Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


DISTURBI DELLO SCHEMA CORPOREO E DELLA PIANIFICAZIONE MOTORIA
DISORDERS OF BODY PATTERN AND MOTOR PLANNING

A.A. CFU
2020/2021 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Lucia Maria Sacheli Venerdì 11 - 13, su appuntamento
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Scienze Motorie per la Prevenzione e la Salute (LM-67)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Obiettivo del corso è l'acquisizione dei concetti necessari a comprendere le basi neurofisiologiche della capacità umana di controllare il proprio corpo nello spazio e pianificare il movimento. Le nozioni acquisite riguarderanno l'importanza della diade schema corporeo e immagine corporea (Senso del Sé, Consapevolezza Corporea e Spazio Peripersonale), delle rappresentazioni legate all’azione e della loro importanza nei processi legati alla cognizione motoria (pianificazione e immaginazione motoria e interpretazione delle azioni altrui durante l’interazione sociale). Queste conoscenze di base serviranno per comprendere il ruolo che la plasticità delle rappresentazioni corporee e motorie riveste in alcune patologie di natura neurologica e neuropsicologica.

Programma

1. Tassonomia delle rappresentazioni corporee.

1.1. Schema Corporeo. 1.2. Immagine Corporea. 1.3. La natura multisensoriale delle rappresentazioni corporee e il Sé corporeo. 1.4. Spazio personale e peripersonale. 1.5. “Sense of ownership” e “Sense of agency”.

2. Disturbi delle rappresentazioni corporee.

2.1 Deafferentazione periferica. 2.2. Dolore da arto fantasma e mirror therapy. 2.3. Autotopoagnosia e Agnosia Digitale. 2.4. Negligenza Spaziale Unilaterale, Somatoparafrenia e Anosognosia per l’emiplegia. 2.5. Body Integrity Identity Disorder (BIID). 2.6. Rappresentazioni corporee e disturbi alimentari.

3. Le rappresentazioni motorie

3.1. I modelli predittivi del controllo motorio. 3.2. I circuiti visuo-motori. 3.3. La teoria del common coding (immaginazione motoria, pianificazione motoria ed osservazione di azione). 3.4. Rappresentazioni motorie gerarchiche e interazione sociale. 3.5. L’impatto dell’esperienza sulla qualità delle rappresentazioni motorie (nel ciclo di vita, negli atleti e nelle situazioni di limitazione funzionale).

4. I disturbi della pianificazione motoria.

4.1. L’Aprassia. 4.2. I gangli della base e i Disordini Ipocinetici (Parkinsonismo). 4.3. I Disordini Ipercinetici (Distonia, Malattia di Huntington, Sindrome di Tourette). 4.4. I disturbi cerebellari. 4.5. Aree prefrontali e controllo motorio.

5. Rieducazione Motoria e Biofeedback.

5.1. Riabilitazione e plasticità neuronale. 5.2. Motor Imagery come tecnica riabilitativa. 5.3 L’action observation therapy nel ciclo di vita.

Eventuali Propedeuticità

Non sono previste propedeuticità. Questo corso richiede però una conoscenza di base dei concetti trattati nel corso di Neurofisiologia.

Lo studente deve possedere le conoscenze di neuroanatomia e di neurobiologia cellulare propedeutiche allo studio della neurofisiologia delle rappresentazioni corporee, della pianificazione motoria e dei disturbi motori ipo- e ipercinetici. Qualora lo studente riscontri carenze nella propria preparazione di base che ostacolano la comprensione degli argomenti trattati dovrà colmare le carenze, segnalando, qualora ne ravveda l'utilità, il problema al docente.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

  • Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)Lo studente dovrà mostrare il possesso della padronanza delle conoscenze di base relative alle basi neurofisiologiche delle rappresentazioni corporee, della pianificazione motoria e dei principali disturbi motori ipo- e ipercinetici.
  • Conoscenza e capacità di comprensione applicate(applying knowledge and understanding): Lo studente dovrà mostrare il possesso della capacità di usare conoscenze anatomo-funzionali e neurofisiologiche per la descrizione delle rappresentazioni corporee al servizio della pianificazione motoria.
  • Autonomia di giudizio(making judgements): Lo studente avrà acquisito la capacità di base di giudicare l'eventuale necessità di approfondimenti neuropsicologici circa specifici disturbi motori affrontati nel corso.
  • Abilità comunicative(communication skills): Lo studente dovrà acquisire la capacità di utilizzare nella propria comunicazione la terminologia specifica nell'ambito della neurofisiologia.
  • Capacità di apprendere(learning skills): Lo studente avrà acquisito la capacità di base di leggere report e descrizioni relativi agli aspetti neuroscientifici dell’interazione diadica schema-immagine corporea, della pianificazione motoria e dei principali disturbi motori ipo- e ipercinetici.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Il materiale didattico sarà fornito sulla piattaforma moodle. Sono previsti seminari di approfondimento.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali.

Testi di studio
  • E.R. Kandel, J.H. Schwartz, T.M. Jessell, S.A. Siegelbaum, A.J. Hudspeth, Principi di neuroscienze, Casa Editrice Ambrosiana, Milano, IV edizione italiana, 2014;
  • Vallar G. & Papagno C. (a cura di, 2018). Manuale di neuropsicologia. Clinica ed elementi di riabilitazione. 3a edizione. Il Mulino, Bologna; Capitolo 9 " I disturbi della programmazione motoria: le aprassie" di Rumiati R., Capitolo 11 "I disturbi della rappresentazione del corpo", di Maravita A.
  • Ferrari P.F. & Rizzolatti G. (a cura di, 2015). New Frontiers in Mirror Neurons Research, Oxford University Press; Capitolo 6 "Neural underpinnings of anticipatory action simulation and perception in expert brains", di Sacheli L.M., Aglioti S.M., Candidi M.
  • Fanno inoltre parte del programma i seguenti articoli pubblicati su riviste scientifiche:
    1. Buccino, G. (2014). Action observation treatment: a novel tool in neurorehabilitation. Philosophical Transactions of the Royal Society B: Biological Sciences, 369(1644), 20130185.
    2. Caligiore, D., Mustile, M., Spalletta, G., & Baldassarre, G. (2017). Action observation and motor imagery for rehabilitation in Parkinson's disease: a systematic review and an integrative hypothesis. Neuroscience & Biobehavioral Reviews, 72, 210-222.
    3. Costello, M. C., & Bloesch, E. K. (2017). Are older adults less embodied? A review of age effects through the lens of embodied cognition. Frontiers in Psychology, 8, 267.

Informazioni sugli argomenti trattati nelle lezioni frontali e le slide utilizzate saranno rese disponibili sulla piattaforma moodle. E' chiaro che le informazioni e il materiale iconografico non possono essere considerati sostitutivo del libro di testo, ma devono essere visti come meri strumenti di richiamo degli argomenti svolti a lezione.

Modalità di
accertamento

L'accertamento avverrà mediante un colloquio orale in cui saranno proposti allo studente uno o più argomenti. La valutazione sarà basata sui seguenti elementi: (i) conoscenza degli argomenti previsti dal programma; (ii) capacità di organizzare un discorso utilizzando un lessico appropriato specifico della disciplina; (iii) conoscenza degli argomenti propedeutici allo studio della neurofisiologia delle rappresentazioni corporee e alla pianificazione motoria, con particolare riferimento alla neuroanatomia; (iv) capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per discutere problemi complessi di pianificazione motoria, e l'applicazione di strategie riabilitative.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Testi di studio
  • E.R. Kandel, J.H. Schwartz, T.M. Jessell, S.A. Siegelbaum, A.J. Hudspeth, Principi di neuroscienze, Casa Editrice Ambrosiana, Milano, IV edizione italiana, 2014;
  • Vallar G. & Papagno C. (a cura di, 2018). Manuale di neuropsicologia. Clinica ed elementi di riabilitazione. 3a edizione. Il Mulino, Bologna; Capitolo 9 " I disturbi della programmazione motoria: le aprassie" di Rumiati R., Capitolo 11 "I disturbi della rappresentazione del corpo", di Maravita A.
  • Ferrari P.F. & Rizzolatti G. (a cura di, 2015). New Frontiers in Mirror Neurons Research, Oxford University Press; Capitolo 6 "Neural underpinnings of anticipatory action simulation and perception in expert brains", di Sacheli L.M., Aglioti S.M., Candidi M.
  • Fanno inoltre parte del programma i seguenti articoli pubblicati su riviste scientifiche:
    1. Buccino, G. (2014). Action observation treatment: a novel tool in neurorehabilitation. Philosophical Transactions of the Royal Society B: Biological Sciences, 369(1644), 20130185.
    2. Caligiore, D., Mustile, M., Spalletta, G., & Baldassarre, G. (2017). Action observation and motor imagery for rehabilitation in Parkinson's disease: a systematic review and an integrative hypothesis. Neuroscience & Biobehavioral Reviews, 72, 210-222.
    3. Costello, M. C., & Bloesch, E. K. (2017). Are older adults less embodied? A review of age effects through the lens of embodied cognition. Frontiers in Psychology, 8, 267.

Ai non frequentanti si consiglia anche la lettura di questo testo: Denes G., Pizzamiglio L. et al (a cura di, 2019) Manuale di Neuropsicologia. Normalità e patologia dei processi cognitivi, Bologna: Zanichelli; Capitolo 23 "Le aprassie" di Rumiati R., et al, Capitolo 28 "Disturbi della cognizione corporea", Pizzamiglio L., et al., Capitolo 29 "Consapevolezza corporea: normalità e patologia", Berti A.M., et al.

Informazioni sugli argomenti trattati nelle lezioni frontali e le slide utilizzate saranno rese disponibili sulla piattaforma moodle. E' chiaro che le informazioni e il materiale iconografico non possono essere considerati sostitutivo del libro di testo, ma devono essere visti come meri strumenti di richiamo degli argomenti svolti a lezione.

Modalità di
accertamento

L'accertamento avverrà mediante un colloquio orale in cui saranno proposti allo studente uno o più argomenti. La valutazione sarà basata sui seguenti elementi: (i) conoscenza degli argomenti previsti dal programma; (ii) capacità di organizzare un discorso utilizzando un lessico appropriato specifico della disciplina; (iii) conoscenza degli argomenti propedeutici allo studio della neurofisiologia delle rappresentazioni corporee e alla pianificazione motoria, con particolare riferimento alla neuroanatomia; (iv) capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per discutere problemi complessi di pianificazione motoria, e l'applicazione di strategie riabilitative.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 21/07/2020


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Il tuo 5x1000 per sostenere le attività di ricerca

L'Università di Urbino destina tutte le risorse che deriveranno da questa iniziativa alla ricerca scientifica ed al sostegno di giovani ricercatori.

15 22

Se sei vittima di violenza o stalking chiama il 1522, scarica l'app o chatta su www.1522.eu

Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top