FILOLOGIA ITALIANA
| A.A. | CFU |
|---|---|
| 2010/2011 | 6 |
| Docente | Ricevimento studenti | |
|---|---|---|
| Guido Arbizzoni Artusi | martedì 16-18, mercoledì 11-12 |
Assegnato al Corso di Studio
| Giorno | Orario | Aula |
|---|
Obiettivi Formativi
Il corso si prefigge di indagare le modalità attraverso cui avviene la trasmissione e la diffusione dei testi letterari. Si approfondiranno le peculiarità della tradizione manoscritta e di quella a stampa indagando i procedimenti ed il metodo necessari ad approntare edizioni critiche dei testi.
Programma
Un'introduzione alle principali questioni, ai metodi ed agli strumenti della filologia applicata ai testi volgari sarà affiancata da esercizi pratici di trascrizione ed edizione da originali manoscritti e a stampa forniti dal docente in riproduzioni. Particolare attenzione sarà dedicata alla variantistica d'autore.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali. Esercitazioni.
- Obblighi
Dal momento che una parte del corso si baserà su materiali forniti dal docente è consigliata la frequenza.
- Testi di studio
P. Stoppelli, Filologia della letteratura italiana, Roma, Carocci editore, 2008;
P. Trovato, L'ordine dei tipografi. Lettori, stampatori, correttori tra Quattro e Cinquecento, Roma, Bulzoni Editore, 1998, pp. 129-220;
Un dossier contenente ulteriori materiali di studio sarà apprestato durante lo svolgimento del corso.
Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti
- Obblighi
Gli studenti non frequentanti sono invitati a presentarsi dal docente dopo l'inizio del corso al fine di concordare il programma.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
| « torna indietro | Ultimo aggiornamento: 04/08/2010 |
