GEOGRAFIA
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 6 |
Docente | Ricevimento studenti | |
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Simone Betti |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire gli strumenti teorici fondamentali della geografia e farne chiavi di lettura per la realtà delle macroregioni, dei singoli Stati e dei rapporti tra i gruppi umani e l’ambiente.
Programma
Programma del corso: Le basi teoriche della geografia umana. · Gli ambienti naturali, l’uomo e gli ecosistemi; i diversi aspetti del problema ecologico. · Dai limiti dello sviluppo allo sviluppo sostenibile: i principali problemi ambientali. · Introduzione alla geografia della popolazione. L’uomo come essere sociale. · Il rilevamento demografico; il movimento naturale della popolazione; la crescita demografica. · La natalità e la pianificazione familiare, la mortalità. · La struttura demografica per sesso, classi d’età ed occupazionali. · Composizione demografica per reddito, etnia e religione. · La mobilità geografica e i vari tipi di movimento migratorio. · Le aggregazioni sociali; la famiglia e le organizzazioni sociali elementari (clan e tribù). · I gruppi sociali evoluti; etnia, nazione e Stato. · Le basi dell’alimentazione; il rapporto fra spazio e alimentazione. · La fame come condizione cronica; diversi tipi di alimenti e problemi connessi all’alimentazione. · L’esigenza di una dimora; le dimore mobili. · La dimora spontanea degli ambienti rurali; villaggi rurali e rapporto città-campagna. · La città e le sue forme; la città americana e il Central Business District (CBS). · La città araba; le città coloniali. · Struttura e funzioni urbane. La città e la sua funzione abitativa; l’urbanizzazione. · Amministrare una città, megalopoli e bidonvilles. · Le attività produttive e l’organizzazione dello spazio industriale; modelli di von Thünen, Weber e Christaller. · Geografia del turismo. · Ineguale distribuzione dei servizi e continuo distacco tra Paesi ricchi e Paesi poveri. · Pianificazione del territorio; la regione culturale come forma di organizzazione dello spazio; il modello di Hägerstrand; i PRG.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
lezioni frontali
- Testi di studio
C. CENCINI e P. DAGRADI, Compendio di geografia umana, Bologna, Patron, 2003 S. BETTI, Dispense di geografia, Urbino, 2006 · Per lo studio della geografia si consiglia l’utilizzo di un atlante · Gli studenti frequentanti potranno sostenere una prova di valutazione intermedia · Gli studenti interessati potranno concordare con il docente eventuali tesine di approfondimento
- Modalità di
accertamento esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti
- Modalità didattiche
lezioni frontali
- Testi di studio
C. CENCINI e P. DAGRADI, Compendio di geografia umana, Bologna, Patron, 2003 S. BETTI, Dispense di geografia, Urbino, 2006 · Per lo studio della geografia si consiglia l’utilizzo di un atlante · Gli studenti frequentanti potranno sostenere una prova di valutazione intermedia · Gli studenti interessati potranno concordare con il docente eventuali tesine di approfondimento
- Modalità di
accertamento esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 04/07/2007 |