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PEDAGOGIA SPECIALE CORSO AVANZATO
SPECIAL NEEDS PEDAGOGY ADVANCED COURSE

A.A. CFU
2023/2024 6
Docente Email Ricevimento studenti
Patrizia Gaspari Mercoledì dalle 18:00-19:00; Giovedì 18:00-19:00

Assegnato al Corso di Studio

Pedagogia (LM-85)
Curriculum: COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Le vie di accesso al valore epistemologico, socio-culturale, antropologico- educativo della Pedagogia Speciale, declinata in ottica inclusiva, sono caratterizzate  dalle multiformi e poliedriche categorie, di natura complessa e pluralistica, della diversità e della differenza. In particolare, le fondamenta epistemologiche della Pedagogia speciale, oggi, richiedono continui ripensamenti alla luce delle rapide trasformazioni della vita associata e delle contaminazioni interdisciplinari dovute alle incessanti operazioni dialettiche di riadattamento. La pedagogia speciale è una disciplina sempre in progress,  costantemente chiamata a rivedere i suoi costrutti teorici, le buone pratiche, i soggetti-oggetti d'indagine, la terminologia, i metodi e le direzioni di senso della ricerca, con uno stile tipico di chiè abituato ad "abitare" i luoghi di frontiera interrogandoli e interrogandosi.  Il corso è finalizzato all'acquisizione dei principi teorici e metodologici della Pedagogia Speciale interpretata come scienza dell'integrazione e dell'inclusione delle persone con disabilità e con "Bisogni Educativi Speciali". In questa sede diviene di particolare importanza compiere un’attenta riflessione critica sulla quaestio epistemologica della Pedagogia Speciale che va intesa come scienza dell'inclusione, del riconoscimento e della piena valorizzazione dei potenziali educativi dei soggetti con disabilità e con “Bisogni Educativi Speciali”, oltrepassando i rischi limitativi di interpretazioni riduzionistiche e tecnicistiche, sempre più egemoni, dei linguaggi della medicalizzazione e della psicologizzazione delle diversità. Particolare rilievo assume il passaggio dalla logica integrativa a quella del processo d'inclusione scolastica e sociale. Il corso mira alla padronanza dei principali concetti di diversità, deficit, handicap, integrazione, inclusione, individualizzazione, personalizzazione, cura, aiuto, partendo dall'analisi delle categorie di disabilità, fino a giungere al dibattito sui "Bisogni Educativi Speciali" e sul ruolo svolto dall'insegnante specializzato di sostegno. La conoscenza delle teorie e delle pratiche educative riguardanti l'integrazione e l'inclusione scolastica e sociale degli alunni con disabilità e con "Bisogni Educativi Speciali" e dei relativi modelli progettuali da adottare rappresenta un elemento essenziale per l'esercizio di un'adeguata ed aggiornata professionalità.  Da tale angolazione prospettica, l'attenzione verrà focalizzata sulle categorie della cura educativa e dell'aiuto, quali elementi fondativi della Pedagogia Speciale, indispensabili, soprattutto, nella costruzione di un adeguato ed aggiornato bagaglio teorico-pratico di conoscenze, abilità e competenze di natura progettuale per gli educatori socio-pedagogici, gli insegnanti specializzati ed i pedagogisti. Sarà, inoltre, necessario padroneggiare strategie, metodi e buone pratiche inclusive utilizzando i principali modelli progettuali di natura integrata e reticolare per far sì che ogni persona, indipendentemente dal suo "status" di disabilità, fragilità e vulnerabilità sociale, raggiunga un buon livello di inclusione sociale, cittadinanza attiva, accessibilità ed appartenenza al comune e democratico contesto sociale. La cura educativa, l'aiuto, quindi, verranno ulteriormente indagati ed approfonditi nelle complesse, poliedriche e possibili declinazioni implicanti il superamento di astratte teorizzazioni filosofiche per offrirsi come  strumenti operativi, organizzativi e gestionali capaci di affrontare le particolari situazioni, spesso emergenziali, delle persone in difficoltà. Una fondamentale importanza sarà data alla riflessione critica riferita  al ruolo svolto dall'approccio narrativo nella formazione dei professionisti della cura educativa e dell'aiuto. Nella seconda parte del programma verranno illustrate le valenze inclusive e di cura della narrazione all'interno della Pedagogia speciale, focalizzando l'attenzione soprattutto sul raporto dialettico esistente tra inclusione, cura e narrazione .

Programma

L'insegnamento affronterà i seguenti argomenti secondo l'ordine indicato:

- La Pedagogia Speciale e le questioni epistemologiche: le logiche dei sentieri e dei confini

- Le definizioni della Pedagogia speciale

- La Pedagogia Speciale e il dialogo con le altre scienze

- Per una Pedagogia Speciale dell'inclusione

- Complessità e diversità

- Educare alle diversità: le nuove professioni educative  

- La cura educativa, la relazione d'aiuto e la riprogettazione esistenziale

- Narrazione, cura e resilienza

- Narrazione e riprogettazione esistenziale

- La narrazione come linguaggio e strumento inclusivo

- La narrazione come linguaggio-strumento e "gesto" di cura

- Narrazione e inclusione

- Narrazione e formazione

- Narrazzzione ed accettazione della condizione di disabilità

- Narrazione ed autobiografia: le storie di vita "speciali"

- La narrazione come strumento e metodii di lavoro 

 Analiticamente il corso è finalizzato alla conoscenza, alla comprensione e alla padronanza di:  

- indicatori di qualità dell'inclusione sociale - modelli progettuali a confronto per passare dalla cura individuale alla cura del territorio

- lavoro di équipe, supervisione, progettazione e coordinamento delle attività inclusive extrascolastiche 

- competenze pedagogiche speciali  e non, per progettare la riduzione dell'handicap, del disagio, delle situazioni di marginalità e devianza

- cura educativa ed approccio fenomenologico-ermeneutico

- cura educativa, aiuto ed approccio ecologico-sistemico

- strategie e metodi di cura e di aiuto nell'ottica della ridefinizione del Progetto di vita

- teorie, metodi e pratiche narrative come strumenti di cura e di aiuto

- la cura come categoria fondativa della Pedagogia Speciale

- cura, aiuto e professioni educative

- cura educativa come “accompagnamento competente” verso l’inclusione 

- modelli progettuali e logiche di rete 

- le strategie della relazione d'aiuto in contesti difficili 

Eventuali Propedeuticità

non previste

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

1.   Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Alla fine del corso lo studente avrà acquisito le: le linee principali del dibattito epistemologico nell'ambito della Pedagogia Speciale con particolare riferimento ai suoi elementi costitutivi (problemi e metodi) e ai rapporti con le altre scienze dell’educazione capacità di individuare, definire e confrontare le fondamentali caratteristiche degli approcci teorici e metodologici della Pedagogia Speciale con particolare riferimento ai processi inclusivi scolastici e sociali conoscenze e competenze necessarie ad individuare, definire e confrontare le differenti caratteristiche degli approcci teorico-metodologici della Pedagogia Speciale e della Pedagogia della marginalità e della devianza orientati in ottica inclusiva  conoscenza e competenze speciali e non dei professionisti della cura e dell'aiuto   conoscenze e competenze riferite alle molteplici declinazioni delle categorie della cura educativa e dell'aiuto.

2.   Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding). Alla fine del corso lo studente dovrà dimostrare la capacità di: conoscere e comprendere i concetti e le teorie previsti dal corso; riconoscere le diverse impostazioni teoriche ed operare concettualmente con esse; analizzare le caratteristiche di alcuni strumenti inclusivi riferiti all'elaborazione di Progetti di vita inclusivi analizzare criticamente i diversi modelli progettuali di buone pratiche di cura e di aiuto orientate all'inclusione sociale. 

3.   Autonomia di giudizio (making judgements). Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare l’attitudine a: usare conoscenze e concetti che consentano di ragionare secondo le logiche  plurali e aperte della disciplina; individuare metodologie di intervento adeguate ai diversi contesti saper prospettare ipotesi di intervento e far fronte a casi pedagogici riferiti all'inclusione sociale.

4.   Abilità comunicative (communication skills). Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito la capacità di: ·  utilizzare il lessico specifico della disciplina nelle sue accezioni di riflessione e prassi operative sul campo; ·  saper comunicare con strumenti congruenti affrontati durante il corso di insegnamento. ·  comunicare con il linguaggio disciplinare specifico con gli operatori del territorio.

5.   Capacità di apprendere (learning skills). Al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di: ·  analizzare e valutare criticamente, nei loro aspetti riflessivi ed epistemologici, i costrutti della disciplina relativi ai principali contesti formativi nel sociale ·  indagare autonomamente le problematiche relative ai diversi contesti d'intervento.

6·  Reperire le fonti necessarie allo sviluppo di riflessioni critiche e alla realizzazione di progetti finalizzati all'integrazione e all'inclusione sociale ·  costruire buone pratiche di intervento ed itinerari progettuali relativi a soggetti con disabilità e a persone in situazione di marginalità. 

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

non previste


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Il corso sarà organizzato utilizzando una didattica "plurale" basata su lezioni frontali, ma anche tesine, video, ricerche individuali, esercitazioni laboratoriali, seminari, dibattiti su specifiche tematiche, lavori di gruppo ecc. 

All'interno del corso per incentivare la didattica innovativa sono previsti alcuni momenti  di attività  laboratoriale riferiti al Progetto narrativo intitolato: "Incontrare la diversità:una sensibile conoscenza", con l'utilizzo di metodi di ricerca mista qualitativa e quantitativa. 

Si prevede apposito momento  di valutazione formativa su alcune tematiche affrontate, senza sospensione delle lezioni. 

Didattica innovativa

La modalità didattica in presenza verrà arricchita con esercitazioni e approfondimenti individuali e di gruppo . Alcuni temi del corso verranno trattati mediante l'utilizzo di linguaggi diversificati es. video illustrativi, spezzoni di film, documentari. Gli studenti saranno incoraggiati alla creazione di prodotti multimediali secondo il Metodo narrativo-autobiografico (video, podcast ecc.) con l'impiego anche di altri linguaggi espressivi come la musica e la danza. Inoltre saranno messe in campo strategie quali la "Flipped classroom", la lettura di articoli o brani di saggi da discutere insieme in modo critico-costruttivo con pratiche di “Debate” (Dibattito). Infine è previsto l'intervento di esperti.

Obblighi

 Non è previsto obbligo di frequenza.

Testi di studio

I testi ufficiali sono:

1.  I testi ufficiali di studio  sono : P. Gaspari, La Pedagogia speciale oggi. Le conquiste, i dilemmi e le possibili evoluzioni. Franco Angeli, Milano, 2023. (pp.287).

 2. P. Gaspari, Cura educativa, relazione d'aiuto e inclusione. Le categorie fondative della Pedagogia speciale nelle professionalità educative, Anicia, Roma, 2021. (pp. 238).

3. P. Gaspari, Narrazione e diversità. L'approccio narrativo in Pedagogia e didattica speciale, Anicia, 2008. (pp.312)

Modalità di
accertamento

 L’accertamento degli apprendimenti avverrà grazie ad un esame finale realizzato in modalità scritta con risposte aperte (ad es., saggio breve con limiti di spazio e tempo) in quanto l’obiettivo della prova è principalmente quello di verificare la capacità di utilizzare conoscenze e concetti che consentano di riflettere seguendo la specifica logica epistemica  della disciplina. Diviene di particolare importanza individuare e definire i principali costrutti teorici relativi ai processi inclusivi; elaborare alcuni efficaci strumenti pedagogico-didattici; saper costruire ipotesi di intervento funzionali ai bisogni formativi dei soggetti con disabilità e BES. Sono, inoltre, previsti momenti di monitoraggio e di valutazione in itinere.

Disabilità e DSA 

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Modalità didattiche

Per gli  studenti non frequentanti è consigliato l’approfondimento del materiale didattico depositato dal docente nella piattaforma Moodle, blended.uniurb.it. (slides discusse a lezione, filmati, saggi, articoli relativi agli argomenti trattati, tipologie di strumenti PEI, PAI, PDP, PROGETTO DI VITA ecc…) che consentiranno di affrontare con maggior rigore lo studio dei libri indicati nella sezione “Testi di studio”. E' possibile contattare il docente via mail e per appuntamento.

Obblighi

Non è previsto obbligo di frequenza

Testi di studio

I testi ufficiali sono:

1.  I testi ufficiali di studio  sono : P. Gaspari, La Pedagogia speciale oggi. Le conquiste, i dilemmi e le possibili evoluzioni. Franco Angeli, Milano, 2023. (pp.287).

 2. P. Gaspari, Cura educativa, relazione d'aiuto e inclusione. Le categorie fondative della Pedagogia speciale nelle professionalità educative, Anicia, Roma, 2021. (pp. 238).

3. P. Gaspari, Narrazione e diversità. L'approccio narrativo in Pedagogia e didattica speciale, Anicia, 2008. (pp. 312)

Modalità di
accertamento

 L’accertamento degli apprendimenti avverrà grazie ad un esame finale realizzato in modalità scritta con risposte aperte (ad es., saggio breve con limiti di spazio e tempo) in quanto l’obiettivo della prova è principalmente quello di verificare la capacità di utilizzare conoscenze e concetti che consentano di riflettere seguendo la specifica logica epistemica  della disciplina. Diviene di particolare importanza individuare e definire i principali costrutti teorici relativi ai processi inclusivi; elaborare alcuni efficaci strumenti pedagogico-didattici; saper costruire ipotesi di intervento funzionali ai bisogni formativi dei soggetti con disabilità e BES. Sono, inoltre, previsti momenti di monitoraggio e di valutazione in itinere.

Disabilità e DSA 

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Durante il corso saranno effettuate esercitazioni didattiche individuali e in piccolo medio-gruppo di studenti sulla progettazione educativo-didattica elaborata in chiave inclusiva al fine di acquisire elementi di valutazione  sul livello di padronanza raggiunto dagli studenti.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 15/09/2023


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