Il settore si interessa all’attività scientifica e didattico - formativa nel campo degli studi sulle opere in lingua latina di tutta l’area europea dalla fine dell’evo antico all’età umanistica secondo i diversi approcci filologico, linguistico, letterario e storico-culturale e sulle origini e lo sviluppo delle lingue e delle letterature romanze con speciale riguardo ai secoli medievali, valutate anche con l’impiego di metodologie filologiche e linguistiche e con particolare attenzione agli aspetti comparatistici. Vi sono ricompresi gli studi sulle culture e sulle opere letterarie in lingua portoghese e romena dai primi documenti all’età contemporanea, studi condotti con le metodologie della ricerca filologica, linguistica e critico-letteraria, con particolare attenzione alla comprensione critica, attraverso l’analisi dei testi originali, e con approfondimento degli aspetti linguistici e retorici, includendo l’analisi metalinguistica delle lingue romena e portoghese(-brasiliana) nelle loro dimensioni sincroniche e diacroniche e nei diversi livelli e registri di comunicazione orale e scritta. Comprende inoltre gli studi finalizzati alla pratica e alla riflessione sull’attività traduttiva, scritta e orale, nelle sue molteplici articolazioni, non letteraria, generica e specialistica e nelle applicazioni multimediali (fra cui la traduzione e interpretazione di cui all’art.1 della L.478/84).