PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
PSYCHOLOGY OF WORK AND ORGANIZATIONS
A.A. | CFU |
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2017/2018 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Giuseppe Favretto | il docente è a disposizione prima e dopo le lezioni |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di avvicinare lo studente ad una comprensione critica dei principali costrutti che danno senso fondamento e dignità scientifica e professionale alla disciplina (psicologia del lavoro e delle organizzazioni). Per questo gli argomenti base che sottendono gli obiettivi formativi verranno analizzati e declinati nel contesto delle organizzazioni. Le organizzazioni infatti, devono essere intese come artefatti sociali con finalità di servizio, produzione, educazione etc. Artefatti sociali nei quali le azioni di guida (management delle Risorse Umane in particolare) non possono che giovarsi della conoscenza dei comportamenti reali dei lavoratori (efficienza, fatica, motivazione, gruppalità, conflittualità etc.). Solo l’apprendimento di tecniche e teorie psicologiche può offrire ad un esperto il senso reale della vita organizzativa nella quale i protagonisti sono persone in grado di agire collettivamente, individualmente e organizzativamente. Il comportamento organizzativo, le discrezionalità e libertà di azione del singolo sono poi correlate e condizionate dalle tecnologie in particolare il rapporto U-M-A (Uomo, Macchina, Ambiente sociale, ergonomicamente intesi). Le principali teorie organizzative e manageriali non sono altro infatti, che una azione concreta di indirizzo, comando e coordinamento di individui e gruppi orientati ad un obbiettivo (efficacia ed efficienza) che assume una precisa condizione e finalità economica. Tale azione (rischia altrimenti di diventare mera astrazione) non può e non deve prescindere da una conoscenza del soggetto. Anche molto del disagio e della sofferenza umana si radicano nelle organizzazioni. Per tale motivo una attenzione particolare verrà offerta all'analisi delle disfunzioni organizzative: stress, mobbing, ecc. in riferimento al D.lgs 81/2008.
Lo studio della psicologia del lavoro e delle organizzazioni si applica anche alla fase di ideazione, creazione e gestione di una nuova impresa, per questo verrà dedicato spazio alle tematiche imprenditoriali (dal profilo dell’imprenditore al processo di decisione legato allo sviluppo di una nuova azienda).
Al termine del corso lo studente potrà essere in grado di interpretare i fenomeni organizzativi e di riconoscere le variabili su cui intervenire per la prevenzione dei fenomeni di stress/mobbing e per la creazione di un’impresa.
Programma
Il programma del corso può essere suddiviso in macro aree:
-Teoria dell'organizzazione: la questione organizzativa: definizioni e problemi; l'analisi organizzativa attraverso i modelli Person/Environment.
-Organizzazione del lavoro e tecnologie: gli archetipi delle organizzazioni moderne; il ciclo tecnologico: il modello di Rohmert e Luczak; organizzazione, scienza e tecnologia.
-Il razionalismo organizzativo: modelli di organizzazione classica (Weber, Fayol, ecc.); critiche: Merton e Gouldner; l'organizzazione scientifica del lavoro (Taylor, Ford, i coniugi Gilbreth, ecc.)
-La scoperta dell'umano: la crisi dei modelli classici (Munsterberg e la Psicotecnica, i pre-ergonomi, ecc.); la scoperta dell'uomo sociale nelle organizzazioni (Mayo); il comportamento organizzativo: il gruppo e l'efficienza lavorativa (Bass, Lewin, Likert, ecc.); la motivazione lavorativa e la scuola delle Risorse umane (McGregor, Herzberg, ecc.); Herbert Simon e La teoria della razionalità limitata.
-Le patologie organizzative: lo stress; la lettura dei fenomeni organizzativi come fenomeni relazionali; mobbing ed il burnout; il mobbing tra teoria e pratica applicativa.
-Imprenditore e imprenditoria: Le competenze ed il potenziale imprenditoriale e strumenti di misurazione; Imprenditoria giovanile e femminile; La scelta imprenditoriale; Piccola e media impresa.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Per permettere allo studente di affrontare le organizzazioni in cui si troverà ad operare con la preparazione delle scienze psicologiche, il corso si propone di sviluppare:
conoscenze e comprensione relative alle organizzazioni, al loro funzionamento e ai processi di sviluppo di impresa attraverso lo studio dei modelli, delle strutture e delle variabili organizzative;
abilità di identificare le strutture e le variabili organizzative, di utilizzare linguaggi appropriati nell’approccio alle imprese e alle risorse umane, di riconoscere i piani di azione e gli strumenti organizzativi volti al benessere organizzativo;
abilità nel riconoscere le competenze individuali per lo sviluppo di una idea imprenditoriale.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Lezioni integrative; Seminari integrativi; Esercitazione finale
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni tradizionali integrate con didattica attiva (discussioni, ricerche d’aula, seminari di approfondimento) e presenza di testimoni esperti.
N.B. non sono previste differenze tra frequentanti e non frequentanti nel programma e nelle modalità di accertamento
- Obblighi
Consultare regolarmente la pagina Blended del corso.
- Testi di studio
A. Favretto, G. (2010). Organizzazione del lavoro per lo sviluppo delle risorse umane. Verona: QuiEdit [pp. 277]
B. Favretto G. (2005). Le forme del mobbing. Milano: Raffaello Cortina Editore [pp. 171]
C. Cubico S. e Favretto, G. (2012). Giovani imprenditori: competenze e orientamenti nel Veneto. Verona: QuiEdit. [pp. 144]
N.B. non sono previste differenze tra frequentanti e non frequentanti nel programma e nelle modalità di accertamento
- Modalità di
accertamento L’esame si svolgerà in forma scritta (60 domande a scelta multipla orientate a misurare la conoscenza dei contenuti specifici del programma previsto nei testi indicati; 30 item per il testo A; 15 per il testo B e 15 per il testo C; durata 60 minuti).
Informazioni di dettaglio, sull’esame saranno poste nella sezione dedicata della piattaforma Blended del corso.
A tutti gli studenti verrà data la possibilità di accedere ad una esercitazione a fine corso (le informazioni di dettaglio, data e orario, relative alla esercitazione saranno a disposizione nella piattaforma Blended a partire dal mese di marzo 2018); nella esercitazione (durata 75 minuti) vi sarà modo di documentare la propria capacità di riflettere sui contenuti del programma rispondendo ad una domanda aperta integrativa.
N.B. non sono previste differenze tra frequentanti e non frequentanti nel programma e nelle modalità di accertamento. Prova orale per gli studenti Erasmus che lo richiedono
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Consultare regolarmente la pagina Blended del corso (https://blended.uniurb.it/moodle/)
- Testi di studio
A. Favretto, G. (2010). Organizzazione del lavoro per lo sviluppo delle risorse umane. Verona: QuiEdit [pp. 277]
B. Favretto G. (2005). Le forme del mobbing. Milano: Raffaello Cortina Editore [pp. 171]
C. Cubico S. e Favretto, G. (2012). Giovani imprenditori: competenze e orientamenti nel Veneto. Verona: QuiEdit. [pp. 144]
N.B. non sono previste differenze tra frequentanti e non frequentanti nel programma e nelle modalità di accertamento
- Modalità di
accertamento L’esame si svolgerà in forma scritta (60 domande a scelta multipla orientate a misurare la conoscenza dei contenuti specifici del programma previsto nei testi indicati; 30 item per il testo A; 15 per il testo B e 15 per il testo C; durata 60 minuti).
Informazioni di dettaglio, sull’esame saranno poste nella sezione dedicata della piattaforma Blended del corso.
A tutti gli studenti verrà data la possibilità di accedere ad una esercitazione a fine corso (le informazioni di dettaglio, data e orario, relative alla esercitazione saranno a disposizione nella piattaforma Blended a partire dal mese di marzo 2018); nella esercitazione (durata 75 minuti) vi sarà modo di documentare la propria capacità di riflettere sui contenuti del programma rispondendo ad una domanda aperta integrativa.
N.B. non sono previste differenze tra frequentanti e non frequentanti nel programma e nelle modalità di accertamento
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Gli studenti (frequentanti e non) sono invitati a consultare regolarmente la pagina Blended del corso dove potranno trovare le informazioni puntuali sul corso (calendario ed eventuali variazioni) e materiali utili alla preparazione all'esercitazione e all'esame finale (https://blended.uniurb.it/moodle/)
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 21/12/2017 |