BIOCHIMICA CLINICA E AUTOMAZIONE NEL LABORATORIO DIAGNOSTICO
CLINICAL BIOCHEMISTRY AND AUTOMATION IN THE DIAGNOSTIC LABORATORY
A.A. | CFU |
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2025/2026 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Daniela Ligi | Tutti i giorni (dal Lunedì al Venerdi) previo appuntamento via e-mail istituzionale (daniela.ligi@uniurb.it) o telefonico (0722-304626). |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il Corso ha la finalità di far apprendere ai Discenti:
1) le principali vie metaboliche e i principali biomarker coinvolti nel passaggio dalla salute alla patologia
2) il ruolo e la potenzialità dei principali marcatori ad uso diagnostico e/o prognostico usati in Biochimica Clinica e in Biologia Molecolare clinica
3) l'applicazione della automazione in Medicina di Laboratorio
Il Corso permetterà di apprendere la funzione dei principali biomarcatori con utilità diagnostica-prognostica, elementi fondamentali nelle competenze della Medicina di Laboratorio, e generalità sulle applicazioni di automazione in Laboratorio.
Programma
La biochimica clinica nella diagnosi, prognosi e nel monitoraggio delle malattie.
Preparazione, manipolazione e conservazione di campioni biologici ad interesse biomedico.
La qualità del risultato di laboratorio: fonti di variabilità, modalità di valutazione e stima del loro impatto clinico.
Principali tecniche in uso nel laboratorio di biochimica clinica, determinazioni enzimatiche e loro impiego clinico.
Campioni biologici (sangue, urina, feci, liquidi sierosi, etc.)
Il ruolo della Biochimica clinica nella diagnostica degli organi e dei sistemi:
- diagnostica ematologica,
- diagnostica epatica,
- diagnostica cardiaca,
- diagnostica renale,
- diagnostica pancreatica,
- diagnostica del rimodellamento osseo,
- diagnostica dell'infiammazione,
- diagnostica dello stato nutrizionale,
- diagnostica delle malattie autoimmuni,
- diagnostica delle malattie allergiche,
- diagnostica in gravidanza.
Tecniche ed esami di laboratorio per la diagnosi molecolare di malattie genetiche ereditarie o acquisite.
L'automazione nel laboratorio chimico-clinico: analizzatori automatici; procedure analitiche nel laboratorio automatizzato (identificazione del campione, reagenti, cuvette e contenitori, trasferimento dei fluidi, miscelazione, formati di analisi, rivelazione); automazione totale. Esempi di automazione in Biochimica Clinica, in Biologia Molecolare Clinica, e in Microscopia Ematologica.
Sistemi portatili per la diagnostica e telemedicina: concetto di Point of care testing POCT, diffusione e problematiche dei POCT (lateral flow immunoassay, biosensori, sistemi basati su cartucce usa e getta).
Eventuali Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Gli studenti del corso di Biochimica Clinica e Automazione nel Laboratorio Diagnostico dovranno dimostrare di:
D1. Conoscenze e capacità di comprensione: conoscere le principali vie metaboliche coinvolte nella Medicina di Laboratorio, conoscerne gli ambiti applicativi nella identificazione e utilizzo pratico dei biomarkers. Comprendere meccanismi eziopatogenetici di inizio, evoluzione e progressione delle malattie acute e croniche d'organo e identificare/definire l'utilità clinica dei biomarker di laboratorio.
D2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli studenti dovranno essere in grado di dimostrare la propria comprensione dei concetti e delle teorie incluse nel corso, e dovranno essere in grado di descrivere i principali argomenti trattati in classe e spiegare l'utilità clinica dei biomarcatori in contesti specifici, per valutare e contestualizzare le condizioni fisiopatologiche in cui si verificano alterazioni di biomarcatori.
D3. Capacità di giudizio: Lo studente dovrà dimostrare la propria capacità di usare conoscenze e concetti che consentano di ragionare secondo la specifica logica della disciplina in maniera autonoma. Dovrà essere in grado, in particolare, di comprendere e identificare le modalità analitiche per lo studio di uno specifico campione o parametro. Dovrà inoltre acquisire abilità critiche sulle problematiche legate alla perdita dell'omeostasi e alla prevenzione delle patologie d'organo.
D4. Abilità comunicative: Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare in maniera approfondita, precisa ed esauriente, le proprie conoscenze a persone già competenti in materia di Biochimica Clinica, così come dovrà dimostrare di poter sintetizzare e semplificare in modo divulgativo gli argomenti così da risultare comprensibili anche a coloro che non sono addetti ai lavori adottando sempre e comunque una terminologia adeguata e precisa.
D5. Capacità di apprendimento: Lo studente dovrà dimostrare di saper giungere a conclusioni, esempi o parallelismi in maniera autonoma, in base a quanto appreso dal programma e in base a quanto appreso utilizzando di sua iniziativa fonti integrative o autonomamente reperite sulle metodologie di analisi biochimica clinica e sulla valutazione critica dei biomarker laboratoristici a scopo diagnostico/prognostico. Lo studente acquisirà la capacità di interpretazione e giudizio autonomo dei quadri laboratoristici, al fine di applicare nell'esercizio della professione le conoscenze acquisite.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Il materiale didattico predisposto dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
- Didattica innovativa
La didattica in presenza potrà essere arricchita con alcune modalità innovative, che verranno avanzate in aula e selezionate tra le forme di DEBATE o FLIPPED CLASSROOM in base al riscontro da parte degli studenti.
- Obblighi
È fortemente consigliata la frequenza alle lezioni.
- Testi di studio
Lo studente potrà avvalersi di uno tra i seguenti testi, a sua scelta:
- Albi, Beccari, Cataldi: Biochimica Clinica Essenziale, Zanichelli Editore.
- Ciaccio, Lippi: Biochimica clinica e Medicina di Laboratorio, EdiSES.
- Sacchetti, e coll.: Medicina di Laboratorio & Diagnostica Genetica. Ed. Sorbona
- Antonozzi - Gulletta: Medicina di Laboratorio - Logica e Patologia Clinica. Piccin
- Modalità di
accertamento L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso (secondo i descrittori di Dublino) prevede un esame orale, effettuato mediante almeno 3 domande riguardanti gli argomenti del corso ed accertamento della conoscenza, comprensione della disciplina scientifica, e capacità di applicare e coordinare le conoscenze acquisite.
La prova orale viene giudicata con voto in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Identico a quello degli studenti frequentanti.
- Testi di studio
Identico a quello degli studenti frequentanti.
- Modalità di
accertamento Identico a quello degli studenti frequentanti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 14/06/2025 |