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STORIA CONTEMPORANEA
CONTEMPORARY HISTORY

Il corpo degli Italiani dall'Ottocento a oggi.
The Italian body, history and representations from the nineteenth century to today

A.A. CFU
2019/2020 8
Docente Email Ricevimento studenti
Dino Mengozzi Martedì, ore 10,30 - 11,30 e mercoledì, ore 11 - 12, studio in Via Viti 10, primo piano.
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Scienze della Formazione Primaria (LM-85bis)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso è finalizzato all’acquisizione delle teorie storiografiche fondamentali sul modo di fare storia e di avvicinarsi all'interpretazione del passato. Il corso mira, in particolare, a formare padronanza dei concetti e delle procedure che caratterizzano la ricerca storica, i criteri di verifica, di calcolo o messa in serie dei fenomeni, le tecniche di esplorazione on-line delle banche dati, i meccanismi di rappresentazione delle sensibilità collettive, nella dialettica fra continuità e rottura. La conoscenza delle teorie storiografiche e delle tecniche di ricerca documentaria costituiscono elementi formativi essenziali all'esercizio della professionalità di docente e alla costruzione di laboratori insieme agli studenti.

Programma

Corpi esaltati, venerati, suppliziati, nascosti o cancellati: il corpo è un luogo del conflitto sociale e politico, ma prima ancora il corpo è una costruzione culturale. Il corso se ne occupa a partire dall'Ottocento - l'età vittoriana - che segna l'inizio della "scopertta" del corpo, quale lo intendiamo oggi, attraverso l'igiene, la medicina, la ginnastica e lo sport, ma soprattutto attraverso il matrimonio d'amore. Durante il Risorgimento italiano il corpo dell’eroe è spesso eletto a corpo eccezionale dalle proprietà quasi miracolose, tali perfino da sconfiggere la morte. Il corpo disegna una leadership, è oggetto di culto o figura, al contrario, come luogo dell’impotenza e della degradazione dell’avversario. Il cittadino della futura nazione italiana è disegnato come dotato di un corpo virile, che non teme la guerra e il martirio. Nel corso dell'Ottocento la rappresentazione del corpo della donna nella pittura europea fu il campo di fantasie di "genere", tra desideri di dominio e di nuove libertà nella condotta delle donne. La considerazione del corpo è alla base dell’identità di un gruppo sociale o di una nazione. Nella longevità dei corpi, nel tasso di salute, nella forma imposta dai divi dello sport e della moda, possiamo leggere la storia di una società e la sua evoluzione. Attraverso i corpi abbiamo la possibilità di gettare uno sguardo sul complesso del vivere sociale, più di quanto consentissero gli approcci storiografici tradizionali.

Dettagli del corso e fasi di svolgimento:

1.  Linee per una nuova storiografia

La lezione delle "Annales", lo studio del mentale con Ariès e Vovelle, il ritorno alla politica con Agulhon, la vita materiale e il corpo.

2.  Il corpo “vittoriano”

Prima "scoperta" del corpo dai primi decenni del XIX secolo: igiene, ginnastica, corpo "macchina", flirt e matrimoni romantici.

3.  Martirologi e Italia nazione

"Scoperta" del corpo nel processo risorgimentale italiano, dai martiri della Restaurazione, agli eroi del Risorgimento, al "corpo borghese" nell'Italia unita.

4.  Il corpo dipinto e le mappe del desiderio

Rappresentazioni di "genere" del corpo delle donne nell'Ottocento borghese.

5.  Carisma e leadership nel fascismo

Biopolitica e fascismo: un regime a misura de "corpo del duce", l'uomo nuovo fascista, la distruzione del corpo del duce e il difficile passaggio alla democrazia (senza corpi).

6.  Corpi dei divi e dello sport

Il "trionfo del corpo": un corpo su cui dichiarare la propria identità, un corpo figlio del soggetto, costruito sul mercato del consumo, dedito alla performance dello sport-spettacolo.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

In rapporto all'insegnamento sulla storia del corpo degli italiani dal Risorgimento a oggi, lo studente deve mostrare la capacità di comprensione dei metodi e degli indirizzi delle correnti storiografiche fondamentali, in particolare quelli ruotanti intorno alla scuola delle "Annales" e la lezione fornita dalla storia culturale e dalle problematiche del gender, con particolare riferimento ai rapporti con le altre scienze umane e all'approccio didattico-disciplinare.

Lo studente dovrà mostrare di comprendere e di sapere applicare le proprie conosceze a situazioni concrete, relative alla ricerca, per esempio dovrà essere in grado di analizzare una banca dati, redarre una bibliografia e tracciare un approccio di massima allo studio intorno al "problema" storiografico del corpo e delle sue rappresentazioni nel corso dell'Ottocento e del Novecento, individuando il contesto storico e sociale. Dovrà mostrare di essere in grado di sostenere argomentazioni, sapere come documentarle ed estenderle in ambito interdisciplinare, per esempio intorno a casi specifici, forniti dalla cronaca odiena o da narrazioni del passato.

 Lo studente dovrà mostrare autonomia di giudizio acquisendo informazioni e dati intorno al campo di studi coltivato dal corso; dovrà mostrare la capacità di acquisire dati utili per estendere la riflessione, formulando ipotesi e giudizi autonomi.

Lo studente dovrà mostrare capacità di apprendere, ovvero si studiare e apprendwere in modo autonomo.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Oltre alle lezioni, svolte nelle modalità sotto indicate, sono previsti seminari, non obbligatori, sull'esplorazione di banche dati on-line e sulla didattica della storia, curati dalle dottoresse Marzia Leprini e Mara Neri, entrambe Cultori della Materia.

Le lezioni saranno integrate dalla proiezione di filmati d'epoca intorno alla problematiche di rappresentazione dei corpi degli italiani. 

 Il materiale didattico predisposto dal docente (come ad esempio diapositive, dispense, esercitazioni) e le comunicazioni specifiche del docente sono reperibili, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezione frontale e multimediale; proiezioni e discussioni di filmati nella Sala cinema di Via Saffi 15; esplorazioni di siti on-line dedicati ai trattamenti dei corpi nella storia, alle modificazioni chirugiche e ai trattamenti sanitari del "benessere".

Obblighi

Resta fondamentale l'approccio individuale ai testi di studio indicati, a partire da un buon manuale di storia, da utilizzare soprattutto per i grandi quadri di civiltà: la modernizzazione ovvero la rivoluzione industriale, sanitaria, dei trasporti, dei luogghi di educazione e addestramento dei corpi: il lavoro di fabbrica, la scuola e l'istruzione, il servizio militare, la ginnastica, il tempo libero, il consumismo. 

Testi di studio

P. Burke, La storia culturale, Bologna, Il Mulino, 2009, pp. 222.

G. Vigarello, Storia della bellezza. Il corpo e l'arte di abbellirsi dal Rinascimento a oggi, tr. it., Roma, Donzelli, 2007, pp. 274.

G. Vigarello, L'abito femminile. Una storia culturale, tr. it., Torino, Einaudi, 2018, pp. 298.

H. Juvin, Il trionfo del corpo, Milano, Egea, 2006, pp. 200.

E’ vivamente consigliato l’inquadramento storico dei secoli XIX e XX mediante un buon manuale delle Scuole superiori.

Modalità di
accertamento

Esame scritto, con questioni aperte, al fine di accertare la padronanza di conoscenze e la comprensione delle principali linee di svolgimento della "coscienza" del corpo nella società otto-novecentesca. Le questioni sono in numero di cinque (del valore di 6 punti ognuna) e vertono su cinque momenti fondamentali del programma: il ruolo del corpo nel Risorgimento e la formazione dell'unità nazionale italiana; la rappresentazione del corpo femminile nella pittura europea, uno sguardo di "genere"; il passaggio dal fascismo alla democrazia in Italia, visto attraverso la vicenda di Mussolini; l'affermazione del corpo a partire dal secondo dopoguerra nella società occidentale; le principali linee di didattica della storia per avvicinare i bambini alla comprensione del tempo storico e delle società passate.

Lo studente è invitato a svolgere dei brevi elaborati di una quindicina di righe ciascuno, nei quali tratterà dell' inquadramento teorico del tema posto, alcune linee di svolgimento dello stesso tema nel tempo storico e (molto aprezzati) alcuni esempi che rendano più vivo il narrato. Il voto della prova scritta è espresso in trentesimi.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Modalità didattiche

Lo studente può attivare con il docente una corrispondeza attraverso gli strumenti elettronici indicati. 

Obblighi

Resta fondamentale l'approccio individuale ai testi di studio indicati.

Testi di studio

P. Burke, La storia culturale, Bologna, Il Mulino, 2009, pp. 222.

G. Vigarello, Storia della bellezza. Il corpo e l'arte di abbellirsi dal Rinascimento a oggi, tr. it., Roma, Donzelli, 2007, pp. 274.

G. Vigarello, L'abito femminile. Una storia culturale, tr. it., Torino, Einaudi, 2018, pp. 298.

H. Juvin, Il trionfo del corpo, Milano, Egea, 2006, pp. 200.

E’ vivamente consigliato l’inquadramento storico dei secoli XIX e XX mediante un buon manuale delle Scuole superiori.

Modalità di
accertamento

Esame scritto, con questioni aperte, come più sopra indicato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Chi desidera reiterare l’esame o portare un programma autonomo è tenuto a concordarlo con il docente almeno un mese prima dell’esame.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 19/12/2019


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