Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
PUBLIC LAW INSTITUTIONS

A.A. CFU
2017/2018 9
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Scienze Politiche, Economiche e del Governo (L-36)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Studiare l'organizzazione ed il funzionamento dell'ordinamento giuridico italiano ed europeo, in particolare approfondendo i principi e gli istituti contenuti nella Carta costituzionale, al fine di acquisire la preparazione di base in materia di diritto costituzionale ed amministrativo.

Programma

Il corso avrà ad oggetto i seguenti temi:
1. l'ordinamento giuridico;
2. lo Stato;
3. l'ordinamento internazionale;
4. l'ordinamento dell'Unione europea;
5. le fonti del diritto;
6. le libertà ed i diritti fondamentali;
7. le organizzazioni sociali e politiche;
8. il Parlamento;
9. il Presidente della Repubblica;
10. il Governo;
11. il governo regionale e locale;
12. le pubbliche amministrazioni (nozione ed origini del diritto amministrativo; principi costituzionali dell'amministrazione; l'organizzazione amministrativa; i procedimenti e gli atti amministrativi; cenni sulla giustizia amministrativa);
13. le garanzie giurisdizionali;
14. la giustizia costituzionale. 

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e comprensione (knowledge and understanding)
Il laureato che abbia sostenuto l'esame di Istituzioni di diritto pubblico ha acquisito:
- completa conoscenza e capacità di comprensione dei settori giuridici di base;
- approfondita conoscenza delle norme e degli istituti del diritto pubblico nazionale, nonché del funzionamento degli organi costituzionali;
- conoscenza di base degli istituti del diritto amministrativo nazionale;
- capacità critica di comprendere ed utilizzare testi giuridici.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il laureato che abbia sostenuto l'esame di Istituzioni di diritto pubblico ha:
- la capacità di interpretare ed applicare le norme dell’ordinamento giuridico nazionale, europeo ed internazionale;
- la capacità di reperire, anche tramite banche dati, comprendere e utilizzare le fonti, la giurisprudenza ed i documenti rilevanti in materia di diritto pubblico. L'acquisizione dei suddetti requisiti sarà verificata tramite le seguenti modalità: esercitazioni su casi giurisprudenziali ed esame finale.

Autonomia di giudizio (making judgements)
Il laureato che abbia sostenuto l'esame di Istituzioni di diritto pubblico ha capacità interpretativa, di analisi casistica e di qualificazione del rapporto tra fatti di realtà e fattispecie legale, in modo da poter riuscire ad identificare, rappresentare e risolvere problemi connessi ai diritti ed alla tutela dei diritti dei cittadini anche in relazione all’attività dei pubblici poteri, anche al fine di produrre testi normativi, negoziali, processuali che siano chiari, pertinenti ed efficaci.

Abilità comunicative (communication skills)
Il laureato che abbia sostenuto l'esame di Istituzioni di diritto pubblico ha capacità di descrivere ed approfondire i problemi giuridici relativi al diritto pubblico nel rapporto sia tra cittadini e pubblici poteri, sia nell’ambito dei pubblici poteri; capacità di illustrare i percorsi logico-giuridici che portano alla soluzione dei problemi teorici ed applicativi posti; capacità di convincimento e di esposizione delle argomentazioni, anche in contraddittorio con altri soggetti qualificati.

Capacità di apprendimento (learning skills)
Il laureato che abbia sostenuto l'esame di Istituzioni di diritto pubblico ha acquisito le capacità e gli strumenti di base per l'aggiornamento costante delle proprie competenze in materia di diritto pubblico, e, in particolare; capacità di comprendere la complessità dei fenomeni giuridici nel campo del diritto pubblico; capacità di seguire autonomamente l'evoluzione dell’ordinamento italiano e di approfondirlo utilizzando tutte le conoscenze, anche strumentali, necessarie ed acquisite durante il corso di studi.
 

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Seminario monografico di approfondimento e/o di esercitazioni; seminario sulla ricerca giuridica; eventuale visita alle istituzioni pubbliche italiane.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezione frontale ed esercitazioni in aula. In particolare, verrà richiesto agli studenti che frequentino il corso di esaminare e discutere in aula casi e materiali (norme, sentenze, documenti vari), selezionati dal docente, idonei ad abituarli all'uso dei documenti relativi al diritto pubblico e delle pubbliche amministrazioni. Della partecipazione degli studenti si terrà conto in sede di esame di profitto.

Obblighi

Gli studenti dovranno sempre avere a disposizione in aula una copia della Costituzione. E' consigliata una frequenza assidua alle lezioni.

Testi di studio

A. Barbera, C. Fusaro, Corso di diritto pubblico, Il Mulino, Bologna, 2014;

oppure, in alternativa:

A. Barbera, C. Fusaro, Corso di diritto costituzionale, Il Mulino, Bologna, 2014 (con esclusione degli approfondimenti/focus, dei quali è tuttavia consigliata la lettura),

oppure, in alternativa:

S. Battini, C. Franchini, R. Perez, G. Vesperini, S. Cassese, Manuale di diritto pubblico, Milano, Giuffrè, 2014.

Gli studenti devono inoltre possede una copia della Costituzione (eventualmente anche "commentata").

Modalità di
accertamento

Verifica scritta di fine corso (facoltativa e riservata ai soli studenti frequentanti) ed esame orale. Gli studenti devono dimostrare di possedere un’ottima conoscenza della Costituzione ed un'adeguata conoscenza delle norme rilevanti dei Trattati dell’Unione europea e delle principali norme in materia.

I criteri di valutazione e i punteggi sono i seguenti: meno di 18/30: livello di competenza insufficiente; 18-20/30: livello di competenza appena sufficiente (il candidato raggiunge una conoscenza elementare dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”); 21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente; 24-26/30: livello di competenza buono; 27-29/30: livello di competenza molto buono; 30-30 e lode: livello di competenza eccellente (il candidato raggiunge pienamente tutti i risultati di apprendimento previsti dimostrando un eccellente livello anche rispetto a quelli relativi ad “autonomia di giudizio” ed “abilità comunicative”).

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Modalità didattiche

Studio individuale.

Testi di studio

V. testi indicati per gli studenti frequentanti.

Modalità di
accertamento

Esame orale. Gli studenti devono dimostrare di possedere un’ottima conoscenza della Costituzione ed un'adeguata conoscenza delle norme rilevanti dei Trattati dell’Unione europea e delle principali norme in materia.

I criteri di valutazione e i punteggi sono i seguenti: meno di 18/30: livello di competenza insufficiente; 18-20/30: livello di competenza appena sufficiente (il candidato raggiunge una conoscenza elementare dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”); 21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente; 24-26/30: livello di competenza buono; 27-29/30: livello di competenza molto buono; 30-30 e lode: livello di competenza eccellente (il candidato raggiunge pienamente tutti i risultati di apprendimento previsti dimostrando un eccellente livello anche rispetto a quelli relativi ad “autonomia di giudizio” ed “abilità comunicative”).

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Lo studio del diritto pubblico, e del diritto in generale, va compiuto confrontando continuamente quanto appreso dai manuali con le norme (ed eventualmente con le decisioni giurisprudenziali). Si suggerisce quindi di studiare attentamente e "parallelamente" la Costituzione e le altre norme indicate nei testi.
I manuali suggeriti trattano tutti gli argomenti indicati nel programma, ma con diverso grado di approfondimento. Si suggerisce quindi di completare lo studio del primo manuale (A. Barbera, C. Fusaro, Corso di diritto costituzionale ovvero Corso di diritto pubblico) approfondendo la parte relativa alla pubblica amministrazione; e di completare lo studio del secondo manuale (S. Battini ed altri, Manuale di diritto pubblico) con un approfondimento della parte relativa alle libertà ed ai diritti fondamentali. Tale approfondimento può essere compiuto sull'altro manuale o su altri testi.
Per quanto riguarda lo studio della parte relativa alla pubblica amministrazione, trattato in modo molto ampio nel manuale di S. Battini ed altri, Manuale di diritto pubblico, gli argomenti da studiare sono i seguenti: nozione ed origini del diritto amministrativo [cap. 23]; principi costituzionali dell'amministrazione [cap. 24]; l'organizzazione amministrativa [del cap. 27 studiare solo il paragrafo introduttivo e quelli relativi alla Presidenza del Consiglio dei ministri, ai ministeri, alle agenzie, agli enti pubblici, alle autorità indipendenti]; i procedimenti e gli atti amministrativi [cap. 31]; la giustizia amministrativa [cap. 32].

Ulteriori informazioni ed il calendario del corso saranno disponibili, prima dell'avvio delle lezioni, su sito web del docente (http://www.people.uniurb.it/MatteoGnes/idp.htm) e sulla piattaforma web Blended Learning.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 20/07/2017


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

15 22

Se sei vittima di violenza o stalking chiama il 1522, scarica l'app o chatta su www.1522.eu

Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top