Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


ISTITUZIONI DI LETTERATURA GRECA
INTRODUCTION TO ANCIENT GREEK LITERATURE

Lo statuto della menzogna nella letteratura greca
'Lie' in ancient Greek Literature

A.A. CFU
2020/2021 12
Docente Email Ricevimento studenti
Maria Grazia Fileni attraverso appuntamento on-line

Assegnato al Corso di Studio

Scienze Umanistiche. Discipline Letterarie, Artistiche e Filosofiche (L-10)
Curriculum: ARCHEOLOGICO E FILOLOGICO-LETTERARIO CLASSICO
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

L'obiettivo del corso è quello di affrontare una tematica che ha trovato un'ampia eco nella produzione letteraria e che è stata indagata a vari livelli in ambito poetico, storico, filosofico: la menzogna, praticata nei diversi ambiti della quotidianità, delle relazioni interpersonali, della politica. Il tema sarà approfondito attraverso la lettura di una serie antologica di passi, di alcune sezioni dell’Odissea e dell’orazione di Eschine Sulla corrotta ambasceria.

L’obiettivo del corso è altresì quello di fornire agli studenti:

- le necessarie competenze per poter leggere in lingua originale opere che trattano l'argomento in questione;

- la capacità di comprendere a fondo le strutture linguistiche e, attraverso di esse, contenuti, i significati e le funzioni delle opere prese in esame;

- gli strumenti metodologici utili per affrontare lo studio di un concetto particolarmente significativo in rapporto alla vita politica e sociale dei Greci e per cogliere le diverse modalità in cui esso viene elaborato nei vari generi letterari;

- le competenze e gli strumenti che possono sviluppare la capacità di affrontare uno studio analogo anche riguardo ad altri rilevanti aspetti della civiltà greca, espressi attraverso i suoi prodotti letterari, mediante l’acquisizione di un metodo di indagine e di insegnamento della letteratura greca necessario alla formazione professionale dello studente.

Programma

Nella prima parte del corso sarà presentata una breve antologia di brani inerenti alla tematica della menzogna, tratti da opere di vari generi letterari e di diversa epoca, che testimoniano alcune rappresentazioni di modalità e funzioni dell’esercizio della menzogna, anche in rapporto al concetto di verità. Saranno tradotti e commentati i seguenti passi:

- Esiodo, Teogonia, vv. 22-34

- Pindaro, Olimpica 1, vv. 28-37; Nemea 5, vv. 16-18; fr. 205 M.

- Simonide, frr. 541 e 598 P.

- Platone, Repubblica 2, 376d-3, 387b

- Aristotele, Etica a Nicomaco 4, 7

- Teofrasto, Caratteri 8

Saranno inoltre letti metricamente, tradotti e commentati i seguenti passi dell'Odissea, riguardanti i discorsi falsi che l’eroe del poema rivolge ai personaggi con i quali, una volta tornato in patria, riallaccia i rapporti (Eumeo, Penelope, Laerte, la dea Atena): 13, 217-344; 14, 121-132; 148-157; 185-359; 457-506; 17, 505-527; 19, 166-206; 24, 297-326.

La seconda parte del corso sarà articolata come segue: 

- illustrazione dei caratteri generali della retorica fra V e IV sec., come premessa alla lettura di un’orazione;

- introduzione alla figura e all'opera di Eschine e al suo ruolo nel vivace contesto politico e culturale dell’Atene democratica del IV secolo, dove i più celebri oratori si affrontavano nello spazio assembleare della polis e in quello delle corti giudiziarie;

- traduzione e commento dell’orazione di Eschine Sulla corrotta ambasceria.

Gli studenti sono tenuti alla conoscenza di tutti gli argomenti trattati a lezione, alla lettura metrica, alla traduzione e al commento dei testi analizzati; devono inoltre mostrare una buona conoscenza della letteratura greca, delle sue diverse fasi e dei suoi maggiori esponenti, con un’attenzione particolare all’evoluzione dei generi letterari.

Eventuali Propedeuticità

Il corso è rivolto a studenti che abbiano conseguito la maturità classica. Si richiede la conoscenza della lingua greca.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Gli studenti acquisiranno la conoscenza fondamentale della letteratura greca antica e delle principali opere. Saranno capaci di tradurre, analizzare e interpretare un testo; svilupperanno abilità espositive e argomentative, metodologia di studio, autonomia critica che permetteranno loro di affrontare adeguatamente le successive fasi dello studio in questo settore.

Gli studenti, al termine del corso, avranno acquisito in particolare:

Conoscenza e capacità di comprensione:

- conoscenza degli argomenti affrontati durante il corso;

conoscenza delle linee principali nelle quali si sviluppa e si articola la produzione letteraria greca dalle sue origini all’età imperiale, con particolare riferimento sia agli autori principali sia ai diversi generi letterari;

- capacità di orientarsi in modo critico nello studio della letteratura greca in senso sincronico e diacronico.

Conoscenza e capacità di comprensione applicata:

- conoscenza e comprensione delle caratteristiche specifiche delle principali opere e delle problematiche relative alla letteratura greca;

- conoscenza degli snodi fondamentali del dibattito critico moderno relativamente alle diverse fasi della letteratura greca;

- capacità di comprensione dei testi in lingua originale, attraverso l’analisi testuale e la traduzione, di fondamentale importanza per un approccio professionale alla materia.

Autonomia di giudizio

- capacità di acquisire competenze nell’ambito della lingua greca tali da permettere l’elaborazione di giudizi autonomi;

- capacità di acquisire un ricco complesso di informazioni riguardo alla letteratura greca tali da permettere la formulazione di giudizi autonomi.

Abilità comunicative

- capacità di comunicare in modo chiaro le competenze acquisite nel campo della lingua e della letteratura greca;

- capacità di argomentare temi e problemi in questo specifico settore degli studi.

Capacità di apprendere

- capacità di analizzare e comprendere testi greci;

- capacità di indagare autonomamente le problematiche relative ai diversi ambiti della letteratura greca;

- capacità di costruire autonomamente strumenti di indagine e di approfondimento sul piano linguistico e letterario.

 

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Il corso potrà essere integrato da seminari e conferenze di rilevanza formativa e metodologica per le tematiche dell'insegnamento.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali ed esercitazioni.

Obblighi

E’ vivamente consigliata l’assidua partecipazione alle lezioni e alle esercitazioni. 

Testi di studio

Per lo studio dei brani dell’Odissea si potranno utilizzare le seguenti edizioni, dotate di traduzione e note di commento: G. Paduano (ed.), Omero. Odissea, Torino 2010 (Einaudi) oppure A. Hoekstra-G. A. Privitera (edd.), Omero. Odissea IV (Libri 13-16), Milano 1993, IV ediz. (Mondadori); J. Russo-G. A. Privitera (edd.), Omero. Odissea V (Libri 17-20), Milano 1991, III ediz. (Mondadori); M. Fernandez Galiano-A. Heubeck-G. A. Privitera (edd.), Omero. Odissea VI (Libri 21-24), Milano 2004, VII ediz. (Mondadori). Si legga almeno uno dei due articoli: S. Dentice di Accadia Ammone, ‘L’oratore dimenticato. Strategie di persuasione nell’Odissea’, Gaia 18, 2015, pp. 83-102; M. S. Celentano, ‘Retorica e menzogna’, Rétor 2, 2012, pp. 189-202.

Per lo studio dell’orazione di Eschine si potranno utilizzare le seguenti edizioni, dotate di traduzione e brevi note: M. Marzi-P. Leone-E. Malcovati (edd.), Oratori attici minori. Iperide, Eschine, Licurgo, Torino 1977 (UTET) o A. Natalicchio (ed.), Eschine. Orazioni. Contro Timarco. Sui misfatti dell’ambasceria, Milano 1998 (Rizzoli) o G. L. Greaney (ed.), A Commentary on Aeschines’ “De falsa legatione”, Ann Arbor 1996 (Univ. Microfilms International).

A completamento del corso si consiglia la lettura di almeno uno dei seguenti testi: M. Lavagetto, La cicatrice di Montaigne. Sulla bugia in letteratura, Milano 2002, II ediz. (Einaudi); M. Foucault, Discorso e verità nella Grecia antica. Introduzione di R. Bodei, a cura di A. Galeotti-J. Pearson, Roma 2005 (Donzelli); Th. Cole, ‘Archaic Truth’, Quaderni Urbinati di Cultura Classica n. s. 13 (42), 1983, pp. 7-28.

Lo studio della letteratura greca deve essere condotto su un buon manuale, come ad esempio G. Guidorizzi, La letteratura greca. Testi autori società,  Milano 1996 (Mondadori Università); G. A. Privitera-R. Pretagostini, Storia e forme della letteratura greca, Milano 1997 (Einaudi Scuola); L. E. Rossi – R. Nicolai, Lezioni di letteratura greca, Firenze 2011 (Le Monnier); L. Canfora, Storia della letteratura greca, Bari 2016 (Laterza); A. Porro – W. Lapini, Letteratura greca, Bologna 2017 (Il Mulino). 

I testi sono disponibili presso la Biblioteca di Ateneo.

Modalità di
accertamento

Esame scritto e orale:

- la prova scritta, della durata di tre ore, prevede la traduzione e il commento di un  brano attinto dai testi tradotti e commentati a lezione; sarà fissata una prova scritta per ciascuna sessione di esame; essa sarà valutata e andrà a fare media con la prova orale, in ciascuno degli appelli previsti nella medesima sessione;

- la prova orale prevede domande sulla storia della letteratura e sull’argomento del corso. Il punteggio finale sarà costituito dalla media dei punteggi, espressi in trentesimi, conseguiti in ciascuna delle due fasi in cui si articola l'accertamento della preparazione;

- la modalità di accertamento è stata scelta perché garantisce allo studente l’opportunità di dimostrare nel modo più completo il suo grado di preparazione, sia a livello di competenze linguistiche sia a livello di capacità critiche e di argomentazione.

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: una conoscenza eccellente della lingua greca antica e della letteratura greca da parte dello studente; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

Daranno luogo a valutazioni discrete: una conoscenza discreta della lingua greca antica e della letteratura greca da parte dello studente; il possesso di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati; l’uso di un linguaggio appropriato.

Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza sufficiente della lingua greca antica e della letteratura greca da parte dello studente; il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Daranno luogo a valutazioni negative: una conoscenza insufficiente della lingua greca antica e della letteratura greca da parte dello studente; una difficoltà di orientamento rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Modalità didattiche

Non è prevista la modalità d'insegnamento a distanza. Studio individuale.

Obblighi

Il programma per gli studenti non frequentanti è uguale a quello per gli studenti frequentanti. Lo studente è invitato a contattare la docente per qualsiasi chiarimento.

Testi di studio

Per lo studio dei brani dell’Odissea si potranno utilizzare le seguenti edizioni, dotate di traduzione e note di commento: G. Paduano, Omero. Odissea, Torino 2010 (Einaudi) oppure A. Hoekstra-G. A. Privitera (edd.), Omero. Odissea IV (Libri 13-16), Milano 1993, IV ediz. (Mondadori); J. Russo-G. A. Privitera (edd.), Omero. Odissea V (Libri 17-20), Milano 1991, III ediz. (Mondadori); M. Fernandez Galiano-A. Heubeck-G. A. Privitera (edd.), Omero. Odissea VI (Libri 21-24), Milano 2004, VII ediz. (Mondadori). Si legga almeno uno dei due articoli: S. Dentice di Accadia Ammone, ‘L’oratore dimenticato. Strategie di persuasione nell’Odissea’, Gaia 18, 2015, pp. 83-102; M. S. Celentano, ‘Retorica e menzogna’, Rétor 2, 2012, pp. 189-202.

Per lo studio dell’orazione di Eschine si potranno utilizzare le seguenti edizioni, dotate di traduzione e brevi note: M. Marzi-P. Leone-E. Malcovati (edd.), Oratori attici minori. Iperide, Eschine, Licurgo, Torino 1977 (UTET) o A. Natalicchio (ed.), Eschine. Orazioni. Contro Timarco. Sui misfatti dell’ambasceria, Milano 1998 (Rizzoli) o G. L. Greaney (ed.), A Commentary on Aeschines’ “De falsa legatione”, Ann Arbor 1996 (Univ. Microfilms International).

A completamento del corso si consiglia la lettura di almeno uno dei seguenti testi: M. Lavagetto, La cicatrice di Montaigne. Sulla bugia in letteratura, Milano 20022 (Einaudi); M. Foucault, Discorso e verità nella Grecia antica. Introduzione di R. Bodei, a cura di A. Galeotti-J. Pearson, Roma 2005 (Donzelli); Th. Cole, ‘Archaic Truth’, Quaderni Urbinati di Cultura Classica n. s. 13 (42), 1983, pp. 7-28.

Lo studio della letteratura greca deve essere condotto su un buon manuale, come ad esempio G. Guidorizzi, La letteratura greca. Testi autori società,  Milano 1996 (Mondadori Università); G. A. Privitera-R. Pretagostini, Storia e forme della letteratura greca, Milano 1997 (Einaudi Scuola); L. E. Rossi – R. Nicolai, Lezioni di letteratura greca, Firenze 2011 (Le Monnier); L. Canfora, Storia della letteratura greca, Bari 2016 (Laterza); A. Porro – W. Lapini, Letteratura greca, Bologna 2017 (Il Mulino). 

I testi sono disponibili presso la Biblioteca di Ateneo.

Modalità di
accertamento

Esame scritto e orale:

- la prova scritta, della durata di tre ore, prevede la traduzione e il commento di un  brano attinto dai testi tradotti e commentati a lezione; sarà fissata una prova scritta per ciascuna sessione di esame; essa sarà valutata e andrà a fare media con la prova orale, in ciascuno degli appelli previsti nella medesima sessione;

- la prova orale prevede domande generali sulla storia della letteratura e sull’argomento del corso. Il punteggio finale sarà costituito dalla media dei punteggi, espressi in trentesimi, conseguiti in ciascuna delle due fasi in cui si articola l'accertamento della preparazione;

- la modalità di accertamento è stata scelta perché garantisce allo studente l’opportunità di dimostrare nel modo più completo il suo grado di preparazione, sia a livello delle competenze linguistiche sia al livello delle capacità critiche e di argomentazione.

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: una conoscenza eccellente della lingua greca antica e della letteratura greca da parte dello studente; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

Daranno luogo a valutazioni discrete: una conoscenza discreta della lingua greca antica e della letteratura greca da parte dello studente; il possesso di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati; l’uso di un linguaggio appropriato.

Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza sufficiente della lingua greca antica e della letteratura greca da parte dello studente; il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Daranno luogo a valutazioni negative: una conoscenza insufficiente della lingua greca antica e della letteratura greca da parte dello studente; una difficoltà di orientamento rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 11/10/2020


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