ESEGESI DELLE FONTI DEL DIRITTO ITALIANO
A.A. | CFU |
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2008/2009 | 9 / 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Ulrico Agnati | 2° semestre: lun, ven e sab h 10-13; 1°semestre (e si consiglia comunque anche per il 2° sem) concordare giorno e ora via mail con il docente. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Mediante lo studio delle fonti si intende indagare la peculiarità dell'esperienza giuridica altomedievale, considerando l'Italia nel contesto europeo e stimolando la capacità degli studenti di leggere criticamente i testi di legge e i documenti della prassi.
Programma
I. Dal ‘tramonto' dell'impero romano d'occidente al secolo XI 1. Storia e istituzioni 2. Profili giuridici
II. La consuetudine 1. Mores maiorum, consuetudines, interpretatio prudentium. Ius non scriptum nell'esperienza romana 2. Il rapporto tra consuetudine e legge 3. Una consuetudine contra legem nel tardo impero romano: l'istituto del patrocinium 4. Sopravvivenze consuetudinarie del diritto romano pre-giustinianeo: mancipatio in documenti dell'VIII secolo 5. Un contratto agrario modellato dalla consuetudine: il livello 6. Usi e consuetudini feudali 7. Consuetudo casae 8. Usus et consuetudines locorum
III. La legge 1. L'esperienza romana dalle norme delle XII tavole al Corpus Iuris Civilis 2. Diritto canonico: le norme della Chiesa cattolica 3. Leggi popolari germaniche. L'esempio dei Longobardi 4. L'impero carolingio e le sue leggi
IV. Il processo e la prassi negoziale 1. Risoluzioni stragiudiziali 2. Giudici secolari 3. Giudici ecclesiastici 4. Procedura e prove 5. Notai e documenti 6. Avvocati
V. Il pensiero giuridico 1. Individuo natura ordine 2. Legge di Dio e leggi degli uomini 3. La giustizia e Dio 4. Il sovrano e la legge 5. Il testo prescrittivo e la sua interpretazione 6. L'uguaglianza degli uomini
VI. La scienza giuridica 1. L'interpretazione allegata alla Lex Romana Wisigothorum 2. Summa Perusina 3. Lex Romana canonice compta 4. La scienza del diritto e il suo insegnamento.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Si intende stimolare negli studenti la conoscenza e la capacità di comprensione, fornendo nozioni e applicandole nella lettura critica di testi e documenti altomedievali, anche al fine di incrementare l'autonomia di giudizio. In relazione alle abilità comunicative si prevedono esposizioni scritte e orali da parte dei frequentanti durante lo svolgimento del corso.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale
- Testi di studio
A. Studenti frequentanti
U. Agnati, Fondamenti del diritto europeo. Le origini (in corso di stampa)
Saranno oggetto di esame solo le sezioni segnalate a lezione. Il docente comunicherà al termine del corso quali materiali non rientrano nel programma da 6 crediti.
- Modalità di
accertamento Esame orale; eventuali esercitazioni scritte concordate con i frequentanti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
B. Studenti non frequentanti
1 - U. Agnati, Fondamenti del diritto europeo. Le origini (in corso di stampa)
e
2 - E. Cortese, Le grandi linee della storia giuridica medievale, Roma (Il Cigno), pp. 15-204 (programma da 6 crediti: pp. 15-152). E' disponibile nella Biblioteca della Facolta': collocazione TESTI07-08 F.08 489.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 12/07/2008 |