TEORIA MUSICALE
A.A. | CFU |
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2006/2007 | 3 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Maurizio Spaccazocchi |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Programma
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
- Dalla lezione-stimolo al dibattito di gruppo. Dagli esempi musicali e multilinguistici al diretto coinvolgimento del singolo e del gruppo. La rimessa in memoria delle esperienze musicali vissute come base primaria per stimolare la pratica sonoro-musicale. Dalla prassi alla riflessione teorica e viceversa. Aggiornamento multimediale: Gli studenti potranno utilizzare il sito www.castellani1.net/uniurb/spaccazocchi per poter accedere ai consigli sulla preparazione delle prove d’esame e a tanti altri temi inerenti l’educazione musicale di base e primaria. Altri siti multimediali che trattano temi dell’educazione musicale di base sono: http://www.musicheria.net e www.atelierdimusica.it .
- Testi di studio
- Bibliografia essenziale: Spaccazocchi M., Musica Umana Esperienza, Quattroventi, Urbino, 2000 Spaccazocchi M., Stauder P., Musica in s?, Quattroventi, Urbino, 2002 Spaccazocchi M., Crescere con il Canto, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro, 2003/2004, voll. 1? ,2? e 3? (con allegati c.d. musicali ad uso didattico) Spaccazocchi M., In movimento, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro, 2006 Spaccazocchi M., La musica e la pelle, Franco Angeli, Milano, 2004 Spaccazocchi M., Strobino E., Piacere Musica, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro, 2006 Bibliografia generale: Anzieu D., L?io-pelle, Borla, Roma, 1994 Blacking J., Come ? musicale l?uomo, Ricordi, Milano, 1986 Delalande F., Le condotte musicali, Clueb, Bologna, 1993 Delalande F., La musica ? un gioco da bambini, Franco Angeli, Milano, 2001 Disoteo M., Antropologia per educatori, Guerini, Milano, 2001 Disoteo M., Piatti M., Specchi sonori, identit? e autobiografie musicali, Franco Angeli, Milano, 2002 Ferrari F., Giochi d?ascolto, Franco Angeli, Milano, 2002 Guerra Lisi S., Stefani G., Gli stili prenatali nelle arti e nella vita, Clueb, Bologna, 1999 Piatti M., Strobino E., Anghing?, ETS, Pisa, 2004 Pizzorno C., Rosati L., Cara maestra mi piace tanto la musica, Cipriani, Rovereto, 1996 Scardovelli M., Il dialogo sonoro, Cappelli, Bologna, 1992 Schafer M., Il paesaggio sonoro, Ricordi, Milano 1985 Spaccazocchi M., Didattica della musica, La Scuola, Brescia, 1987 Spaccazocchi M., Segno Suono Gioco, Suvini Zerboni, Milano, 1980 Spaccazocchi M., La trib? dei Suonichiusi, Ricordi, Milano, 1984 Spaccazocchi M., Il dizionario dell?educatore musicale, Ricordi, Milano, 1990 Stefani G., Tafuri J., Spaccazocchi M., Educazione musicale di base, La Scuola, Brescia, 1979, Strobino E., Musiche in cantiere, Franco Angeli, Milano, 2001 Tagg Ph., Popular music, Clueb, Bologna, 1994 Tomatis A., Ascoltare l?universo, Baldini e Castoldi, Milano, 1998 Vitali M., Alla ricerca del suono condiviso, Franco Angeli, Milano, 2004 Quaderni di Musica Applicata, Edizioni musicali, P.C.C., Assisi Rivista P.U.M., Progetto Uomo Musica, (10 numeri), Ed. Mus. Assisi N.B.: Le fotocopie di testi e le copie musicali non autorizzate sono severamente punite dalla legge.
- Modalità di
accertamento - L’esame fa riferimento al modulo di Metodologia dell’Educazione Musicale e di Teoria Musicale, e prevede le seguenti due prove: Prova scritta: elaborato da svolgersi in base alla lettura dei testi indicati nella sola bibliografia essenziale. Questa prova ha lo scopo di verificare l’assimilazione dei concetti educativi e umani indicati dai testi e trattati in veste pratico-teorica durante le lezioni e i laboratori. Prova pratica: realizzazione pratica di una unità didattica musicale in grado di far comprendere le sue specifiche finalità, obiettivi, contenuti, aspetti metodologici, ambienti, mezzi e materiali, verifiche e valutazioni. Questa prova deve avere un chiaro indirizzo pratico utile alla esaltazione di quel saper-essere reale e attivo che si deve mettere in atto nella “scena educativa”. È preferibile che la prova pratica venga svolta in gruppo (comunque non superiore a 12 elementi) per poter meglio valutare il contributo musicale e relazionale che i singoli partecipanti possono dare ad un progetto di chiara natura cooperativa. Solo in casi di evidente impossibilità sono ammesse le prove pratiche singole. Importante:con molto anticipo, prima dell’iscrizione agli esami, i candidati (gruppi o singoli), devono obbligatoriamente contattare il docente per poter organizzare al meglio i tempi e le modalità delle due prove. Normalmente la prova pratica si svolgerà subito dopo quella scritta. Il docente è disponibile per ogni chiarimento e, per questo, invita gli studenti ad informarsi con molto anticipo e non vicino al periodo degli esami che comunque si svolgeranno nel mese di maggio-giugno 2007 al termine delle lezioni svolte nei due semestri. Per ulteriori chiarimenti sulle due prove d’esame si veda Come preparare l’esame in www.progettisonori.it/spaccazocchi
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
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