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CONTABILITà DI STATO

A.A. CFU
2008/2009 6
Docente Email Ricevimento studenti
Matteo Gnes Negli orari indicati nell'apposito calendario affisso in Facoltà e disponibile sul sito web della Facoltà; oppure dopo le lezioni; oppure previo appuntamento da chiedere al docente per email.

Assegnato al Corso di Studio

Scienze politiche (15)
Curriculum: politico-amministrativo
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Studiare la disciplina della finanza pubblica (in particolare approfondendo i principi e gli istituti stabiliti dalla normativa statale ed europea), dell'amministrazione della spesa, dei controlli, dei contratti e della responsabilità della pubblica amministrazione, al fine di acquisire la preparazione di base in materia di Contabilità di Stato.

Programma

Il corso ha ad oggetto la disciplina giuridica della finanza pubblica, dell'amministrazione della spesa, dei controlli, della responsabilità e dei contratti pubblici.

In particolare, nel corso saranno esaminati:

  • la finanza e la contabilità pubblica (finanza pubblica e finanza europea; le fonti ed i principi della finanza; il bilancio; la formazione del bilancio e la manovra finanziaria; la finanza degli enti locali e degli enti pubblici);
  • l'amministrazione della spesa (caratteristiche e disciplina delle procedure di spesa; l'impegno di spesa; i controlli sugli impegni di spesa; le altre fasi del procedimento di spesa; le procedure speciali; la tesoreria; le obbligazioni pecuniarie delle pubbliche amministrazioni ed i creditori delle amministrazioni);
  • i controlli (cenni);
  • la responsabilità (la disciplina costituzionale; la struttura della responsabilità extracontrattuale della p.a.; le azioni di tutela contro l’illecito civile della p.a.; la responsabilità dei dipendenti pubblici);
  • i contratti (cenni: l’amministrazione per contratti; i principi e l'evoluzione della disciplina comunitaria; l'organizzazione amministrativa e gestionale degli appalti; la disciplina degli appalti di opere e di lavori pubblici; la disciplina degli appalti di forniture e servizi; le esternalizzazioni; il project financing).
  • Eventuali Propedeuticità

    Si suggerisce di sostenere prima gli esami di Istituzioni di diritto pubblico e di Diritto amministrativo.

    Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

    Obiettivo del corso è di fornire le conoscenze di base (teoriche ed applicate), anche attraverso l'esame critico dei materiali che verranno discussi durante la lezione, della finanza pubblica, dell'amministrazione della spesa, dei controlli, della responsabilità e dei contratti pubblici.

    Attività di Supporto

    Seminario sui contratti pubblici.


    Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

    Modalità didattiche

    Verrà richiesto agli studenti che frequentino il corso di esaminare e discutere in aula casi e materiali (norme, atti di indirizzo, sentenze, relazioni della Corte dei Conti, ecc.), selezionati dal docente, idonei ad abituarli all’uso dei documenti relativi alla finanza pubblica. Nel corso dell’anno, inoltre, potranno essere organizzate alcune prove scritte (brevi temi, risposte a quesiti, soluzione dei casi), per verificare il grado di apprendimento e di conoscenza della materia. Degli esiti di queste prove e, più in generale, della partecipazione degli studenti si terrà conto in sede di esame di profitto.

    Obblighi

    E' suggerita la frequenza assidua alle lezioni.

    Testi di studio

    Sono indicati diversi programmi di studio, che rispondono a differenti approcci e gradi di approfondimento delle tematiche oggetto del corso. Ulteriori programmi e testi di studio di riferimento potranno essere concordati con il docente.

    Primo programma (basato sullo studio di alcuni capitoli di un trattato, disponibili, per la consultazione, presso la Biblioteca della Facoltà e presso la Segreteria degli Istituti):
    1. sulla finanza e sulla contabilità pubblica: R. Perez, Finanza pubblica, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. I, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 587-698;
    2. sull'amministrazione della spesa: F. Battini, L'amministrazione della spesa, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. II, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 2701-2766;
    3. sui controlli: (a) G. Carbone, Corte dei conti, in Enciclopedia del diritto, vol. IV agg. (2000), pp. 479-501; e (b) G. D’Auria, I controlli, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. II, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 1343-1545, oppure, in alternativa a tale ultimo testo: G. D’Auria, I controlli, in Istituzioni di diritto amministrativo, a cura di S. Cassese, Milano, Giuffrè, 2006, pp. 361-388;
    4. sulla responsabilità: L. Torchia, La responsabilità, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. II, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 1649-1713;
    5. sui contratti: A. Massera, I contratti, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. II, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 1547-1648.

    Secondo programma:
    A. Brancasi, L'ordinamento contabile, Torino, Giappichelli, 2005 (cap. I-VIII, XI-XV, XVII, XVIII), integrando lo studio della parte sui contratti su un altro testo

    Terzo programma:
    P. Santoro, Le materie di contabilità pubblica, Santarcangelo di Romagna, Maggioli, 2007 (cap. I-V, VII, VIII), nonché R. Perez, Finanza pubblica, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. I, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 587-698;

    Quarto programma:
    L. Cavallini Cadeddu ed altri, Contabilità di Stato e degli enti pubblici, Torino, Giappichelli, 2004 (capitoli  sull'esecuzione del bilancio, sulla responsabilità e sui controlli), nonché R. Perez, Finanza pubblica, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. I, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 587-698 ed integrando lo studio della parte sui contratti su un altro testo.

    Modalità di
    accertamento

    Verifica scritta di fine corso (per i soli frequentanti) ed esame orale. Gli studenti devono dimostrare di possedere un’adeguata conoscenza della Costituzione, delle norme europee relative al controllo dei disavanzi eccessivi, nonché dei principali atti normativi che disciplinano la finanza e la contabilità pubblica.

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

    Testi di studio

    Sono indicati diversi programmi di studio, che rispondono a differenti approcci e gradi di approfondimento delle tematiche oggetto del corso. Ulteriori programmi e testi di studio di riferimento potranno essere concordati con il docente.

    Primo programma (basato sullo studio di alcuni capitoli di un trattato, disponibili, per la consultazione, presso la Biblioteca della Facoltà e presso la Segreteria degli Istituti):
    1. sulla finanza e sulla contabilità pubblica: R. Perez, Finanza pubblica, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. I, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 587-698;
    2. sull'amministrazione della spesa: F. Battini, L'amministrazione della spesa, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. II, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 2701-2766;
    3. sui controlli: (a) G. Carbone, Corte dei conti, in Enciclopedia del diritto, vol. IV agg. (2000), pp. 479-501; e (b) G. D’Auria, I controlli, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. II, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 1343-1545, oppure, in alternativa a tale ultimo testo: G. D’Auria, I controlli, in Istituzioni di diritto amministrativo, a cura di S. Cassese, Milano, Giuffrè, 2006, pp. 361-388;
    4. sulla responsabilità: L. Torchia, La responsabilità, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. II, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 1649-1713;
    5. sui contratti: A. Massera, I contratti, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. II, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 1547-1648.

    Secondo programma:
    A. Brancasi, L'ordinamento contabile, Torino, Giappichelli, 2005 (cap. I-VIII, XI-XV, XVII, XVIII), integrando lo studio della parte sui contratti su un altro testo

    Terzo programma:
    P. Santoro, Le materie di contabilità pubblica, Santarcangelo di Romagna, Maggioli, 2007 (cap. I-V, VII, VIII), nonché R. Perez, Finanza pubblica, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. I, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 587-698;

    Quarto programma:
    L. Cavallini Cadeddu ed altri, Contabilità di Stato e degli enti pubblici, Torino, Giappichelli, 2004 (capitoli  sull'esecuzione del bilancio, sulla responsabilità e sui controlli), nonché R. Perez, Finanza pubblica, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. I, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 587-698 ed integrando lo studio della parte sui contratti su un altro testo.

    Modalità di
    accertamento

    Esame orale, eventualmente preceduto da una prova scritta (consistente in quesiti del tipo vero/falso ed a scelta multipla). Al termine della prova scritta la commissione comunicherà l’esito al candidato. Immediatamente dopo, avrà luogo la prova orale. Il superamento della prova scritta non è condizione di ammissione alla prova orale. Gli studenti devono dimostrare di possedere un’adeguata conoscenza della Costituzione, delle norme europee relative al controllo dei disavanzi eccessivi, nonché dei principali atti normativi che disciplinano la finanza e la contabilità pubblica.

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    « torna indietro Ultimo aggiornamento: 01/10/2008


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