Il modulo, che non richiede la conoscenza della lingua greca, è diretto sia agli studenti che intendano affrontare lo studio del mondo antico e delle letterature classiche sia a tutti coloro che vogliano acquisire una conoscenza di base del mito greco per affrontare anche altri indirizzi di studio.

 Si prenderanno in esame le principali problematiche connesse allo studio della mitologia: definizione del concetto di mito, qualche accenno alla storia degli studi e alle teorie interpretative del mito, significati del mito, funzione del mito nella società greca, rapporto del mito con la letteratura, la religione, etc. Contestualmente e parallelamente all’introduzione sarà letta e commentata in traduzione la Teogonia di Esiodo. Si delineeranno poi le caratteristiche di alcune divinità del pantheon greco (Artemide e Afrodite) attraverso la lettura e il commento dell’Inno omerico ad Afrodite e di alcuni passi scelti dell’Ippolito di Euripide.

Modalità didattiche

 Lezioni frontali

Obblighi

 

Testi di studio

 

Si richiede la lettura di un’introduzione generale al mito greco: F. Graf, Il mito in Grecia, Roma-Bari, Laterza. E’ richiesta inoltre una conoscenza generale dei principali miti greci, anche in riferimento alla Teogonia esiodea oggetto del corso, attraverso la lettura di: J.-P. Vernant, L’universo, gli dei, gli uomini. Il racconto del mito, Torino 2000; “Cosmogonie e miti della sovranità”, in J.-P. Vernant, Le origini del pensiero greco, Roma 1976, pp. 86-100; “Il mito di Prometeo in Esiodo”, in J.-P. Vernant, Mito e società nell’antica Grecia, Torino 2007, pp. 173-191; “Aspetti mitici della memoria”, in J.-P. Vernant, Mito e pensiero presso i Greci. Studi di psicologia storica, Torino 1970, pp. 41-65; “Artemide” in J.-P. Vernant, Figure, idoli, maschere. Il racconto mitico, da simbolo religioso a immagine artistica, Milano 2001, pp. 119-178.

Per la Teogonia di Esiodo è consigliato G. Arrighetti (introduzione, traduzione e note di), Esiodo. Teogonia, Milano, Rizzoli. Per l’Ippolito di Euripide, D. Susanetti (a cura di), Euripide. Ippolito, Feltrinelli.

Ulteriore materiale sarà distribuito in fotocopia durante le lezioni.

Modalità di
accertamento

 Esame orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Obblighi

Testi di studio

Agli studenti non frequentanti è richiesta, come parte generale, la conoscenza dei seguenti saggi: F. Graf, Il mito in Grecia, Laterza, Roma-Bari 2007; J.-P. Vernant, L’universo, gli dei, gli uomini. Il racconto del mito, Einaudi, Torino 2005. In sostituzione delle lezioni è richiesta la conoscenza, in traduzione italiana, dei libri IX-XII dell’Odissea di Omero (è consigliata la traduzione di R. Calzecchi Onesti, Omero. Odissea, Einaudi, Torino); degli Inni omerici 2 (a Demetra), 3 (ad Apollo), 4 (ad Hermes), 5 (ad Afrodite), 7 (a Dioniso) [sono consigliate le traduzioni di F. Càssola, Inni omerici, Fondazione Lorenzo Valla/Mondadori Milano 1975, e di G. Zanetto, Inni omerici, Rizzoli, Milano 1996]; dell’Edipo re di Sofocle (è consigliata la traduzione di F. Ferrari, in Sofocle. Antigone-Edipo re-Edipo a Colono, Rizzoli, Milano).

Modalità di
accertamento

 

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.