PROCESSI PSICOLOGICI NEI CONTESTI EDUCATIVI
PSYCHOLOGICAL PROCESSES IN EDUCATIONAL CONTEXTS
A.A. | CFU |
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2025/2026 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Grazia Lombardi | Lunedi ore 11.30 su appuntamento |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
L’obiettivo del programma è formare giovani studenti affinché siano in grado di affrontare con consapevolezza i processi psicologici che caratterizzano il sistema scolastico ed educativo nel suo complesso. La professione dell’insegnante e del pedagogista è ricca di sfaccettature e richiede, oltre alle competenze tecnico-disciplinari, lo sviluppo di abilità riflessive e metacognitive sul proprio operato, in un’ottica di socializzazione delle competenze e di formazione interprofessionale ed eteroprofessionale, sia in contesti formali che informali.
Particolare rilievo sarà dato allo sviluppo di competenze comunicativo-relazionali efficaci e prosociali, fondamentali per lavorare in modo cooperativo, condividere saperi e supportarsi reciprocamente in una prospettiva di scambio interdisciplinare tra colleghi, famiglie e le diverse figure professionali che operano nei gruppi di lavoro.
Un'attenzione specifica sarà dedicata al lavoro in team, valorizzando la collaborazione tra docenti e professionisti interni ed esterni al contesto educativo. La finalità è promuovere la costruzione di comunità di pratica inclusive, capaci di riconoscere e valorizzare le differenze individuali di ogni alunno.
Saranno previsti approfondimenti sui temi delle relazioni con la famiglia, delle rappresentazioni e narrazioni che le accompagnano, nonché dei significati impliciti ed espliciti che caratterizzano il rapporto scuola-famiglia.
Non da ultimo, verranno affrontate le dinamiche del gruppo classe e dei gruppi dei pari nei contesti educativi, spesso eterogenei, attraversati da differenti stili di apprendimento, vissuti personali e storie talvolta segnate da marginalità, disagio o malessere. Questi elementi, lungi dall’essere ostacoli, rappresentano bisogni educativi da accogliere, valorizzare e accompagnare con competenza.
Gli aspetti emotivi e affettivi, gli stili comunicativi, la gestione delle emozioni e dei conflitti relazionali, così come la cura della relazione educativa, costituiscono componenti trasversali essenziali che possono favorire o ostacolare lo sviluppo delle competenze professionali lungo il percorso formativo.
Infine, l’approfondimento dei processi psicologici sarà declinato in chiave pedagogica e didattica, lasciando spazio all’approccio narrativo e auto-biografico, al fine di incentivare una formazione di tipo riflessivo e umanistico-ermeneutico. L’intento è quello di realizzare contesti orientati al benessere e alla qualità della vita degli alunni e di tutta la comunità educante.
Programma
- le lezioni (1-2) saranno dedicate all'acquisizione di conoscenze relative alla sfera emotiva e affettiva, sui processi di socializzazione nei contesti educativi ed in particolare in quello scolastico;
- le lezioni (3-4) a consolidare competenze nell'osservazione dei contesti scolastici-extrascolastici;
- le lezioni (5-6) a potenziare le competenze comunicativo-assertive (capacità di creare contesti inclusivi come ambienti di apprendimento e comunità di relazioni)con i colleghi e con gli studenti;
- le lezioni (7-8) ad apprendere modalità progettuali per lavorare in gruppo (co-teaching, tem-teaching ecc);
- le lezioni (9-10) alle capacità di condivisione con il gruppo degli insegnanti della classe modelli diprogettazione/programmazione, implementazione delle attività e valutazione aperti e flessibili in itinere, declinabili su diversi livelli di difficoltà);
- le lezioni (11-12) a sviluppare capacità di mediazione, gestione di dinamiche conflittuali congruenti con una visione costruttiva e sociale del processo di socializzazione apprendimento;
- le lezioni (13-14-15) alla capacità di adottare ed utilizzare strategie didattiche integrate e flessibili in base ai bisogni ed ai reali processi di socializzazione-apprendimento messi in atto dagli alunni e dagli studenti;
Eventuali Propedeuticità
non previste
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Risultati attesi
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
-Alla fine del corso lo studente avrà acquisito la: conoscenza delle linee principali del dibattito epistemologico nell'ambito della Pedagogia Speciale con particolare riferimento ai suoi elementi costitutivi (problemi e metodi) e ai rapporti con le altre scienze dell’educazione;
- capacità di individuare, definire e confrontare le fondamentali caratteristiche degli approcci teorici e metodologici della Pedagogia Speciale con particolare riferimento ai processi inclusivi scolastici e sociali.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding). Alla fine del corso lo studente dovrà dimostrare la capacità di:
-conoscere e comprendere i concetti e le teorie previsti dal corso; riconoscere le diverse impostazioni teoriche ed operare concettualmente con esse;
-analizzare le caratteristiche di alcuni strumenti di inclusivi riferiti all'ambito scolastico, quali il PEI, PDP, PAI interpretati alla luce dei costrutti esplorati.
3. Autonomia di giudizio (making judgements). Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare l’attitudine a: usare conoscenze e concetti che consentano di ragionare secondo le logiche plurali e aperte della disciplina;
-individuare metodologie di intervento adeguate ai diversi contesti (logica ICF);
-saper prospettare ipotesi di intervento e far fronte a casi pedagogici riferiti all'inclusione progettare buone pratiche inclusive di cura e di aiuto
4. Abilità comunicative (communication skills). Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito la capacità di:
· utilizzare il lessico specifico della disciplina nelle sue accezioni di riflessione e prassi operative sul campo;
· saper comunicare con strumenti congruenti affrontati durante il corso di insegnamento.
· comunicare con il linguaggio disciplinare specifico con operatori scolastici;
5. Capacità di apprendere (learning skills). Al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di:
· analizzare e valutare criticamente, nei loro aspetti riflessivi ed epistemologici, i costrutti della disciplina relativi all'ambito scolastico e non solo;
· indagare autonomamente le problematiche relative ai diversi contesti educativi (scuola ed extrascuola);
· reperire le fonti necessarie allo sviluppo di riflessioni e progetti mirati alla prospettiva inclusiva;
· costruire ipotesi di intervento relative ad alunni/persone con disabilità e con BES.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Sone previste prove di valutazione formativa in itinere (autovalutazione) in presenza e/o online sulla piattaforma moodle › blended.uniurb.it.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso sarà organizzato utilizzando una didattica "plurale" basata su lezioni frontali, ma anche tesine, video, ricerche individuali, esercitazioni laboratoriali, seminari, dibattiti su specifiche tematiche, lavori di gruppo, ecc.
All'interno del corso per incentivare la didattica innovativa sono previsti alcuni momenti di attività laboratoriale riferiti al Progetto narrativo intitolato: "Incontrare la diversità:una sensibile conoscenza", con l'utilizzo di metodi di ricerca mista qualitativa e quantitativa.
- Didattica innovativa
- Obblighi
non è previsto obbligo di frequenza
- Testi di studio
Scegliere 2 dei seguenti testi che più si avvicinano e si collegano agli interessi personali E' importante fare riferimento, studiare ed approforndire tutto il materiale didattico inserito piattaforma.( slides, film, video) perchè serve per completare gli argomenti dei libri. Si apprezzerà anche un ulteriore lavoro di approfondimento e ricerca collegato al libro scelto.
1. Benasayag, M., & Schmit, G. (2004). L'epoca delle passioni tristi, Feltrinelli, Editore, Milano
2. Benasayag, A. D. R. M. (2010). Elogio del conflitto, Feltrinelli Editore, Milano
3. Di Pietro M. (2014), L'ABC delle mie emozioni - 4-7 anni, Programma di alfabetizzazione socio-affettiva secondo il metodo REBTl, Erickson, Trento.
4. Di Pietro M. (2014), L'ABC delle mie emozioni - 8-13 anni, Programma di alfabetizzazione socio-affettiva secondo il metodo REBT, Erickson, Trento.
5. Lucangeli D. (2020), Cinque lezioni leggere sull'emozione di apprendere, Erickson, Trento.
6. Roche R. (2002), L'intelligenza prosociale. Imparare a comprendere e comunicare i sentimenti e le emozioni, Erickson, Trento.
7.Goleman D. (2011) Intelligenza emotiva. Che cos'è e perchè può renderci felici, BUR Saggi, Rizzoli Milano.
- Modalità di
accertamento L’accertamento degli apprendimenti avverrà grazie ad un esame finale realizzato in modalità scritta con risposte aperte (ad es., saggio breve con limiti di spazio e tempo) in quanto l’obiettivo della prova è principalmente quello di verificare la capacità di utilizzare conoscenze e concetti che consentano di riflettere seguendo la specifica logica epistemica della disciplina. Diviene di particolare importanza individuare e definire i principali costrutti teorici relativi ai processi inclusivi; elaborare alcuni efficaci strumenti pedagogico-didattici; saper costruire ipotesi di intervento funzionali ai bisogni formativi dei soggetti con disabilità e BES. Sono, inoltre, previsti momenti di monitoraggio e di valutazione in itinere.
Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Nello specifico:
I criteri di valutazione utilizzati per le prove sono:- pertinenza ed efficacia delle risposte in relazione ai contenuti del programma;
- livello di articolazione della risposta;
- adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli. Il voto della prova scritta è espresso in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, si consiglia la fruizione di tutti i materiali inseriti nella piattaforma blended (slide, esercitazioni, materiale integrativo) particolarmente utili alla piena comprensione dei contenuti del programma.
E' possibile contattare il docente via mail per eventuali dubbi, domande, approfondimenti, spiegazioni.
- Obblighi
non è previsto obbligo di frequenza
- Testi di studio
E' possibile scegliere uno dei seguenti testi:
Scegliere uno dei seguenti testi che più si avvicina e si collega agli interessi personali E' importante fare riferimento, studiare ed approforndire tutto il materiale didattico inserito piattaforma.( slides, film, video) perchè serve per completare gli argomenti dei libri. Si apprezzerà anche un ulteriore lavoro di approfondimento e ricerca collegato al libro scelto.
1. Benasayag, M., & Schmit, G. (2004). L'epoca delle passioni tristi, Feltrinelli, Editore, Milano
2. Benasayag, A. D. R. M. (2010). Elogio del conflitto, Feltrinelli Editore; Milano
3. Di Pietro M. ( 2014), L'ABC delle mie emozioni - 4-7 anni, Programma di alfabetizzazione socio-affettiva secondo il metodo REBTl, Erickson, Trento.
4. Di Pietro M. ( 2014), L'ABC delle mie emozioni - 8-13 anni, Programma di alfabetizzazione socio-affettiva secondo il metodo REBT, Erickson, Trento.
5. Lucangeli D. ( 2020), Cinque lezioni leggere sull'emozione di apprendere, Erickson, Trento.
6. Roche R. (2002), L'intelligenza prosociale. Imparare a comprendere e comunicare i sentimenti e le emozioni, Erickson. Trento.
7.Goleman D. (2011) Intelligenza emotiva. Che cos'è e perchè può renderci felici, BUR Saggi, Rizzoli Milano.
- Modalità di
accertamento L’accertamento degli apprendimenti avverrà grazie ad un esame finale realizzato in modalità orale cin quanto l’obiettivo della prova è principalmente quello di verificare la capacità di utilizzare conoscenze e concetti che consentano di riflettere seguendo la specifica logica epistemica della disciplina. Diviene di particolare importanza individuare e definire i principali costrutti teorici relativi ai processi inclusivi; elaborare alcuni efficaci strumenti pedagogico-didattici; saper costruire ipotesi di intervento funzionali ai bisogni formativi dei soggetti con disabilità e BES.
Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Nello specifico:
I criteri di valutazione utilizzati per le prove sono:- pertinenza ed efficacia delle risposte in relazione ai contenuti del programma;
- livello di articolazione della risposta;
- adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli. Il voto della prova scritta è espresso in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
nessuna
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 10/07/2025 |