogliendo le caratteristiche fondamentali e interpretandole in prospettiva diacronica (vale per gli studenti frequentanti);

- dovrà mostrare le capacità di analizzare linguisticamente testi di Machiavelli, cogliendone le caratteristiche fondamentali e interpretandole in prospettiva diacronica;

- dovrà conoscere lo sviluppo storico della lingua italiana e del dibattito ad essa relativo.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

E’ previsto un seminario di 4 ore dedicato alla lettura e all’analisi linguistica di passi tratti dal Principe di Machiavelli e contenuti nel volume di C. Scavuzzo indicato nei Testi di studio. Questa attività seminariale sarà tenuta dal Dottor Andrea Felici nella settimana conclusiva del corso, ad integrazione delle ore di lezione frontale.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali e seminario.

Testi di studio

1) G. Patota, Nuovi lineamenti di grammatica storica dell'italiano, il Mulino, Bologna, 2009. Il testo deve essere studiato limitatamente ai seguenti capitoli: I, II, III e IV.

2) a. Testi di Galileo commentati durante il corso, che saranno messi a disposizione degli studenti dalla docente;  b. C. Scavuzzo, Machiavelli. Storia linguistica italiana, Carocci, 2003. Il testo deve essere studiato limitatamente alle pp. 1-72. 

3) C. Marazzini, La lingua italiana. Storia, testi, strumenti, il Mulino, Bologna, seconda edizione, 2015. Il testo deve essere studiato integralmente.  

Modalità di
accertamento

Esame orale.  I criteri di valutazione terranno conto di: a) conoscenza dei fenomeni di grammatica storica illustrati durante il corso o trattati nei testi di studio, e della relativa terminologia; b) capacità di cogliere e descrivere, collocandole nella giusta prospettiva storica, le peculiarità linguistiche degli autori oggetto del corso e, più in generale, i principali fenomeni linguistici presenti in un testo di italiano antico; c) conoscenza dello sviluppo storico della lingua italiana e del dibattito ad esso relativo nel corso dei secoli; d) correttezza ed efficacia dell’esposizione.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Testi di studio

1) G. Patota, Nuovi lineamenti di grammatica storica dell'italiano, il Mulino, Bologna, 2009. Il testo deve essere studiato integralmente.

2) a. C. Scavuzzo, Machiavelli. Storia linguistica italiana, Carocci, 2003. Il testo deve essere studiato integralmente.  b. Testi presenti e commentati nel volume G. Patota, Nuovi lineamenti di grammatica storica dell'italiano, il Mulino, Bologna, 2009: brani dal "Decameron" di Boccaccio analizzati nei capitoli III, IV e V, e testi compresi nel capitolo VI. 

3)  C. Marazzini, La lingua italiana. Storia, testi, strumenti, il Mulino, Bologna, seconda edizione, 2015. Il testo deve essere studiato integralmente.

Modalità di
accertamento

Esame orale.  I criteri di valutazione terranno conto di: a) conoscenza dei fenomeni di grammatica storica trattati nei testi di studio, e della relativa terminologia; b) capacità di cogliere e descrivere, collocandole nella giusta prospettiva storica, le peculiarità linguistiche degli autori oggetto del corso e, più in generale, i principali fenomeni linguistici presenti in un testo di italiano antico; c) conoscenza dello sviluppo storico della lingua italiana e del dibattito ad esso relativo nel corso dei secoli; d) correttezza ed efficacia dell’esposizione.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

La parte n. 2) del programma, come sopra illustrata, vale esclusivamente per gli studenti frequentanti.

Per i non frequentanti tale parte del programma viene modificata secondo le indicazioni date nella sezione specifica riservata alle informazioni per studenti NON frequentanti, alla voce Testi di studio, 2).

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 04/07/2016


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top