Il corso intende affrontare in chiave critica e complessa le tematiche filosofico educative che invitano alla trasformazione del pensiero pedagogico per la libertà della persona, secondo la specificità degli autori approfonditi.

In un contesto dominato da codici informatici, la necessità di approfondimento e comprensione della epistemologia e prassi interpretativo-generativa divengono imprescindibili per la studentessa e lo studente orientati alla comprensione pedagogica della realtà.

La semiosi educativa rappresenta una chiave di lettura trasversale, che favorisce il dialogo internazionale e la possibilità di argomentazione critica della realtà riflessa nei media sociali.

L’attenzione rivolta alla necessità di sapersi porre le domande adeguate, ricercare in merito agli argomenti specifici di considerazione gnoseologica per raggiungere l’autonomia di riflessione e uso di differenti codici e forme di comunicazione educanti.

Il programma è articolato in lezioni di 2 ore ciascuna, secondo lo schema seguente:

1.   Introduzione al corso: fondamenti

2.1 Filosofia dell'educazione: teoresi e prassi I

2.2 Filosofia dell'educazione: teoresi e prassi II

2.3 Filosofia dell'educazione: teoresi e prassi III

3.1 Codici e semiosi educative I

3.2 Codici e semiosi educative II

3.3 Codici e semiosi educative III

4.   Subalternità educante e problematicismo

4.1 Subalternità educate ed educazione alla ragione

5.   Coscientizzazione e problematicismo

6.Bertin e Gramsci

7. Bertin e Freire

8. Bertin e la società contemporanea

9.   Problem posing o saper dubitare

10.1 Cultura del silenzio e dell’ascolto I

10.2 Cultura del silenzio e dell’ascolto II

11.   Educazione politica e filosofia educante (I e II)

12.   Oppressi e oppressori. La ribellione delle masse (I e II) 

13. Educare per liberare

Nessuna.

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):

• conoscere e saper comprendere le modalità di pensiero critico e complesso proprie della filosofia dell’educazione;
• conoscenze avanzate relative alle linee del dibattito epistemologico nell'ambito della filosofia dell’educazione;
• comprensione dei concetti specifici della filosofia dell’educazione previsti dal corso;
• conoscenza della complessità della filosofia dell’educazione secondo le tematiche approfondite. 

Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding):

• mostrare la comprensione dei differenti apporti filosofici inerenti la disciplina;
• dimostrare la capacità di applicare teoresi e prassi nei differenti luoghi dell’educare;
• capacità di analizzare alcune situazioni di vita interpretandone i bisogni educativi ed innestando su essi riflessioni e percorsi pedagogici.

Autonomia di giudizio (autonomy of judgement):

• riconoscere temi e problemi della filosofia dell’educazione in ordine a differenti contesti;  
• valutare criticamente conoscenze e concetti acquisiti in relazione alle diverse situazioni educative;
• interpretare e valutare situazioni problematiche per attivare processi educativi critici e di organizzazione complessa.

Abilità comunicative (communication skills):

• esprimere con chiarezza e criticità i contenuti del corso, illustrandone il significato;
• comunicare attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico;
• argomentare su temi e problemi caratteristici della filosofia dell’educazione.

Capacità di apprendere (learning skills):

• utilizzare conoscenze e concetti per ragionare secondo la specifica logica della disciplina pedagogica;  
• usare conoscenze e concetti per analizzare situazioni inedite e sviluppare azioni pedagogiche d’avanguardia; 
• individuare strategie e soluzioni adeguate ai contesti inesplorati ed emergenziali;
• muoversi autonomamente nello studio dei testi e dei materiali forniti.

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Prove di valutazione formativa in itinere (autovalutazione) on line con consegna dell'elaborato sulla piattaforma moodle blended.
 

Modalità didattiche

Lezioni frontali, seminariali e di dibattito attivo, con esposizione di casi di studio, ricerche, contributi scientifici internazionali in piattaforma (blended learning) che prevedranno la diretta partecipazione degli studenti. Dibattito su tematiche specifiche, lezione dialogata e partecipata.

Per qualunque dubbio in merito alla disciplina, non risposto nella presente scheda corso, contattate il docente per tempo prima di presentarsi all'esame.

Didattica innovativa

Partecipazione e organizzazione di eventi seminariali e di dibattito attivo, con esposizione di casi di studio, ricerche, contributi scientifici internazionali in piattaforma (blended learning) che prevedranno la diretta partecipazione degli studenti. Dibattito su tematiche specifiche, lezione dialogata e partecipata. Integrazione con relazioni previste presso il Seminario Permanente Internazionale di Pedagogia Critica dell'Alfabetizzazione / Seminario Permanente Internacional de Pedagogía Critica de la Literacidad.

Obblighi

Nessuno.

Testi di studio

1. Baldacci, M., Silva, D., Gomez, S. (2025). Antonio Gramsci e l'educazione. Lettura tra Italia e America Latina. Milano, FrancoAngeli.

2. Frabboni, F. e Pinto-Minerva, F. (2022). Introduzione alla pedagogia generale. Roma-Bari, Laterza.

Modalità di
accertamento

Prova scritta con domande aperte.

È previsto un esame scritto costituito da tre domande aperte. Le domande richiederanno il rispetto dei seguenti criteri principali:

-  argomentazione e dimostrazione di ragionamento critico rispetto ai contenuti del programma,

-  corretta articolazione la risposta in un’ottica analitica per analizzare a valutare le differenti dinamiche pedagogiche,

-  la capacità di riflettere con specificità sul linguaggio disciplinare e le conoscenze acquisite.

Tempo previsto per la prova: 30 minuti.

Ciascuno dei criteri è valutato con uguale peso assegnato a ciascuno di essi. La valutazione finale è espressa in trentesimi.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Modalità didattiche

Gli studenti non frequentanti  sono invitati a consultare regolarmente la piattaforma Moodle › blended.uniurb.it in cui verranno inseriti periodicamente tutti i materiali messi a disposizione dal docente e quelli utilizzati nel corso delle lezioni e dei seminari (slides e video discussi a lezione, esempi di dispositivi riflessivi, materiali di approfondimento, spunti bibliografici, etc).

Per qualunque dubbio in merito alla disciplina, non risposto nella presente scheda corso, contattate il docente per tempo prima di presentarsi all'esame.

Attraverso la medesima piattaforma potranno svolgere le esercitazioni in itinere suggerite dal docente.

Obblighi

La frequenza non è obbligatoria.

Testi di studio

1. Baldacci, M., Silva, D., Gomez, S. (2025). Antonio Gramsci e l'educazione. Lettura tra Italia e America Latina. Milano, FrancoAngeli.

2. Frabboni, F. e Pinto-Minerva, F. (2022). Introduzione alla pedagogia generale. Roma-Bari, Laterza.

Modalità di
accertamento

Prova scritta con domande aperte.

È previsto un esame scritto costituito da tre domande aperte. Le domande richiederanno il rispetto dei seguenti criteri principali:

-  argomentazione e dimostrazione di ragionamento critico rispetto ai contenuti del programma,

-  corretta articolazione la risposta in un’ottica analitica per analizzare a valutare le differenti dinamiche pedagogiche,

-  la capacità di riflettere con specificità sul linguaggio disciplinare e le conoscenze acquisite.

Tempo previsto per la prova: 30 minuti.

Ciascuno dei criteri è valutato con uguale peso assegnato a ciascun di essi. La valutazione finale è espressa in trentesimi.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

In merito alla frequenza di studentesse o studenti Erasmus, si invita a stabilire un immediato contatto con il docente.