PSICOPATOLOGIA INTERCULTURALE
INTERCULTURAL PSYCHOPATHOLOGY
A.A. | CFU |
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2025/2026 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Francesco Comelli | Venerdi ore 18\19 in presenza oppure on line . In presenza durante il semestre di insegnamento ma previo appuntamento ottenibile o via mail, francesco.comelli@uniurb.it oppure comelli.francesco@gmail.com; Online o in. presenza nel semestre non di insegnamento stesso giorno ed ora , ma sempre chiamare su appuntamento; tel per appuntamento 3939793932 o scrivere via mail comelli.francesco@gmail.com per. un incontro online |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento parzialmente in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta parzialmente in lingua italiana e parzialmente in lingua straniera. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il percorso didattico in classe prevede una fase di studio delle emozioni sociali e culturali sia della nostra società sia di altre forme culturali\ sociali (una società, un modo di ammalare e di curare) , in modo da conoscere concetti teorici generali del corso, come la mente estesa, la mente di gruppo, le esperienze del gruppo familiare e la mente individuale in relazione con queste aree.
Le tematiche teoriche vengono quindi esemplificate con la percezione dell’ “aria che respiriamo” , con le emozioni fra individuo e società (es i disturbi della globalizzazione, la violenza, l’ impulsività) e con le storie delle patologie contemporanee nelle società occidentalizzate e infine con l’ incontro con altre culture straniere, con il concetto di confine nella nostra mente e nella clinica.
Viene valutato il concetto di attaccamento e separazione alla luce sia dei traumi separativi di percorsi migratori , sia su ciò che avviene in questo campo nella società occidentalizzata.
Dai concetti di base l’ obiettivo è quello di indicare i dispositivi clinici in grado di coniugare le scuole tradizionali con i cambiamenti legati al nostro tipo di cambiamento psicosociale e di impatto dei cambiamenti della mente collettiva sul soggetto, sviluppando quindi dei correttivi legati al momento storico culturale e al fine di acquisire modelli innovativi di cura utili per la carriera futura, che comprendono le seguenti aree:
-analisi dei contenitori culturali e loro influsso sui modi di ammalarsi psichicamente: modelli innovativi di cura nei contesti psichici e sociali contemporanei; campo multisetting, setting ad assetto variabile.
- Integrazione tra diverse credenze fra neuroscienze, psicoanalisi e culture non occidentali;
- Competenze diagnostiche in ambito familiare.
- Orientarsi nelle comunità e interfacciarsi con le istituzioni per comprendere i fenomeni mentali dei gruppi e la dimensione transpersonale , sperimentando il gruppo come esperienza a lezione.
Durante il corso lo studente apprenderà alcuni elementi di costruzione dei gruppi, del loro mantenimento e di come svolgere analisi del campo multigruppale.
Acquisire una pensabilità dei fenomeni che curiamo .
- Cura di soggetti con patologie occidentali (anoressia, bulimia, patologie contemporanee); Terapia, sia individuale che di gruppo, di famiglie e adolescenti, con diagnosi di disagio familiare, disagio psichiatrico e disagio culturale;
Cura di soggetti appartenenti ad altre culture, terapie proprie di altre culture : disturbi sciamanici e ai disturbi sacri e all’interazione tra religioni e terapie;
- Progetti di riduzione della distruttività
- Utilizzo clinico e terapeutico di pratiche artistiche, immaginative e culturali favorente la rappresentazione, la simbolizzazione in situazioni familiari con alto tasso di agiti.
Saper integrare arti e cultura alle terapie classiche.
-Oggetti culturali appartenenti a etnie non occidentali, Oggetti contemporanei , ruolo e funzioni (es smartphone).
-giovani adulti , focus sulla categoria, anche mediante gruppi esperienziali post lezione .
- il ruolo del corpo sia come lettura psicopatologica sia come forme di terapia.
Studenti Erasmus: contattare direttamente il Professore per avere un programma specifico e individuale, così come studenti certificati (es. DSA).
Programma
Il corso è articolato in 4 macrosezioni:
PRIMA PARTE – Durata: 8 ore, da svolgersi nelle prime 4 lezioni.
Questa area si occupa del contesto occidentale e suo rapporto con le malattie contemporanee.
-L’ esperienza delle emozioni nei grandi gruppi, nei piccoli gruppi, nelle famiglie e nella mente individuale, sia nelle società primarie che in quelle attuali globalizzate.
- Rapporto con le emozioni sociali irrisolte, parti distruttive dell' uomo , strumenti per loro riduzione. La morte in occidente, la morte in altre culture, e il rapporto con il dolore come elemento di studio.
- Concetto di mente estesa
- Crisi delle famiglie, crisi dei contenitori \ genitori sociali e conseguenze per la psiche (griglia transgenerazionale per la lettura cura degli adolescenti, famiglia e pazienti); Il tema della colpa
- Opposizione fra Psichiatria Mindless e Psichiatria Mindless
Modelli integrati fra Neuroscienze e psicoterapie . L' essere noi stessi strumenti del lavoro psichico (controtrasnfert enactemnt reverie) oppure il lavoro psicoterapico su base esterna al soggetto.
Fratture tra cultura umanistica e cultura scientifica, crisi del sapere e della clinica che impedisce una visione integrata dell’umano (Coll. A. Scavolini).
SECONDA PARTE – Durata: 8 ore, suddivise in 4 giorni.
Nella seconda parte del corso verrà trattato il contesto degli stranieri:
-culture e disturbi secondo Devereux, Moro, Nathan.
-il percorso migratorio e le sofferenze psichiche ad esso connesse, il problema dei minori abbandonati, il problema dell’integrazione come modello per la psiche;
-il concetto di gruppo e il concetto di gruppo etnico, dei disturbi etnici, delle malattie di gruppo e di quelle individuali, e dei traumi di gruppo;
-popoli in guerra, migrazioni di massa, psicopatologia della condizione di migrante;
-modelli di cura in Italia e all'estero di pazienti stranieri;
-Tematiche di sopravvivenza
Crisi della Nosografia e Nuove forme della clinica in relazione a come i contesti culturali influenzino la diagnosi e il trattamento (Coll. A. Scavolini).
I manuali diagnostici (DSM, ICD) come costruzioni culturali, storiche e contestuali, e loro limiti di loro validità in contesti interculturali. “Chimere nosografiche” come “disorganizzatori nosografici” (cfr Rossi Monti, es. il Disturbo depressivo maggiore con caratteristiche melanconiche, con eterogeneità interna alta che riconduce alla stessa etichetta più di diecimila profili sintomatici differenti).
- Come la globalizzazione e l’esposizione a culture diverse generino nuove forme di sofferenza, spesso non classificabili. Trasmissione dell’importanza del saper leggere la sofferenza psichica dentro i codici culturali che le danno forma e senso, evitando il riduzionismo epistemologicamente debole, ma anche clinicamente inefficace o in alcuni casi anche dannoso.
TERZA PARTE – Durata: 12 ore, suddivise in 4 giorni.
Distruttività e narcisismo
-sistemi di cura individuo e gruppi, concetto di organizzazione dei contenitori (familiari, sociali, culturali) e del loro rapporto con l’individuo;
-Psico-socioterapia e Gruppo Allargato di Base (GAB);
- I Gruppi multifamiliari
-L’ esperienze nei quartieri : psicologia di un quartiere della banlieu milanese difficile: interventi sulle aree multiculturali con strumenti psicologici\ culturali;
-l’ integrazione nelle comunità ;
-metodi per arginare la distruttività
I key point esistenziali di questa parte del corso saranno:
nascita;
contatto;
crescita;
separazione;
lutto;
relazione.
modi in cui le diverse culture riempiono questi passaggi. Verranno presi in esame i diversi strumenti individuali, familiari e sociali, e verranno studiate anche le figure autoritarie e la differenza fra paranoia politica dalla paranoia clinica, a partire dall’ anatomia della distruttività umana.
Crisi dei riti\ Miti (coll. A.Scavolini ): la perdita della melanconia artistica e l ‘epidemia depressiva postmoderna : trasformazione culturale e clinica della melanconia, da esperienza liminale, creativa e filosofica a disturbo da classificare, gestire, medicare (da un modello conflittuale e simbolico della sofferenza a un modello deficitario, in cui il soggetto si riduce a funzionamento alterato del corpo) .
QUARTA PARTE – Durata: 8 ore, suddivise in 6 giorni.
La quarta parte del corso sarà focalizzata sui seguenti argomenti:
- Arte, cultura e terapia;
-Gruppi di cura e gruppi di cultura;
- Terapie basate su oggetti culturali : Il training psichico e culturale : la Compagnia Instabile
Relazione ambiente-psiche: relazione fra ambiente maltrattato, sprechi e relazione madre-bambino; smartphone e influsso sui bambini .
-integrare arti e cultura alle terapie classiche, per elaborare metodi che prevedano entrambe: Progetto Non Mi ricordo (coll. Insula Felix), genitorialità ed arte .
-Immagini, oggetti e relazioni contemporanee (coll. A. Turillo)
Linguaggi contemporanei e ricadute nell’ambito delle relazioni di base nel nostro presente.
Abitudini più consolidate e loro osservarzione con gli strumenti di una psicologia relazionale.
Smartphone, Selfie, e Intelligenza Artificiale come abitudini consolidate di un gruppo umano che sta sperimentando pericoli e virtù di questo cambiamento in corso e che sono sempre dí più fonte di ansie, perplessità, sperimentazioni e domande rispetto al tipo di conseguenze che si possono ipotizzare o verificare nel presente e nell’immediato futuro.
Strumenti utili di ricerca estetica, della storia dell’arte, e della filosofia contemporanea: analisi dell’immagine dalla preistoria ad oggi, una riflessione sul tema di “cosa” come “oggetto medium” nella relazione con gli altri e noi stessi.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Dublino
In rapporto all'insegnamento lo studente deve mostrare il possesso:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Conoscenza della storia dell’etnopsichiatria nei diversi tipi di società;
Conoscenza dell’articolazione tra etnopsicologia e cultura;
Comprendere i concetti avanzati della disciplina, come: il gruppo come dispositivo di lavoro, le patologie e i disagi contemporanei, le manifestazioni culturali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding):
Conoscenza e comprensione di applicazioni cliniche legate ai temi esposti a lezione;
Capacità di riconoscere differenze espressive di patologie in ambiti culturali differenti;
Capacità di applicare le proprie conoscenze all’interno di simulazioni di casi clinici mediante la partecipazione alla supervisione di casi clinici;
Capacità di integrare arti e cultura alle terapie classiche.
Autonomia di giudizio (making judgements):
Possibilità di sostenere una propria tesi di lavoro e di ipotesi clinica;
Capacità di utilizzare le proprie conoscenze e i concetti appresi durante il corso per ragionare in maniera autonoma sulle problematiche della disciplina;
Capacità di fornire esempi di resoconti clinici o pareri clinici a seconda del materiale presentato.
Abilità comunicative (communication skills):
Capacità di saper realizzare un’esposizione chiara e organica utilizzando il linguaggio specifico e i termini usati nella clinica;
Capacità di relazionare autonomamente su autori o argomenti;
Capacità di presentare casi clinici utilizzando il linguaggio specifico proprio dell’insegnamento;
Capacità di individuare dei termini lessicali legati all’esperienza del corso al fine di completare la pubblicazione, rinnovata di anno in anno, di un testo a partecipazione studentesca (gli studenti ogni anno forniscono termini lessicali chiave con breve spiegazione, poi pubblicata sul testo, che è in continuo aggiornamento annuale).
Capacità di apprendere (learning skills)
Capacità di padroneggiare le conoscenze specifiche della disciplina, di metterle in relazione e di integrarle con gli altri insegnamenti appresi durante il proprio percorso di studi;
Capacità di apprendere dall’esperienza acquisita specificatamente tramite le lezioni e la partecipazione ai laboratori.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Previsto sostegno \ supporto da parte dei Cultori della materia e prove intermedie
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Sono benvenuti i suggerimenti o le proposte culturali ed espressive legate alle materie del corso ed alla eventuale esperienza o talento personale dello studente.
È possibile consultare i file immessi nella personal dashboard della piattaforma mobile blended.uniurb.it
Come riferito sopra l' attinenza delle lezioni con la preparazione e l 'esame sono connesse.
- Didattica innovativa
1- Gruppi esperienziali, Gruppi allargati di base, sperimentazione su questioni cliniche reali e affidamento a studenti di compiti espositivi .
Il contesto di apprendimento è legato al dispositivo del gruppo con temi teorici, che verranno trattati nel corso delle lezioni del venerdì, e di moduli clinici applicativi, che verranno trattati nelle lezioni del sabato, che avranno come oggetto il tema teorico analizzato nella lezione del giorno precedente in un ambito esperienziale.
Inoltre verranno presentate esperienze pratiche a supporto dei contenuti teorici
2 Gruppo esperienziale sulla scrittura
L’obiettivo dell’attività è quello di approfondire e riflettere sui meccanismi della perdita e della separazione da oggetti, da persone care o da parti di noi stessi.
L'attività sulla perdita e separazione può aiutare i partecipanti a esplorare in modo esperienziale e creativo il concetto di separazione, che è centrale nelle tematiche migratorie. Il processo migratorio infatti implica molto spesso separazioni vissuti di abbandono rispetto a figure familiari, luoghi,
Usare la scrittura creativa per riflettere su persone significative e azioni emotivamente rilevanti come nascere, morire, avvicinare o allontanare facilita un collegamento emotivo che permette di immedesimarsi nei vissuti degli altri. Credo che possa essere anche un’attività utile a innalzare il livello di empatia verso le sofferenze di chi ha vissuto distacchi traumatici, come i migranti o i minori abbandonati (Coll. A. Scavolini).
- Obblighi
La frequenza delle lezioni è consigliata per il livello esperienziale previsto dall’insegnamento, per la partecipazione ai gruppi esperienziali e per il dialogo sui temi dell' esame .
- Testi di studio
M.R. Moro et al. Manuale di Psichiatria Transculturale Franco Angeli ed Milano 2009
capitoli 1,2,3,4,5,6, 7, 8, 9, 10,11.
https://www.argo-onlus.it/wp-content/uploads/2015/01/2024edizione10.pdf ( a cura di Roberta Cardia e Mariaclotilde Colucci )
Dispositivi di cura integrata per la riduzione della distruttività. Evoluzioni dei settings clinici nella crisi dei contenitori familiari e socioculturali Michele Castelli, Niccolò Chiodini, Francesco Comelli, Federica Galassi, Veronica Quaini, Roberta Sciannamea pag 338\358
G. Devereux, Saggi di Etnopsichiatria Generale, Armando ed. Roma (capitoli 1, 2, 3);
Comelli F. Distruttività e narcisismo nella crisi dei contenitori. 2024 Mimesi ed Milano.
Testi Facoltativi o consigliati per integrare la preparazione
Tobie Nathan, Isabelle Stengers, Medici e Stregoni , Bollati Borignhieri ed Torino 2000
https://www.funzionegamma.it/bion-e-jung/
https://www.funzionegamma.it/psicoanalisi-di-gruppo-reso-conto-di-50-anni-di-lavoro
https://www.funzionegamma.it/gruppo-e-migrazioni/
Comelli F. Il Cuore segreto, Telesma ed. cap. 1 e 2 (nell’eventualità in cui si valuti l’acquisto del volume, per il suo reperimento si consiglia di rivolgersi alla casa editrice: https://telesmaedizioni.it/)
Scavolini A. Melanconia Scienza e postmodernità Ed del Faro 2022
- Modalità di
accertamento L’esame finale consiste in una prova scritta che verterà sui temi del corso trattati prevalentemente a lezione, con domande sia aperte che chiuse. Verranno valutati positivamente riferimenti a esempi visti in classe, a monografie, a case history, ad argomenti su blended e ad argomenti dati dalle esercitazioni proposte.
Le occasioni di frequenza e intervento a lezione aiuteranno per migliorare la valutazione finale.
La valutazione si basa sui seguenti criteri: a) l’appropriatezza dei termini e dei concetti utilizzati; b) il livello di approfondimento degli argomenti trattati; c) la capacità di raccordare tra loro i diversi argomenti e di coglierne le implicazioni problematiche; d) la capacità di fare uso degli strumenti concettuali e teorici per l’analisi di situazioni concrete.
Criteri e parametri di valutazione:
meno di 18: livello di competenza insufficiente. Il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto "conoscenza e capacità di comprensione",
18-20: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti al punto "conoscenza e capacità di comprensione",
21-23: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione" e "conoscenza e capacità di comprensione applicate",
24-26: livello di competenza buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione"; "conoscenza e capacità di comprensione applicate" e "autonomia di giudizio",
27-29: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione", "conoscenza e capacità di comprensione applicate", "autonomia di giudizio" e "abilità comunicative",
30 e 30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione"; "conoscenza e capacità di comprensione applicate"; "autonomia di giudizio"; "abilità comunicative" e "capacità di apprendere".
Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
La pregnanza dei contenuti e delle esperienze condivise a lezione come argomenti legati all' apprendimento emozionale sviluppati dagli incontri in presenza sono la base dell' apprendimento dall'esperienza. I non frequentanti sono comunque invitati a comunicare la loro posizione e scelta in modo da poterli fornire di una adeguata preparazione e supporto.
Tale supporto è per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, si consiglia la fruizione di tutti i materiali inseriti nella piattaforma blended (slide, esercitazioni, materiale integrativo) particolarmente utili alla piena comprensione dei contenuti del programma.
Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, si consiglia la fruizione di tutti i materiali inseriti nella piattaforma Blended Learning (video, esercitazioni, materiale integrativo, esempi di domande d'esame) particolarmente utili alla piena comprensione dei contenuti del programma.
- Obblighi
Rispetto al fatto che non vi è una frequenza ed un apprendere dall' esperienza viva, ci sarà un numero maggiore di testi da preparare per compensare la realtà clinica e quella correlata teorica presentata alle esperienze a lezione.
- Testi di studio
M.R. Moro et al. Manuale di Psichiatria Transculturale Franco Angeli ed Milano 2009
capitoli 1,2,3,4,5,6, 7, 8, 9, 10,11.
https://www.argo-onlus.it/wp-content/uploads/2015/01/2024edizione10.pdf ( a cura di Roberta Cardia e Mariaclotilde Colucci )
Dispositivi di cura integrata per la riduzione della distruttività. Evoluzioni dei settings clinici nella crisi dei contenitori familiari e socioculturali Michele Castelli, Niccolò Chiodini, Francesco Comelli, Federica Galassi, Veronica Quaini, Roberta Sciannamea pag 338 \358
G. Devereux, Saggi di Etnopsichiatria Generale, Armando ed. Roma (capitoli 1, 2, 3);
Comelli F. Distruttività e narcisismo nella crisi dei contenitori. 2024 Mimesi ed Milano.
Tobie Nathan, Isabelle Stengers, Medici e Stregoni , Bollati Borignhieri ed Torino 2000
Scavolini A. Melanconia Scienza e postmodernità Ed del Faro 2022
Testi Facoltativi o consigliati per integrare la preparazione
https://www.funzionegamma.it/bion-e-jung/
https://www.funzionegamma.it/psicoanalisi-di-gruppo-reso-conto-di-50-anni-di-lavoro
https://www.funzionegamma.it/gruppo-e-migrazioni/
Comelli F. Il Cuore segreto, Telesma ed. cap. 1 e 2 (nell’eventualità in cui si valuti l’acquisto del volume, per il suo reperimento si consiglia di rivolgersi alla casa editrice: https://telesmaedizioni.it/)
- Modalità di
accertamento L’esame finale consiste in una prova scritta che verterà sui temi del corso trattati prevalentemente a lezione, con domande sia aperte che chiuse. Verranno valutati positivamente riferimenti a esempi visti in classe, a monografie, a case history, ad argomenti su blended e ad argomenti dati dalle esercitazioni proposte.
Le occasioni di frequenza e intervento a lezione aiuteranno per migliorare la valutazione finale.
Dal 28 al 31 ottobre 2024, sugli argomenti svolti a lezione fino a quel periodo per i frequentanti o su pezzi specifici per i non frequentanti, si svolgeranno le prove intermedie . Saranno scritte. Data e programma vi sarà dato a lezione o sul blended.
La valutazione si basa sui seguenti criteri: a) l’appropriatezza dei termini e dei concetti utilizzati; b) il livello di approfondimento degli argomenti trattati; c) la capacità di raccordare tra loro i diversi argomenti e di coglierne le implicazioni problematiche; d) la capacità di fare uso degli strumenti concettuali e teorici per l’analisi di situazioni concrete.
Criteri e parametri di valutazione:
meno di 18: livello di competenza insufficiente. Il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto "conoscenza e capacità di comprensione",
18-20: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti al punto "conoscenza e capacità di comprensione",
21-23: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione" e "conoscenza e capacità di comprensione applicate",
24-26: livello di competenza buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione"; "conoscenza e capacità di comprensione applicate" e "autonomia di giudizio",
27-29: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione", "conoscenza e capacità di comprensione applicate", "autonomia di giudizio" e "abilità comunicative",
30 e 30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione"; "conoscenza e capacità di comprensione applicate"; "autonomia di giudizio"; "abilità comunicative" e "capacità di apprendere".
Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
E' gradita la partecipazione ad esperienze comuni, gruppi allargati, o si ritengono importanti i suggerimenti su temi che prenderete in considerazione per. l' importanza per la vostra vita e conoscenza.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 17/07/2025 |