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SOCIOLINGUISTICA
SOCIOLINGUISTICS

A.A. CFU
2023/2024 6
Docente Email Ricevimento studenti
Chiara Celata Lunedì, 14.00-16.00, studio della docente (San Girolamo). In alternativa, concordare un ricevimento online.
Didattica in lingue straniere
Insegnamento parzialmente in lingua straniera Inglese Francese
La didattica è svolta parzialmente in lingua italiana e parzialmente in lingua straniera. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Lettere Classiche e Moderne (LM-14 / LM-15)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il modulo di Sociolinguistica è parte integrante dell'insegnamento Sociolinguistica / Glottologia (12 CFU), di cui copre 6 CFU.

L'insegnamento, nel suo complesso, ha i seguenti obiettivi formativi:

- Conoscenza approfondita di un nucleo selezionato di fenomeni linguistici di lingue indoeuropee antiche e moderne.

- Sviluppo di capacità di analisi linguistica a più livelli di elaborazione: (1) un primo livello ha come obiettivo formativo lo sviluppo della capacità di applicazione del metodo comparativo a lingue indoeuropee antiche e la ricostruzione dell'origine comune, con lo scopo di sapere descrivere l'evoluzione delle grammatiche, le somiglianze e le differenze che le legano, le direttrici dei mutamenti possibili e impossibili; (2) un secondo livello ha come obiettivo formativo lo sviluppo della capacità di comprendere le regole dell'analisi teorica ed empirica dei fenomeni di variazione sincronica nella loro relazione con i meccanismi del mutamento diacronico, analizzando in particolare processi di mutamento fonetico-fonologico in lingue indoeuropee contemporanee. Il modulo di Sociolinguistica mira all'approfondimento del livello di elaborazione (2).

In conseguenza di questo approccio didattico su due livelli, sarà possibile sviluppare la capacità di collegare l'anailsi del passato linguistico alla comprensione delle forme della stratificazione sociale e geografica attestate nel presente, e viceversa, riuscendo a formulare ipotesi sul primo a partire dalle seconde.

Programma

Il corso si sviluppa intorno al macro-tema del mutamento linguistico, studiato attraverso le lenti della variazione sincronica e in rapporto alle origini e agli scopi della sociolinguistica quantitativa.

Gli snodi concettuali principali saranno i seguenti: la separazione del problema delle origini dal problema della diffusione del mutamento linguistico (Weinreich, Labov, Herzog 1968); le origini del mutamento: la fonologia di laboratorio (Ohala 1990; variazione fonetica, variazione biologica vs. appresa; la percezione della variazione e il meccanismo della normalizzazione percettiva; il ruolo delle variabili individuali nelle probabilità di innesco del mutamento); la diffusione del mutamento: la sociolinguistica laboviana e (tipi di variabili; stratificazione sociale delle varianti; stile e style-shifting; paradosso dell'osservatore); la sociolinguistica americana  e britannica dagli anni 90 in poi (comunità di pratica; adolescenti, classi di età, age-grading; il genere come variabile sociolinguistica); scopi e metodologie della ricerca sociofonetica attuale (variazione intra-locutore; dialettologia percettiva).

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

conoscenza e capacità di comprensione: Capacità di confrontarsi con dati sincronici e diacronici di lingue conosciute e sconosciute, antiche e moderne, analizzandoli secondo le categorie analitiche della linguistica generale e storica. Conoscere le caratteristiche fonologiche e morfologiche di base delle lingue indoeuropee nel loro complesso e nelle loro differenze. Comprendere i meccanismi fondamentali del mutamento linguistico e la diversità di approcci possibili a partire da premesse teoriche diverse. 

conoscenza e capacità di comprensione applicate: Saper ricostruire stadi di lingua anteriori e saper descrivere la variazione interlinguistica nella grammatica. Saper connettere la variazione osservabile in sincronia con il mutamento attestato (o ipotizzabile) in diacronia. Saper formulare ipotesi sull'evoluzione linguistica a partire dall'osservazione della variazione sociale.

autonomia di giudizio: Saper riflettere criticamente e autonomamente su fenomeni linguistici di lingue antiche e moderne, riconoscere le categorie grammaticali pertinenti per la spiegazione di un mutamento linguistico, riconoscere le dimensioni sociali ed extra-linguistiche della diffusione di un mutamento linguistico osservabile nel suo dispiegarsi.

abilità comunicative: Padronanza dei mezzi espressivi delle scienze del linguaggio a livello di comprensione di testi specialistici in ambito linguistico e di elaborazione di brevi testi argomentativi su quanto studiato.  

capacità di apprendere: Sviluppo di competenze tecniche e di capacità di ragionamento formale che favoriscono (i) l'acquisizione di competenze analitiche sul versante della storia e dell'intepretazione del patrimonio linguistico-letterario (testi antichi e contemporanei, scritti e orali), (ii) l'acquisizione di competenze trasversali necessarie all'individuazione e gestione anche professionale delle differenze (linguistiche, sociali, culturali in genere).

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Costituiscono parte integrante del corso alcuni seminari tenuti da ospiti esterni: prof. Dedè (20 novembre), prof.ssa Meluzzi (22 novembre), prof.ssa Calamai (4 e 6 dicembre).

Durante il corso si svolgeranno verifiche in itinere ovvero attività facoltative di autovalutazione che consentiranno agli studenti di valutare il grado della propria preparazione e l’efficacia del metodo di studio della materia, in relazione al programma svolto fino a quel momento. A tali prove non verrà attribuito nessun punteggio da parte del docente e l'esito non avrà alcun impatto sulla valutazione finale.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali, anche in inglese, ed esercitazioni in classe. 

Didattica innovativa

Esercitazioni in classe, anche con l'ausilio di softwares per l'analisi del parlato.

'Flipped classroom'.

Testi di studio

I seguenti testi sono da considerarsi come strumento ulteriore di riflessione individuale e di sistematizzazione dei concetti e dei problemi affrontati a lezione; NON sostituiscono in nessun modo lo studio dei materiali forniti a lezione e messi a disposizione sulla piattaforma Moodle (presentazioni PPT utilizzate a lezione).

(1) S. Calamai, Introduzione alla sociofonetica, Carocci, ad esclusione del capitolo 4. 

(2) FORNITO SUL MOODLE: Ohala J.J. (2012), "The listener as a source of sound change: An update", in Solé M.J. & Recasens D. (Eds.) The initiation of sound change: Perception, Production and Social factors (Current Issues in Linguistic Theory Vol. 323), John Benjamins. 

Modalità di
accertamento

Per l'insegnamento di Glottologia / Linguistica generale II (12 CFU) è prevista una prova scritta della durata di circa 1 ora, divisa in due parti corrispondenti ai due moduli di cui si compone l'insegnamento. Tale prova comprende sia prove strutturate (per l’accertamento di conoscenze dichiarative e della comprensione di concetti), sia prove semistrutturate e non strutturate (compiti procedurali aperti) per accertare la capacità di riprodurre le procedure di analisi linguistica proposte in classe e verificare lo sviluppo di abilità di coordinamento tra conoscenze e abilità diverse, necessarie alla risoluzione di semplici problemi su dati linguistici inediti. I risultati dell’apprendimento verranno quindi misurati tramite l’attribuzione di un giudizio complessivo che tiene conto non solo della padronanza degli argomenti trattati e della capacità di richiamo o riconoscimento degli stessi, ma anche della capacità di applicazione delle procedure e di elaborazione di idee e soluzioni originali in rapporto a fenomeni linguistici reali. Se richiesto da parte dello studente, sarà possibile anche un breve colloquio orale, volto a visionare insieme al docente i risultati dello scritto, commentare eventuali errori, motivare le scelte fatte, completare parti mancanti etc.

Il giudizio finale sarà espresso in trentesimi. Saranno valutate molto buone o eccellenti le prove in cui lo studente avrà dimostrato, oltre alle conoscenze dichiarative e alla comprensione dei concetti chiave del corso, anche l'acquisizione della metodologia necessaria all'analisi linguistica di materiale inedito e alla soluzione di problemi linguistici generali. Saranno valutate sufficienti le prove in cui lo studente avrà dimostrato unicamente il possesso di conoscenze dichiarative e la comprensione dei concetti chiave del corso. 

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Modalità didattiche

Studio individuale.  N.B. il programma è uguale per tutti, frequentanti e non. 

Testi di studio

Come sopra, per gli studenti frequentanti.

Modalità di
accertamento

Come sopra, per gli studenti frequentanti.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Trattandosi di un corso per iscritti ad una Laurea Magistrale, si dà per scontata la conoscenza delle basi della linguistica generale (corrispondenti approssimativamente a  6 CFU nel s.s.d. L-LIN/01).

In ottemperanza alle linee d'indirizzo d'Ateneo, il corso si svolge in presenza; è caldamente consigliata la frequenza e, soprattutto, la partecipazione attiva in classe. L'utilizzo dell'ambiente Moodle è essenziale per la condivisione di informazioni e materiali di apprendimento, nonché per le esercitazioni in itinere e altre forme di autovalutazione. 

Alcune lezioni di docenti ospiti o del docente titolare del corso potranno essere tenute in inglese. Si invitano eventuali studenti stranieri (Erasmus+ o altro programma) a contattare la docente nel caso di preferenze per uno svolgimento delle lezioni in lingua inglese.

Sarà possibile sostenere le prove di esame con il programma indicato in questa pagina fino all'ultima sessione utile dell'anno accademico 2023/2024 (gennaio/febbraio 2025). Successivamente, bisognerà far riferimento al programma previsto per i successivi anni accademici.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 03/04/2024


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