Contemporanea iscrizione

La Legge n. 33/2022 consente la facoltà di iscrizione contemporanea a due corsi di istruzione superiore.

Per quali corsi si applica e con quali limitazioni

È possibile iscriversi contemporaneamente a due corsi di istruzione superiore. L’iscrizione contemporanea può essere effettuata presso uno stesso Ateneo o presso Atenei o Istituzioni di Alta Formazione Artistica e Musicale diversi, anche esteri.

È possibile iscriversi contemporaneamente a:

• due corsi di laurea che non appartengono alla stessa classe
• due corsi di laurea magistrale che non appartengono alla stessa classe
• un corso di laurea e uno di laurea magistrale
• un corso di laurea, triennale o magistrale e uno di dottorato di ricerca
• un corso di laurea, triennale o magistrale, e uno di master
• un corso di laurea, triennale o magistrale, e uno di specializzazione non medica.

* Non consentita iscrizione allo stesso master

Non è possibile l’iscrizione a due corsi di studio che prevedano entrambi la frequenza obbligatoria, a meno che tale obbligo non riguardi solo attività di laboratorio e di tirocinio.

L’iscrizione a due corsi di laurea o di laurea magistrale, appartenenti a classi di laurea o di laurea magistrale diverse, è consentita qualora i due corsi si differenzino per almeno i due terzi delle attività formative di base, caratterizzanti, affini o integrative e ulteriori, riferite all’offerta didattica programmata. 

Le commissioni per la verifica della differenziazione delle attività formative, che avverrà sulla base dei Settori Scientifico Disciplinari, nonché ai relativi crediti formativi, sono istituite presso i Dipartimenti. 

Nel caso in cui la differenziazione sia da calcolare tra corsi di studio di differente durata, il calcolo dei due terzi è da riferirsi al corso di studio di durata inferiore.

La regola della sovrapponibilità delle attività didattiche non si applica nel caso di contemporanea iscrizione tra un corso di studi estero e un corso nazionale. Resta fermo l’obbligo del possesso dei titoli di studio richiesti dalla normativa nazionale e dai regolamenti di Ateneo per l’iscrizione ai diversi livelli dei corsi di studio.

Corsi a frequenza obbligatoria e corsi a numero programmato a livello nazionale

Le informazioni contenute in questa pagina verranno tempestivamente aggiornate a seguito dell’emanazione di successivi decreti ministeriali, ancora in corso di definizione, che stabiliranno modalità e criteri volti a disciplinare la doppia iscrizione a corsi a frequenza obbligatoria e corsi a numero programmato a livello nazionale.

Borse di studio ed esoneri

All’atto dell’immatricolazione la persona interessata avrà la possibilità di inserire una seconda iscrizione, dichiarando il percorso di prima iscrizione, che sarà il corso di studio di riferimento per accedere ai benefici previsti dalla normativa vigente in materia di diritto allo studio, per tutto il periodo di contemporanea iscrizione. Chi è già iscritto ad in anni successivi al primo non può individuare, quale riferimento ai fini dei benefici, la seconda iscrizione.

L’esonero, totale o parziale, dal versamento del contributo onnicomprensivo annuale, si applica a entrambe le iscrizioni, in presenza dei requisiti previsti, autocertificati dalla persona interessata.

Come iscriversi a due corsi

Per eseguire l’immatricolazione attenersi a quanto descritto nella sezione “Procedura di immatricolazione” della pagina “Come immatricolarsi”. Al termine dell’immatricolazione occorre inserire dalla propria area riservata nella sezione <Allegati carriera>, copia del piano degli studi seguito presso il corso di studi cui si è già iscritti. Questo documento è necessario per la verifica e il controllo della differenziazione tra i percorsi di studio di contemporanea iscrizione.

Come avviene la verifica della compatibilità

La commissione verifica l’incompatibilità data dalla sovrapposizione di massimo un terzo delle attività formative, sulla base degli insegnamenti previsti nei Regolamenti didattici dei corsi in esame.

I CFU relativi agli insegnamenti sovrapponibili tra i due percorsi di studio possono essere:

• per le lauree triennali, un massimo di 60;
• per le lauree magistrali, un massimo di 40;
• per le lauree magistrali a ciclo unico (di 5 anni), un massimo di 100.

La regola dei ⅔ non si applica nel caso di contemporanea iscrizione tra un corso di studi estero e un corso nazionale.

Si consiglia di verificare la differenziazione confrontando gli insegnamenti relativi ai piani di studio, tenendo conto:

• della presenza dello stesso Settore Scientifico disciplinare (SSD) nei due percorsi di laurea;
• nel caso i Settori Scientifico disciplinari si ripetano nei due percorsi, andrà verificata l’effettiva sovrapposizione dell’insegnamento (ad es. epigrafe, contenuti del corso, ecc.).

Non devono essere conteggiati tra i CFU sovrapponibili:

• i crediti riferiti alla discussione e alla preparazione della prova finale;
• i crediti di tipo F (tirocini, stage).

I crediti a scelta, se non vincolati a un determinato SSD, andranno verificati annualmente, a seguito della modifica del piano degli studi. Se vincolati a uno o più SSD, andranno verificati annualmente solo se l’eventuale inserimento nel piano degli studi può comportare il raggiungimento della soglia oltre la quale scatta l’incompatibilità (1/3 dei cfu).

Alle studentesse e agli studenti già iscritti in altro Ateneo e che scelgono un CdS dell’Università degli studi di Urbino verrà richiesto di presentare il regolamento didattico del corso e il piano degli studi del primo corso di studi di iscrizione.

Nelle more della verifica dell’effettiva compatibilità e della differenziazione dei percorsi, l’immatricolazione avviene con riserva.