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MODELLI PER IL RISK MANAGEMENT

A.A. CFU
2010/2011 8
Docente Email Ricevimento studenti
Maria Letizia Guerra Dall'8 ottobre, ven 13-14, per un appuntamento scrivere una mail

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

L'obiettivo formativo del corso è la conoscenza delle metodologie di base del risk management e la padronanza della terminologia e delle tecniche per la comprensione dei casi reali.

Programma

Modelli per la misurazione e la gestione dei rischi finanziari
1. Introduzione
Tipologie di rischio finanziario: di mercato, di credito, di liquidità, operativo. La gestione del rischio finanziario. Casi di disastro finanziario. Regolamentazione.
2. Rischio di mercato
Rischio di mercato e calcolo del Value-at-Risk (VaR). Metodi di calcolo della volatilità e delle correlazioni: medie mobili esponenziali, modelli Garch, approccio Riskmetrics, volatilità implicita. Modelli per la misurazione del VaR: approcci parametrici (portfolio-normal, asset-normal, delta-normal, delta-gamma-normal, beta-normal) e approcci non parametrici (simulazione storica, simulazione storica filtrata, simulazione Monte Carlo). Stress testing e backtesting.
3. Rischio di credito
Variabili fondamentali: default probability, loss given default, expected loss, unexpected loss. Modelli per la valutazione del rischio di credito: modello strutturale di Merton fondato sulla teoria delle opzioni; approccio Moody's KMV; modello intensity-based di Duffie-Singleton; modello credit scoring di Altman; modello CreditMetrics per il calcolo del VaR creditizio sulla base dei ratings. Derivati creditizi. Descrizione e valutazione di strumenti derivati per la copertura del rischio di credito (CDS e CDO).
4. Rischio di liquidità e operativo
Il risk management nello scenario delle attuali normative.

Eventuali Propedeuticità

Sebbene non obbligatorio, è vivamente consilgliato sostenere Matematica Finanziaria e Metodi Computazionali per i mercati nella laurea triennale.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Trattandosi di un corso di laurea magistrale, lo studente dovrà acquisire le competenze necessarie per identificare ed applicare tecniche di gestione e copertura del rischio. A tal fine dovrà avere familiarità con gli strumenti informatici e con la lettura di articoli in lingua inglese.

Attività di Supporto


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Nella prima parte le lezioni di didattica frontale saranno alternate da casi studio esposti dagli studenti su temi di approfondimento di ricerca sul risk management. Nella seconda parte sono previsti i seminari di esperti con cui gli studenti saranno chiamati a interagire con domande e richieste.

Testi di studio

- S. Benninga: Modelli Finanziari, La finanza con Excel. Seconda edizone a cura di Costanza Torricelli, Mc Graw-Hill.
- Papers in lingua inglese distribuiti dalla docente.

Modalità di
accertamento

Lo studente durante lo svolgimento del corso verrà chiamato a relazionare su paper in inglese su temi di approfondimento che verranno distribuiti volta per volta. La prova finale d'esame consiste nella stesura di una tesina su un argomento concordato con la docente.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Testi di studio

- S. Benninga: Modelli Finanziari, La finanza con Excel. Seconda edizone a cura di Costanza Torricelli, Mc Graw-Hill.
- Papers in lingua inglese distribuiti dalla docente.

Modalità di
accertamento

La prova finale d'esame consiste in un questionario sugli argomenti del corso e nella stesura di una tesina su un argomento concordato con la docente.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 14/09/2010


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