LETTERATURA TEDESCA
GERMAN LITERATURE
Classicismo e Romanticismo. Il mito di Raffaello nella Letteratura tedesca
Classicism and Romanticism. Raphael's myth in German literature
A.A. | CFU |
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2020/2021 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Luca Renzi | lunedì, martedì e mercoledì previo appuntamento |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento parzialmente in lingua straniera
Tedesco
La didattica è svolta parzialmente in lingua italiana e parzialmente in lingua straniera. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Partendo da una collocazione generale nell'epoca classico-romantica, e In concomitanza con l'anno raffaelliano, si affronteranno le opere di alcuni autori rappresentativi della letteratura tedesca fra Sette e Ottocento che hanno maggiormente trattato il tema del bello con riferimento all'artista urbinate, illustrando il rapporto fra arte italiana e letteratura tedesca che riguardò anche i romantici giungendo fino a Goethe. Verrà posto particolare riguardo all'opera di Karl Philipp Moritz, uno degli autori dell'epoca più versati verso gli aspetti estetici. Verranno fatti inoltre brevi cenni ad alcune opere di Wilhelm Heinrich Wackenroder, Friedrich Schlegel e August von Platen.
Programma
Verrà inizialmente introdotta l'epoca classico-romantica attraverso il testo a c. di Michele Cometa, L'età classico-romantica. La cultura letteraria in Germania tra Settecento e Ottocento, Laterza, Bari, 2009
Verranno successivamente esaminate le seguenti opere o parti di esse:
- Wilhelm Heinrich Wackenroder: “La visione di Raffaello”, in Id., “Effusioni di cuore di un monaco amante dell’arte”, in WHW Opere, pp. 106-113
- Federico Schlegel, Pagine su Raffaello, a c. di R. Assunto, trad. di R. Assunto e U. Vogt, Accademia Raffaello, Urbino, 1973
- August von Platen: “Lage von Urbino” (1829), in Id., August Graf von Platen. Sämtliche Werke. Historisch-Kritische Ausgabe mit Einschluß des handschriftlichen Nachlasses, hrsg. von Max Koch und Erich Petzet. Zwölf Teile in sechs Bänden, 6 voll.; qui IV. Band, Dritter Teil “Oden, Festgesänge, Eklogen und Jdyllen. Epigramme”, hrsg. von Max Koch, Epigramma 182, p. 211
Si affronterà infine il tema della “segnatura del bello” e sua relazione con le nozioni di “simbolo” e “allegoria” in Karl Philipp Moritz, partendo dalle sezioni dello studio di L. Lotito che riguardano Raffaello relativamente alla tematica dell’ornamento. Cfr. L. Lotito, La bellezza tautosemica. Riflessioni sul simbolo e sull’allegoria a partire dall’opera di Karl Philipp Moritz, Mimesis, Milano – Udine, 2009, pp. 20-25, pp. 59-86
Di Karl Philipp Moritz si analizzeranno e approfondiranno i seguenti saggi:
“Sull’imitazione formatrice del bello”, “La segnatura del bello. In che misura si possono descrivere le opere d’arte?”, “Sull’allegoria”, in Id., Scritti di Estetica, a cura di Paolo D’Angelo, Aesthetica Edizioni, Palermo, 1990, rispettivamente pp. 65-93, pp. 95-104, pp. 115-118.
Le corrispondenti sezioni si trovano nella seguente opera: Karl Philipp Moritz: „Über die bildende Nachahmung des Schönen”, “Die Signatur des Schönen. In wie fern Kunstwerke beschrieben werden können?”, „Über die Allegorie“, rispettivamente pp. 63-93, pp. 93-103, pp. 112-116 in: Karl Philipp Moritz, Schriften zur Ästhetik und Poetik. Kritische Ausgabe, hrsg. von Hans Joachim Schrimpf, Niemeyer, Tübingen, 1962
Riguardo alle sezioni del testo Viaggi di un tedesco in Italia (1786-1788), le sezioni su Raffaello sono le seguenti:
Karl Philipp Moritz: “Raffaello. La battaglia di Costantino”, “Raffaello”, “Raffaello. Parnaso”, “La Scuola di Atene”, “L’incendio”, “Raffaello e Volatera”, “Le Stanze di Raffaello”, “La Villa di Raffaello”, “Raffaello”, in Id., Viaggi di un tedesco in Italia (1786-1788), a cura di e trad. it. a cura di Marco Marchetti, Edizioni del C.I.R.V.I., Moncalieri, 2019, rispettivamente: pp. 313-315, pp. 315-316, p. 354, pp. 354-355, p. 355, pp. 377-378, pp. 388-389, p. 391, pp. 392-393.
Le corrispondenti sezioni si trovano nella seguente opera: Karl Philipp Moritz: “Raphael”, in Id., Schriften zur Ästhetik und Poetik. Kritische Ausgabe, hrsg. von Hans Joachim Schrimpf, Niemeyer, Tübingen, 1962, pp. 226-234.
Si raccomanda la lettura dei saggi su Raffaello di Carlo Bo contenuti nel volume a c. di T. Mattioli e A. T. Ossani. Fondazione Carlo e Marise Bo, Raffaelli, Rimini 2020
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
- Capacità di comprendere e analizzare criticamente aspetti e avvenimenti storico-culturali, ponendoli entro un quadro culturale d'insieme dello sviluppo storico, sociologico e dei riflessi sociali.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente ha le competenze inter-culturali per la descrizione e analisi della cultura tedesca.
- Autonomia di giudizio: lo studente possiede, attraverso un ampio spettro di letture e rimandi, capacità critiche che lo mettono in grado di analizzare e valutare testi di argomento culturale e sa esprimere opinioni autonome su temi socio-culturali riguardanti vari periodi storici, compiendo un transfert fra diverse epoche.
- Abilità comunicative: capacità di giungere a comprendere realtà e epoche diverse e usare un linguaggio settoriale.
- Capacità di acquisizione degli strumenti metodologici e delle competenze bibliografico-critiche necessarie al proprio ambito di studi, anche in ambienti interculturali e in gruppo.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Dispense online e su database preparate dal docente.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione seminariale
- Obblighi
Non sono previsti obblighi, se non l'osservanza del programma del vademecum.
- Testi di studio
Letteratura primaria:
Karl Philipp Moritz, Scritti di Estetica, a cura di Paolo D’Angelo, Aesthetica Edizioni, Palermo, 1990, estratti (disponibili su Moodle)
Id., Viaggi di un tedesco in Italia (1786-1788), a cura di e trad. it. a cura di Marco Marchetti, Edizioni del C.I.R.V.I., Moncalieri, 2019, estratti (disponibili su Moodle)
Saranno resi disponibili su Moodle i seguenti testi:- Karl Philipp Moritz, Schriften zur Ästhetik und Poetik. Kritische Ausgabe, hrsg. von Hans Joachim Schrimpf, Niemeyer, Tübingen, 1962, pp. 63-93, pp. 93-103, pp. 112-116, pp. 226-234
- Wilhelm Heinrich Wackenroder: “La visione di Raffaello”, in Id., “Effusioni di cuore di un monaco amante dell’arte”, in Opere e lettere. Scritti di arte, estetica e morale. In collaborazione con Ludwig Tieck, Testo tedesco a fronte, a cura di Elena Agazzi, Federica La Manna e Andrea Benedetti, Bompiani, Milano, 2014, pp. 106-113
- August von Platen: “Lage von Urbino” (1829), in Id., August Graf von Platen. Sämtliche Werke. Historisch-Kritische Ausgabe mit Einschluß des handschriftlichen Nachlasses, hrsg. von Max Koch und Erich Petzet. Zwölf Teile in sechs Bänden, 6 voll.; qui IV. Band, Dritter Teil “Oden, Festgesänge, Eklogen und Jdyllen. Epigramme”, hrsg. von Max Koch, Epigramma 182, p. 211
- Federico Schlegel, Pagine su Raffaello, a c. di R. Assunto, trad. di R. Assunto e U. Vogt, Accademia Raffaello, Urbino, 1973
Letteratura critica:
Michele Cometa (a c. di), L'età classico-romantica. La cultura letteraria in Germania tra Settecento e Ottocento, Laterza, Bari, 2009
Leonardo Lotito, La bellezza tautosemica. Riflessioni sul simbolo e sull’allegoria a partire dall’opera di Karl Philipp Moritz, Mimesis, Milano – Udine, 2009, estratti: pp. 20-25, 59-86 (disponibili su Moodle)
Voce enciclopedica "Il romanticismo tedesco" a c. di S. Beretta e L. Renzi in: Filosofie nel tempo, vol. 2, SpazioTre, Roma 2002, p. 1127-1195 (disponibile su Moodle)
Saggi su Raffaello di Carlo Bo contenuti nel volume a c. di T. Mattioli e A. T. Ossani. Fondazione Carlo e Marise Bo, Raffaelli, Rimini, 2020 (disponibili su Moodle)
- Modalità di
accertamento Esame orale. Tesina di approfondimento.
Gli studenti frequentanti possono avvalersi di una tesina, da svolgere in gruppo o singolarmente durante il corso o da consegnare alla fine di esso, secondo i criteri descritti dal docente. Essa sarà valutata dal docente con voto in trentesimi e integrerà il voto dell'esame orale al 50%. Chi si dichiarerà frequentante dovrà assicurare una frequenza di almeno due terzi delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a seguire il programma d'esame come previsto dal vademecum.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a osservare il programma del vademecum e a verificare i contesti storici e culturali attraverso la rete o altre modalità. Sono anche invitati a visitare la pagina su Blended Learning Uniurb per ulteriori materiali di studio.
- Obblighi
Non sono previsti obblighi, se non l'osservanza del programma del vademecum.
- Testi di studio
Stessi dei frequentanti
- Modalità di
accertamento Esame orale.
Si ricorda che un CFU approssima la misurazione delle ore di impegno dedicato dallo studente all’attività formativa pari a 25 ore (lezioni, seminari, pratica, lavoro a casa). Il presente corso equivale a 8 CFU, cioè a 200 ore di attività totale: se entro tale monte ore non sono incluse le ore di frequenza a lezione, esso andrà integrato con attività autonome di pari durata suppletive.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Una parte del corso sarà tenuta in lingua tedesca. Teil des Kurses wird auf Deutsch gehalten werden.
Die StudentInnen können auf Nachfrage die Prüfung in deutscher Sprache mit einer Alternativbibliographie halten
Part of the course will be taught in German. The students can request to sit the final exam in German with an alternative bibliography
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 14/12/2020 |