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PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO DELL'INFANZIA
PSYCHOLOGY OF CHILD DEVELOPMENT

A.A. CFU
2019/2020 5
Docente Email Ricevimento studenti
Mario Rizzardi mercoledì ore 13-14 e giovedì 12-13 sede Palazzo Albani previo appuntamento via mail all'indirizzo: mario.rizzardi@uniurb.it

Assegnato al Corso di Studio

Scienze dell'Educazione (L-19)
Curriculum: EDUCATORE DEI SERVIZI EDUCATIVI PER L'INFANZIA
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di fornire una conoscenza di base delle principali teorie, dei risultati degli studi e delle ricerche più recenti e degli aspetti metodologici specifici della psicologia dello sviluppo infantile. Sarà assunta, come dimensione portante dello sviluppo dell'individuo, la genesi del pensiero, nella prospettiva che la conoscenza non è soltanto intellettuale, ma anche, insieme, percettiva, linguistica e affettiva e si costituisce nell'intersoggettività e nella formazione dell'identità personale. Al termine del corso lo studente: - conosce le principali teorie dello sviluppo nei diversi ambiti psicologici: motorio, percettivo, comunicativo-linguistico, cognitivo, emotivo e affettivo-relazionale; - conosce  le fasi dello sviluppo motorio, comunicativo-linguistico, cognitivo, emotivo e affettivo-relazionale con particolare attenzione alla prima e seconda infanzia; - ha le competenze teoriche e metodologiche per costruire relazioni e comunicare efficacemente con i singoli bambini e con il gruppo; - conosce gli strumenti e le tecniche di osservazione del comportamento infantile nei contesti educativi con particolare riferimento allo sviluppo intellettivo-cognitivo, comunicativo-linguistico e affettivo-relazionale.

Programma

Il corso si compone di quattro parti che saranno sviluppate parallelamente e contestualmente. Innanzitutto sono illustrati i concetti di età evolutiva, di sviluppo e di stadio di sviluppo. Viene trattato quindi lo sviluppo nelle dimensioni delle competenze percettive, comunicativo-linguistiche, cognitive, emotive e affettive, focalizzandosi sui cambiamenti che si verificano dalla  prima infanzia fino all'adolescenza, sui fattori che determinano questi cambiamenti e sui processi ad essi sottostanti. Saranno costantemente prese come riferimento le teorie classiche di Piaget e dei neopiagetiani, Vygotskij, Bowlby, Freud, Erikson, le Teorie dell'apprendimento, l'Etologia e le Neuroscenze evolutive. Saranno altresì presentati i metodi con cui è possibile osservare le competenze  del bambino in diversi contesti (famiglia, servizi educativi per l'infanzia, laboratorio).

Eventuali Propedeuticità

Nessuna propedeuticità è richiesta

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

In rapporto alla Psicologia dello Sviluppo lo studente dovrà mostrare il possesso:

-       (Knowledge and Understanding) della padronanza delle conoscenze di base relativamente  alle principali teorie dello sviluppo nei diversi ambiti educativi: motorio, percettivo, comunicativo-linguistico, cognitivo, emotivo e affettivo-relazionale; della padronanza delle conoscenze di base relativamente  alle fasi dello sviluppo motorio, comunicativo-linguistico, cognitivo, emotivo e affettivo-relazionale;  della padronanza delle conoscenze di base relativamente   agli strumenti e le tecniche di osservazione del comportamento infantile nei contesti educativi con particolare riferimento allo sviluppo comunicativo-linguistico e affettivo-relazionale, della comprensione dei concetti fondamentali della psicologia dello sviluppo rispetto  alle fasi dello sviluppo motorio, comunicativo-linguistico, cognitivo, emotivo e affettivo-relazionale

-     (Applying Knowledge and Understanding) della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare secondo la logica della psicologia dello sviluppo  per progettare percorsi didattici sulla base dei modelli pedagogici studiati;  per valutare gli aspetti psicopedagogici, comunicativo-linguistici e affettivo-relazionali del proprio operato;per applicare le competenze psicopedagogiche acquisite nei contesti educativi,  per costruire relazioni e comunicare efficacemente con i singoli bambini e con il gruppo

-   (Making Judgements) della autonomia di giudizio ovvero dell'attitudine ad acquisire informazioni  nel campo della psicologia dello sviluppo su cui esercitare  un persiero critico personale e originale..

-   (Communication Skills) dell'abilità di comunicare in modo chiaro ed efficace conoscenze, idee, problemi e soluzioni della psicologia dello sviluppo acquisite a specialisti e non specialisti.

-  (Learning Skills) dell'attitudine a studiare e ad apprendere in modo autonomo le conoscenze e le competenze della psicologia dello sviluppo.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

La didattica si svolge mediante lezioni frontali, alternate ad approfondimenti seminariali sugli argomenti presentati a lezione e ad  esercitazioni in aula con l'impiego di filmati.

Obblighi

Si auspica il possesso  delle conoscenze di base a livello di scuola superiore delle nozioni filosofiche e biologiche relative ai concetti di natura, cultura, innato, acquisito, razionalismo, empirismo, essere, divenire, sviluppo, evoluzione, adattamento, metodo, modello  e paradigma

Testi di studio

Studio del testo:

PATRICIA H. MILLER Teorie dello sviluppo psicologico ISBN 978-88-15-28468-6 edizione 2019

Argomenti del volume PATRICIA H. MILLER Teorie dello sviluppo psicologico, Il Mulino 2019 da studiare per l'esame (vedi anche pagina blended dell'insegnamento)

Modalità di
accertamento

Accertamento finale tramite prova scritta o orale effettuato nelle date degli appelli ufficiali da una Commissione presieduta dal Docente titolare del corso. La prova di accertamento consisterà in una prova scritta o orale con domande  sui concetti e le teorie della Psicologia dello sviluppo dell'infanzia, con domande riferite al libro di testo ed eventualmente anche con domande per consentire elaborazioni personali in merito.

I critieri di valutazione utilizzati per le prove sono:

- Conoscenza dei contenuti dei testi studiati e capacità di riferire dei problemi in essi affrontati

- Apprendimento di definizioni e di concetti  nonché di termini tecnici della disciplina.

- Capacità di collegamento e contestualizzazione tra  contenuti,  problemi, metodi approfonditi nel corso di studi.

- Capacità di rielaborarazione in modo personale e critico delle conoscenze acquisite.

- Proprietà espressive e di utilizzo  della terminologia specialistica.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Modalità didattiche

Studio a distanza dei volumi indicati

Obblighi

Si auspica il possesso  delle conoscenze di base a livello di scuola superiore delle nozioni filosofiche e biologiche relative ai concetti di natura, cultura, innato, acquisito, razionalismo, empirismo, essere, divenire, sviluppo, evoluzione, adattamento, metodo, modello  e paradigma

Testi di studio

Studio del testo:

PATRICIA H. MILLER Teorie dello sviluppo psicologico ISBN 978-88-15-28468-6 edizione 2019

Argomenti del volume PATRICIA H. MILLER Teorie dello sviluppo psicologico, Il Mulino 2019 da studiare per l'esame (vedi anche pagina blended dell'insegnamento)

Modalità di
accertamento

Accertamento finale tramite prova orale o scritta effettuato nelle date degli appelli ufficiali da una Commissione presieduta dal Docente titolare del corso. La prova di accertamento consisterà in una prova scritta o orale con domande  sui concetti e le teorie della Psicologia dello sviluppo dell'infanzia, con domande riferite al libro di testo ed eventualmente anche con domande per consentire elaborazioni personali in merito.

I critieri di valutazione utilizzati per le prove sono:

- Conoscenza dei contenuti dei testi studiati e capacità di riferire dei problemi in essi affrontati

- Apprendimento di definizioni e di concetti  nonché di termini tecnici della disciplina.

- Capacità di collegamento e contestualizzazione tra  contenuti,  problemi, metodi approfonditi nel corso di studi.

- Capacità di rielaborarazione in modo personale e critico delle conoscenze acquisite.

- Proprietà espressive e di utilizzo  della terminologia specialistica.

I critieri di valutazione utilizzati per le prove sono:

- Conoscenza dei contenuti dei testi studiati e capacità di riferire dei problemi in essi affrontati

- Apprendimento di definizioni e di concetti  nonché di termini tecnici della disciplina.

- Capacità di collegamento e contestualizzazione tra  contenuti,  problemi, metodi approfonditi nel corso di studi.

- Capacità di rielaborarazione in modo personale e critico delle conoscenze acquisite.

- Proprietà espressive e di utilizzo  della terminologia specialistica.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

           F A Q:

D:  Sono iscritto al corso come  "singola attività formativa". Che programma devo portare per l'esame?

R: Anche tutti coloro che devono sostenere l'esame come "singola attività formativa", indipendentemente dagli  specifici studi precedenti svolti da ciascuno, devono attenersi al programma indicato nella presente scheda.

D: Ho seguito questo corso nell'anno accademico 2017/2018 che programma devo portare?

R: Può portare il programma relativo all'anno in cui ha seguito il corso (nel suo caso l' AA 2017/2018). Gli studenti frequentanti e non frequentanti che hanno avuto questo corso negli anni accademici passati (e solo costoro) possono portare il programma dell'anno in cui hanno frequentato e cioè nel quale avrebbero dovuto sostenere l'esame  Nondimeno, se  preferiscono possono scegliere di presentarsi all'esame con il programma dell'attuale anno accademico 2019/2020 senza chiedere autorizzazione al Docente.

D: Non riesco ad  iscrivermi all'esame, posso ugualmente presentarmi all'appello?

R: Se non riesce ad iscriversi all'esame è probabile che ci siano delle questioni che la riguardano che devono essere risolte presso la Segreteria prima di  iscriversi e di sostenere l'esame.

Dato l'elevato numero di mail che pervengono quotidianamente al Docente non sarà possibile dare risposta a richieste di informazioni già contenute espressamente nella  scheda del vademecum.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 12/07/2020


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