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PEDAGOGIA DEI SAPERI
PEDAGOGY OF KNOWLEDGE

A.A. CFU
2016/2017 8
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Berta Martini dalle 16 alle 17 del mercoledì e del giovedì

Assegnato al Corso di Studio

Scienze della formazione primaria (LM-85bis)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso propone una riflessione sui saperi, indagandone le caratteristiche epistemologiche e le dimensioni educative. A tale  scopo si affrontano i problemi e gli oggetti propri della Pedagogia dei saperi, i dispositivi euristici, nonché i luoghi in cui si realizza l’incontro tra soggetto e oggetto della conoscenza. Due i contesti educativi presi in considerazione: la scuola e l'extrascuola. Per quanto riguarda il contesto scolastico saranno approfonditi concetti e metodi dell'approccio didattico-disciplinare; per quanto concerne il contesto extrascolastico saranno approfonditi i temi della didattica museale con particolare riferimento ai contesti di fruizione segnati dall'uso delle nuove tecnologie.

In particolare, il corso persegue i seguenti obiettivi generali:

  • far acquisire i concetti teorici fondamentali (epistemologici e pedagogici) della Pedagogia dei saperi;
  • conoscere e analizzare le problematiche educative e didattiche legate alla trasmissione della conoscenza;
  • comprendere il punto di vista della ricerca della Didattica disciplinare cone scienza dell'insegnamento di un sapere specifico;
  • conoscere temi e problemi della trasmissione dei saperi in ambito extrascolastico con particolare riferimento ai musei.

Programma

Il corso è costituito da 24 incontri di due ore ciascuno.

  • Presentazione del corso: temi, modalità didattiche, testi e modalità di esame (1 incontro).
  • I saperi. Epistemologie pubbliche (2 incontri)
  • I saperi. Epistemologie personali (2 incontri)
  • La scuola. Il rapporto tra Didattica generale e disciplinare (1 incontro)
  • La scuola. La trasposizione didattica (discendente/top-down) (4 incontri)
  • La scuola. La trasposizione didattica (ascendente/buttom-up) e l'analisi delle pratiche didattiche (6 incontri)
  • Il museo. Il sistema della formazione ai saperi (2 incontri)
  • Il museo e l'uso delle nuove tecnologie per l'interazione utente-oggetto (2 incontri)
  • Il museo e la trasposizione didattica istituzionale (creazione dei contesti di fruizione) (2 incontri)
  • Sintesi (1 incontro)
  • Prova di valutazione formativa (1 incontro)
  • Eventuali Propedeuticità

    Nessuna.

    Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

    In rapporto alla disciplina lo studente dovrà:

    • mostrare il possesso della padronanza delle conoscenze di base relative all’attuale assetto epistemologico della Pedagogia dei saperi con particolare riferimento ai suoi elementi costitutivi (oggetti, problemi e metodi dei saperi) e alle sue implicazioni pedagogiche e didattiche;
    • mostrare la comprensione dei concetti epistemologici, pedagogici e didattici previsti dal corso; fornire esempi di trasposizione didattica fondati sia in senso epistemologico sia in senso formativo; essere in grado di analizzare un curricolo scolastico o una programmazione didattica, individuando eventuali criticità e punti di forza, in un'ottica di sistema formativo integrato.
    • mostrare il possesso della capacità di usare conoscenze e concetti che consentano di ragionare secondo la specifica logica della disciplina. Lo studente dovrà essere in grado, in particolare: di usare conoscenze e concetti per l’attività di progettazione curricolare; individuare metodologie di progettazione adeguate ai contesti; analizzare lungo direzioni predefinite alcune situazioni didattiche; simulare la progettazione di segmenti curricolari; prospettare alcune ipotesi di progettazione che comprendano più luoghi della formazione.

    Materiale Didattico

    Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

    Attività di Supporto

    • Libri;
    • articoli di ricerca empirica inerenti le didattiche disciplinari;
    • glossario della classe;
    • materiale video caricato nella piattaforma blended learning.

    Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

    Modalità didattiche
    • Lezione frontali;
    • seminari di approfondimento;
    • esercitazioni in aula.
    Obblighi

    Nessuno.

    Testi di studio

    B. Martini, Pedagogia dei saperi, FrancoAngeli, Milano 2011, (eccetto il capitolo 4, “Saperi e pratiche formative”), pp. 177.

    B. Martini, Didattiche disciplinari. Aspetti teorici e metodologici, Pitagora Editrice, Bologna, 2000, (i primi tre capitoli), pp. 129.

    B. Martini (a cura di), Il museo sensibile, FrancoAngeli, Milano, 2015, (solo la prima parte), pp. 82

    Modalità di
    accertamento

    Colloquio orale (prova aperta volta ad accertare la padronanza delle conoscenze, la capacità di farne uso e la capacità critica rispetto a temi e problemi affrontati nel corso). Potranno costituire utili elementi di valutazione gli esiti delle esercitazioni di aula quando orientate alla produzione di elaborati individuali e/o di gruppo. Alla fine del corso è prevista una prova di autovalutazione  e di valutazione formativa.

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

    Modalità didattiche

    Studio dei volumi in programma e dei materiali disponibili nella piattaforma di blended learning.

    Obblighi

    Nessuno.

    Testi di studio

    B. Martini, Pedagogia dei saperi, FrancoAngeli, Milano 2011, (eccetto il capitolo 4, “Saperi e pratiche formative”), pp. 177.

    B. Martini, Didattiche disciplinari. Aspetti teorici e metodologici, Pitagora Editrice, Bologna, 2000, (i primi tre capitoli), pp. 129.

    B. Martini (a cura di), Il museo sensibile, FrancoAngeli, Milano, 2015, (solo la prima parte), pp. 82

    Modalità di
    accertamento

    Colloquio orale per accertare la padronanza delle conoscenze, la loro applicazione nonché la capacità critica rispetto a temi e problemi affrontati nel corso. Alla fine del corso è prevista una prova di autovalutazione  e di valutazione formativa.

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    « torna indietro Ultimo aggiornamento: 26/09/2016


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