Il settore si interessa all’attività scientifica e didattico–formativa nei campi che riguardano le competenze relative alla modellizzazione delle attività umane nel loro rapporto con gli ambienti e le risorse della superficie terrestre, e dei modi con i quali, nelle proprie trasformazioni, essi si integrano costituendo unità geostoriche rilevanti dal punto di vista territoriale e paesaggistico. Comprende l'analisi delle forme d'organizzazione territoriale e paesistica nelle loro componenti sia fisico-ambientali, sia economiche, sia storico-culturali e si estende alle competenze relative allo studio dei fenomeni economici e degli assetti politico-amministrativi, alle strutture della popolazione e dell’insediamento. Le ricerche hanno valenze teoriche e applicative funzionali alla pianificazione e alla programmazione, in una dimensione interdisciplinare per quanto riguarda lo studio delle risorse, l'utilizzazione dello spazio, la localizzazione delle attività, i processi d’innovazione, nonché i riflessi sul sistema urbano e regionale con riferimento alle diverse scale territoriali e alla pluralità degli scenari politici e geopolitici. Supporto analitico fondamentale permane la cartografia, in particolare tematica, integrata con la costruzione di sistemi informativi geografici e con le tecniche dell’imaging multimediale. I campi di approfondimento comprendono le diverse modalità dell'interazione uomo-ambiente in termini di riflessi territoriali e paesaggistici delle politiche generali e settoriali, la regionalizzazione geografica, la distribuzione degli insediamenti, la geografia dei settori produttivi e dei flussi finanziari, la rete delle relazioni immateriali concernenti la produzione, la distribuzione dei beni e delle risorse, la diffusione spaziale dell'innovazione, le tecniche del marketing territoriale, la riflessione sulla natura epistemologica dei modelli impiegati.